
Chi è Amanda Gorman, l'attivista che ha letto le sue poesie all'insediamento di Biden
Nata nel 1998 a Los Angeles, è stata scelta per recitare i suoi versi davanti al nuovo presidente americano. Nella sua composizione, anche un rimando ai fatti di Capitol Hill del 6 gennaio. Laureata ad Harvard in Sociologia, nel 2017 è diventata la più giovane vincitrice del prestigioso National Youth Poet Laureate. A fine anno uscirà il suo primo libro. L'obiettivo per il futuro? Candidarsi alla guida della Casa Bianca, non appena le sarà possibile

Poetessa, attivista, laureata ad Harvard. Il tutto a soli 22 anni. Quello di Amanda Gorman è un nome destinato a far parlare negli Usa. Soprattutto perché il 20 gennaio, giorno della cerimonia di insediamento a Washington di Joe Biden, è stata scelta per recitare i versi delle sue poesie davanti al presidente democratico. Nella foto: il momento della lettura
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Originaria di Los Angeles, Gorman è nata nel 1998 e nel 2017 è diventata la più giovane vincitrice del prestigioso National Youth Poet Laureate, un premio dedicato a giovani poeti e poetesse (Foto: profilo Instagram di Amanda Gorman)
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In tasca ha una laurea nel prestigioso ateneo di Harvard, in Sociologia, e a fine anno uscirà il suo primo libro: "Change Sings" (Foto: profilo Instagram di Amanda Gorman)
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Scrittrice e attivista, sogna un futuro alla Casa Bianca. Già dopo l’elezione di Kamala Harris alla vicepresidenza Usa, Gorman aveva annunciato la sua intenzione di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti nel 2036, quando avrà l’età minima per poterlo fare
I RECORD DI BIDEN
Per il 20 gennaio Amanda ha scelto un componimento intitolato "The Hill We Climb" ispirato, almeno in parte, ai fatti avvenuti a Capitol Hill lo scorso 6 gennaio
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A scegliere la Gorman per l'occasione è stata Jill Biden che l'aveva di recente ammirata durante una lettura alla Library of Congress. Amanda ha avuto carta bianca e, nel suo componimento, ispirato al tema dell'Inauguration Day "America United", ha evocato "un nuovo capitolo" senza glissare sulle divisioni che hanno preceduto l'insediamento

"Abbiamo visto una forza che avrebbe distrutto il nostro Paese se avesse significato rinviare la democrazia. Questo sforzo è quasi riuscito. Ma se può essere periodicamente rinviata, la democrazia non può mai essere permanentemente distrutta", ha detto Gorman

Nella poesia, la giovane ha accennato anche alla sua personale esperienza di "ragazzina magra, afro-americana, cresciuta da una mamma single che sognava un giorno di diventare presidente e oggi recita all'insediamento di un presidente"

La lettura davanti al presidente ha rappresentato una grande sfida, considerando anche che da bambina ad Amanda è stato diagnosticato un disturbo dell'elaborazione uditiva. (Foto: profilo Instagram di Amanda Gorman)

Ha anche problemi di articolazione del discorso che le rendono difficile pronunciare determinate parole e suoni, come la lettera "r". "Non vedo la mia disabilità come una debolezza", ha però dichiarato Amanda. "Mi ha reso l’artista che sono e la narratrice che mi sforzo di essere", ha spiegato. (Foto: profilo Instagram di Amanda Gorman)
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