Secondo l'accusa, "presentando le autocertificazioni non del tutto complete avevano fatto istanza di accesso all'intervento socio-assistenziale”. Sono stati segnalati al Comune per la decadenza dall'ammissione ai benefici richiesti, per il recupero delle somme già erogate, di circa 3.550 euro e per le sanzioni per 10.650 euro
I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno denunciato 18 "furbetti del buono spesa" residenti nel comune di Bisacquino (in provincia di Palermo). Secondo l'accusa "presentando le autocertificazioni non del tutto complete avevano fatto istanza di accesso all'intervento socio-assistenziale". Sono stati segnalati al Comune per la decadenza dall'ammissione ai benefici richiesti, per il recupero delle somme già erogate, di circa 3.550 euro e per le sanzioni per 10.650 euro. Inoltre sono stati denunciati con l'accusa di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato.