Manovra, la Camera conferma la fiducia al governo

Politica
Una foto d'archivio dell'aula di Montecitorio (Ansa)

La legge di Bilancio a Montecitorio dopo vari slittamenti. Finita la discussione generale, il provvedimento è stato rinviato in commissione. “Necessario intervenire sul 2020 per piccola correzione”, ha spiegato Boccia. Dopo il nuovo via libera, il ddl è tornato in Aula

La Camera conferma la fiducia al governo sulla Manovra economica con 296 voti a favore, 160 contrari. L'Assemblea di Montecitorio ha poi esaminato gli articoli da 2 a 19 e dei relativi emendamenti e dei circa 150 ordini del giorno. Il voto finale è previsto per il 22 dicembre.

L'approdo alla Camera

La Manovra è approdata alla Camera dopo diversi slittamenti. L’esame del testo della legge di Bilancio è iniziato nell’Aula di Montecitorio. Dopo la discussione generale, il provvedimento è dovuto tornare in Commissione a causa di alcune questioni legate alle coperture. "I conti sono ok. Il 2018 e il 2019 sono perfetti. È necessario intervenire brevemente sul 2020 per una piccola correzione, più alcuni rilievi tecnici", ha spiegato Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e relatore alla manovra. L'Aula ha accettato la sua richiesta e ha votato per il ritorno in Commissione. Dopo il nuovo via libera della Commissione con alcune correzioni, il ddl è tornato all'esame di Montecitorio. Il governo intanto, come ha annunciato la ministra per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, ha posto la fiducia sul provvedimento. La fiducia è riferita al testo approvato dalla Commissione dopo che, nel testo con emendamenti del governo, sono stati recepiti i rilievi della Ragioneria generale dello Stato. Quella delle Manovra è una corsa contro il tempo: si vuole approvare definitivamente la legge prima della pausa natalizia, ma servirà un terzo passaggio lampo al Senato. Tantissime le micronorme introdotte o ritoccare in Commissione.

Le novità principali

Solo nelle ultime ore in Commissione sono stati approvati centinaia di emendamenti, con correzioni di tutti i tipi che vanno dal nuovo rinvio al 2020 per la piena entrata in vigore anche in Italia della direttiva Bolkestein sul commercio ambulante fino agli sconti per le coop che assumono i rifugiati, lo stop alle buste paga in contanti, passando per numerosi micro stanziamenti e per la creazione di innumerevoli nuovi fondi (da quello per demolire gli abusi edilizi, a quello per promuovere il commercio equo solidale a quello contro il bracconaggio ittico). Mano tesa anche alle opposizioni, con l'approvazione, ad esempio, della presenza degli osservatori Osce alle prossime elezioni, chiesta dal Movimento 5 Stelle, il fondo per i bimbi oncologici o ancora il fondo per i risparmiatori delle 4 banche e delle due venete, raddoppiato, e sottoscritto anche da Mdp. I Cinquestelle hanno avuto l'ok anche su risorse (3 milioni) per i wifi gratuiti nei comuni e per inserire nel superammortamento anche le spese delle società per l'innovazione tecnologica.

Le altre norme

Tra le altre norme inserite nel testo ci sono l’introduzione delle regole per educatori socio-pedagogici e pedagogisti, quelle per salvare gli aiuti di Stato in atto nonostante i ritardi del governo nel preparare l'albo per la Ue, o ancora quelle per incentivare i Comuni a installare lampioni a risparmio energetico o per sistemare la questione dei dirigenti dell'Agenzia delle Entrate. Sono saltate, invece, alcune novità annunciate come certe, in particolare sulle modifiche al Jobs Act per ridurre i limiti dei contratti a tempo determinato. Scatta invece lo stop alle buste paga in contanti con finalità anti-evasione. Spazio invece alla correzione di diverse misure approvate appena venti giorni fa dai senatori, dalla web tax (passata dal 6 al 3%) al bonus bebè (ridotto a una proroga di un solo anno ed erogato per il solo primo anno di vita dei nuovi nati del 2018) alla vendita delle sigarette elettroniche, con la stretta sull'online attenuata scontentando comunque gli operatori del settore o ai call center, dove la stretta invece è stata ripristinata.

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