Ballottaggio, a Padova vince Sergio Giordani (centrosinistra)

Politica
Il nuovo sindaco di Padova Sergio Giordani (foto dal profilo Facebook di Sergio Giordani)

Vittoria del candidato sostenuto dal Pd sul sindaco uscente della Lega, probabilmente penalizzato dalla crisi interna della sua maggioranza. E del ticket del vincitore con Lorenzoni, forte del 22% al primo turno - LO SPECIALE ELEZIONIIL LIVEBLOGI RISULTATI

Risultato a sorpresa a Padova dove il sindaco uscente Massimo Bitonci (centrodestra), largamente in testa al primo turno, viene sconfitto dal candidato di centrosinistra, Sergio Giordani. Questi i risultati definitivi, delle elezioni comunali 2017, con la totalità delle sezioni scrutinate: Sergio Giordani, appoggiato dal Pd, dal centrosinistra e da alcune liste civiche, si aggiudica il 51,84%; Bitonci si ferma invece al 48,16%. L'affluenza al ballottaggio si è attestata al 57,03%, in calo – anche se in maniera assai meno marcata nel confronto con il resto d'Italia – rispetto al 60,77% del primo turno.


L'apparentamento con Lorenzoni

Il primo turno si era concluso con Bitonci al 40,25%, staccando Giordani al 29,2%. Diversi i fattori che potrebbero aver influito sul sorpasso. 

Per esempio, l'apparentamento di Giordani con il professore universitario Arturo Lorenzoni, che l'11 giugno aveva conquistato un ragguardevole 22,83% con la sua Coalizione civica, appartenente all'area di sinistra. Giordani e Lorenzoni, nelle ultime settimane, hanno girato in lungo e in largo la città euganea, sempre assieme, battendo su alcuni dei temi che più li dividevano da Bitonci. Come il mega-progetto per il nuovo ospedale di Padova, che il leghista si batteva per costruire ex novo, e al contrario il centrosinistra vorrebbe rifare sul vecchio policlinico.

La crisi di novembre

Altro possibile fattore, la crisi che ha coinvolto la precedente Giunta Bitonci: l'ex senatore leghista aveva vinto le elezioni nel 2014 con una coalizione di centrodestra, dopo che la città era stata guidata per due mandati consecutivi dal centrosinistra con Flavio Zanonato (e un'appendice finale di Ivo Rossi dopo la nomina di Zanonato a ministro dello Sviluppo economico nel 2013). Lo scorso 12 novembre, però, una crisi interna alla maggioranza provocò la caduta della Giunta Bitonci, con la defezione di una parte importante di Forza Italia.

Dall'ictus alla vittoria

Lo “sceriffo” Bitonci ha ammesso la sconfitta quando lo spoglio era ancora in corso: “Faccio le congratulazioni a Giordani”, ha detto l'esponente del Carroccio. “I dati non sono definitivi, ma la differenza di voti è notevole e incolmabile. Abbiamo pagato probabilmente una campagna elettorale lunghissima, durata quasi 7 mesi e mezzo”. Una campagna sfibrante, che non ha risparmiato per primo Giordani, ex presidente del calcio Padova, colpito da un ictus cerebrale il 4 maggio scorso durante un incontro elettorale. L'imprenditore è rimasto in ospedale una decina di giorni, ma ha scelto - con l'appoggi convinto del Pd, che rischiava di trovarsi senza candidato - di continuare la corsa.

 

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