Franco Battiato: la casa del cantautore a Milo a cui dedicò una canzone

Sicilia
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Il cantautore parlò della sua villa nel brano “Giubbe Rosse” del 1989. Lì aveva anche una sala d’incisione dove per anni ha continuato a comporre. Il sindaco: “Oggi per Milo, ma per il mondo della cultura in generale, è uno giorno di grande tristezza”

Franco Battiato si è spento all’età di 76 anni nella sua casa di Praino, in una zona di Milo ricca di verde e di pace (LO SPECIALE - LA FOTOSTORIA - I BRANI PIÙ FAMOSI - I DUETTI PIÙ CELEBRI - LE FRASI PIÙ BELLE DELLE SUE CANZONI - IL RICORDO SOCIAL - I SUCCESSI NEL CINEMA). Lì ha vissuto a lungo con la madre e la zia, i parenti e il fratello che rientrava da Milano per trascorrervi l’estate. Lo riporta La Sicilia. I funerali saranno celebrati domani mattina in forma strettamente privata e riservata proprio nella villa di Milo. Sarà un sacerdote amico dell'artista e della famiglia a presiedere la cerimonia. Secondo quanto si è appreso, la salma sarà cremata e le ceneri saranno poi conservate nella cappella di famiglia.

La vita di Battiato in paese

Il cantautore aveva anche una sala d'incisione all'interno della sua villa, che ha fatto costruire vicino al boschetto dopo i successi mondiali. E nel suo studio di registrazione Battiato per anni ha continuato a comporre. Spesso percorreva a piedi la strada, un chilometro e mezzo, che lo portava in centro per un caffè o per fare la spesa.

Un momento del concerto di Franco Battiato in piazza del Plebiscito per inaugurare l'edizione 2017 del Napoli Teatro Festival, 5 giugno 2017. 
ANSA / CIRO FUSCO

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La musica a Milo

Lucio Dalla fece costruire un'altra villa - ritrovo per tanti artisti che invitava alle falde dell'Etna - distante solo cento metri dalla casa di Battiato. Milo – riporta la Sicilia – è considerata una capitale degli artisti, da Ron a Rosario Di Bella, fino a Yuri Camisasca. Alice era di casa da queste parti e Battiato ne andava orgoglioso. Il cantautore parlò della sua casa nel brano “Giubbe Rosse” del 1989: “Abito in una casa di collina e userò la macchina tre volte al mese. Con 2000 lire di benzina scendo giù in paese. Quante lucertole attraversano la strada, vanno veloci ed io più piano ad evitarle. Quanti giardini di aranci e limoni, balconi traboccanti di gerani”.

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L’annuncio del Comune

Il Comune di Milo ha dato la notizia anche sulla propria pagina Facebook: "Stamattina, nella sua casa di Milo, si è spento Franco Battiato. Milo e i milesi lo ricorderanno come una persona dalle eccezionali doti umane e un artista straordinario. Grazie per i tanti anni trascorsi insieme".

Il cordoglio del sindaco

“Franco Battiato era un genio ed era geniale in tutto quello che faceva, e oggi per Milo, ma per il mondo della cultura in generale, è uno giorno di grande tristezza". Così Alfio Cosentino, sindaco di Milo, annunciando "il lutto cittadino il giorno dei funerali" del cantautore. "In generale - ricorda Cosentino - Battiato non si vedeva molto in giro, era una persona molta riservata, ma alla mano. Era un piacere parlare con lui e in paese gli volevano tutti bene. Per anni ci ha aiutato ad organizzare manifestazioni estive e molti grandi artisti venivano per lui”. 

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