Il sottosegretario M5s commenta il decreto sul salvataggio della banca e sull'ipotesi di un interessamento di Unicredit dice: "Non credo, ma il mercato è libero". Poi critica l'associazione degli industriali: "Se fa politica stop a soldi da partecipate di Stato"
"Unicredit non credo che abbia interesse a fare una operazione del genere in Carige ma non mi pronuncio, il mercato è libero". E' quanto ha detto il sottosegretario agli Affari regionali Stefano Buffagni, intervistato da Maria Latella su Sky TG24 (l'intervista integrale). Come governo, ha rivendicato l'esponente del Movimento 5 stelle commentando il decreto del governo sul salvataggio della banca, "abbiamo fatto una operazione di messa in sicurezza". "Io credo che lo Stato abbia altre prerogative ma abbiamo proceduto a mettere in sicurezza le cose", ha spiegato.
"Se Confindustria fa politica stop a soldi da partecipate di Stato"
Buffagni critica poi anche le ultime uscite di alcuni esponenti di Confindustria, in particolare sulla Tav Torino-Lione: "Se vuole fare l'attività che le compete, cioè la difesa degli interessi delle imprese, ben venga; ma se vuol fare politica, a questo punto le società di Stato dovranno smettere di finanziargli le decine di milioni di euro e poi voglio vedere come fanno i liberali senza tutti quei soldi".