Elezioni in Emilia-Romagna e Calabria: in 5 milioni al voto

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Domenica 23 novembre le urne nelle due regioni resteranno aperte dalle 7 alle 23. Gli elettori dovranno scegliere i nuovi presidenti dopo le dimissioni di Vasco Errani e Giuseppe Scopelliti, impegnati in processi penali. LA SCHEDA

Oltre 5,3 milioni di italiani sono chiamati domenica in Emilia-Romagna e Calabria ad elezioni regionali provocate dalle dimissioni dei due governatori impegnati in processi penali, nel primo test alle urne per verificare se la fiducia tributata a Matteo Renzi alle Europee di maggio sia stata erosa dalla persistente crisi economica (LO SPECIALE - TUTTI I VIDEO).

Quando si vota -
Sotto osservazione il dato dell'affluenza. Alle Europee di maggio votò il 70% in Emilia-Romagna, il 46% in Calabria. Il 23 novembre le urne resteranno aperte dalle 7 alle 23. Tra le due regioni c'è una differenza di sistema: in Emilia-Romagna è ammesso il voto disgiunto - si può mettere la croce su un candidato presidente e su una lista che non lo sostiene -, non in Calabria.

Emilia-Romagna, la sfida del dopo Errani -
In Emilia-Romagna gli aspiranti presidenti sono Stefano Bonaccinini, candidato del Pd appoggiato da Sel; il leghista Alan Fabbri (Fi e Fratelli d'Italia) Giulia Gibertoni (M5s), Alessandro Rondoni (Ncd e Udc), Cristina Quintavalla (Altra Emilia-Romagna) e Maurizio Mazzanti (Liberi cittadini). Cercheranno di prendere il testimone di Vasco Errani (PD), in carica da quasi 15 anni e dimessosi a luglio dopo la condanna in secondo grado per falso ideologico nell'inchiesta Terremerse (GUARDA TUTTI I VIDEO DEL CONFRONTO SU SKY TG24)

Calabria, si sceglie il successore di Scopelliti -
In Calabria si contendono il ruolo di presidente della Regione Mario Olivero (Pd), Nico D'Ascola (Ncd-Udc), Wanda Ferro (Fi-Fdi), Nuccio Cantelmi (M5S), Domenico Gattuso (Tsipras-Rifondazione). Il voto arriva dopo che il governatore uscente, Giuseppe Scopelliti, si è dimesso a marzo in seguito alla condanna in primo grado a sei anni per falso e abuso d'ufficio nella gestione del Comune di Reggio Calabria.

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