Renato Barbera e Massimo Carpentieri, nei mesi scorsi, sono stati arrestati dalla polizia francese. Avrebbero organizzato un transfer, via mare, simulando un'attività di trasporto per turisti
Con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, due trapanesi, Renato Barbera e Massimo Carpentieri, nei mesi scorsi, sono stati arrestati dalla polizia francese. Avrebbero organizzato un transfer, via mare, prendendo in affitto un'imbarcazione, dal Nord della Francia con l'Inghilterra, simulando un'attività di trasporto per turisti. Secondo la gendarmeria francese, ad essere trasportati sull'imbarcazione erano immigrati clandestini. La notizia, pubblicata su alcuni siti, è confermata dalla Questura di Trapani, che, nei mesi scorsi, ha ricevuto comunicazione dalle autorità francesi. La polizia italiana, tuttavia, non possiede alcuna ulteriore informazione.
Il profilo degli arrestati
Barbera, raccontano i conoscenti trapanesi, è il fondatore di un poligono di tiro, denominato Asd Casal Monaco, allestito all'interno di una cava dismessa. L'uomo, ex giocatore di football americano, forniva occasionalmente servizi di sicurezza come bodyguard durante eventi particolari, nel Trapanese e nel Palermitano. Qualche anno addietro, a Barbera venne assegnato un gommone con impresso il logo della Croce rossa, confiscato alla criminalità organizzata. Carpentieri, invece, fino a qualche mese fa gestiva la gelateria "Panna Montata" in via Errante a Trapani, poi ha lasciato la città e di lui non si è saputo più nulla. Secondo notizie non confermate, i due uomini arrestati in Francia sarebbero coinvolti in un'indagine più complessa, motivo della lunga misura cautelare preventiva.