Palermo, nega la Shoah e deride Primo Levi: professore sotto inchiesta

Sicilia
Foto di archivio

Il docente avrebbe affermato che nei lager nazisti c'erano piscine per il divertimento degli ebrei e avrebbe invitato gli studenti a iscriversi a Forza Nuova 

Ha sostenuto in classe che nei lager nazisti c'erano delle piscine per il divertimento degli ebrei, ha pronunciato parole pesanti sullo scrittore Primo Levi e avrebbe anche invitato gli studenti a iscriversi a Forza Nuova. Per questo, un docente del liceo artistico di Palermo 'Eustachio Catalano', Gino Giannetti, insegnate di discipline plastiche, è finito al centro di un'indagine della Digos e della procura di Palermo.

La denuncia

Come scrive 'la Repubblica', dopo la segnalazione degli studenti è stato il preside Maurizio Cusumano a presentare una denuncia alla polizia e a segnalare il caso all'ufficio scolastico regionale, che ha già avviato un procedimento disciplinare nei confronti del docente. Giannetti è già stato escluso dalle commissioni per la maturità. Nei mesi scorsi, il professore avrebbe inviato a una studentessa del quinto anno dei link molto particolari, con foto e video negazionisti della Shoah, in una conversazione sui social. La studentessa ha segnalato il caso a un insegnante e così la vicenda è arrivata al preside.

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