A Palermo diverse persone hanno abbandonato le proprie vetture per uscire dall'acqua. Innumerevoli gli interventi dei pompieri. Situazione critica in tutta l'Isola. Coldiretti Sicilia: "In molte parti della regione le campagne sono state sommerse"
Una bomba d'acqua ha investito una vasta area della Sicilia. Un violento temporale ha provocato disagi e allagamenti in particolare a Palermo (IL VIDEO DELLA BOMBA D'ACQUA - LE FOTO DI PALERMO COLPITA DAL NUBIFRAGIO), nel giorno del Festino di Santa Rosalia, patrona della città (LE PREVISIONI METEO A PALERMO – LE PREVISIONI IN ITALIA – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL METEO), che quest'anno non prevede manifestazioni in strada per via dell’emergenza sanitaria (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI – LA SITUAZIONE IN SICILIA). In alcuni sottopassi di viale della Regione siciliana gli automobilisti sono rimasti intrappolati e hanno lasciato le auto, salvandosi a nuoto, mentre due persone sono morte annegate in uno dei sottopassi. Le vittime erano in un'auto sommersa dalla pioggia, che è rimasta blocca in strada. Sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco, che stanno intervenendo per recuperare i corpi.
La bomba d'acqua a Palermo
La pioggia, iniziata nel primo pomeriggio, è caduta con intensità per circa tre ore. Innumerevoli gli interventi dei vigili del fuoco. Il Comune lamenta il mancato allarme da parte delle autorità preposte. Molte strade di Palermo si sono trasformate in torrenti. Alberi sono finiti in strada, auto sommerse dall'acqua e dal fango. La situazione peggiore si è verificata nei sottopassi di viale Regione siciliana. Decine le auto rimaste bloccate. In via Imera alcuni automobilisti sono stati salvati dai sommozzatori dei vigili del fuoco. In alcune zone del capoluogo siciliano manca l'energia elettrica. Da alcuni video amatoriali, si vedono chiaramente persone che lasciano le loro auto per mettersi in salvo a nuoto. Si registrano anche automobili che galleggiano su strade trasformate in 'fiumi', automobilisti che scendono di corsa dalle vetture portando in braccio i bambini più piccoli e abbandonando le auto che l'acqua porta via. Sono molti i video pubblicati sui social network che mostrano le immagini dell'accaduto.
Sub salvano giovane intrappolata in auto
Sommozzatori dei vigili del fuoco sono riusciti a salvare una giovane rimasta intrappolata nell'auto sommersa dall'acqua in via Imera. Sul posto sono intervenute due squadre e i sub che sono riusciti ad arrivare alla vettura e tirare fuori l'automobilista. Per la donna sono stati lunghi attimi di paura. Il livello dell'acqua che si alza in pochi minuti quando piove in questo modo intenso l'ha sorpresa ed era rimasta bloccata all'interno del veicolo.
Il maltempo sull’Isola
La pioggia ha iniziato a cadere copiosa nel primo pomeriggio. Da quel momento, il centralino dei vigili del fuoco non ha smesso di squillare: strade allagate nella zona dell'ospedale Buccheri La Ferla, in via Messina Marine e nei pressi degli ospedali Civico e Policlinico. Disagi alla circolazione anche in viale Regione Siciliana, in via Ugo La Malfa e all'imbocco delle autostrade Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo. Numerosi gli interventi per le grondaie pericolanti e per gli allagamenti nelle abitazioni a piano terra e nei magazzini.
Temporale nel Catanese
Un violento temporale si è abbattuto su Catania e provincia, accompagnato da un forte vento. I vigili del fuoco sono impegnati in interventi di soccorso per alberi caduti su strada e su auto e per cornicioni pericolanti. Sono otto le squadre e due le autoscale impegnate nelle zone più colpite nei comuni di Adrano, Biancavilla, Paternò, Misterbianco, Catania, Mascalucia, Gravina, e Aci Sant'Antonio. Sono 35 gli interventi ancora in attesa di essere eseguiti.
Coldiretti: "Campagne sommerse dall'acqua"
"Dalla siccità agli allagamenti in pochi minuti. In molte parti della Sicilia le campagne sono state letteralmente sommerse dall'acqua a cui si è aggiunta la grandine". Lo afferma in una nota Coldiretti Sicilia: "Da qualche ora Palermo è allagata e le già devastate strade interne impediscono di raggiungere le aziende agricole, danni anche alle strutture, ma per la quantificazione bisognerà aspettare domani con un sopralluogo nelle aziende. Danni anche per i cerealicoltori. Nel palermitano, soprattutto nella zona di Gangi, chi non ha ancora trebbiato prevede la perdita di una grossa percentuale di produzione e chi ha la paglia in campagna subirà perdite ingenti".