Il Pontefice, con un chirografo frutto delle consultazioni con il Consiglio per l’Economia e altri esperti, ha soppresso la Commissione istituita da Bergoglio l’11 febbraio scorso. Abrogati “lo Statuto e eventuali atti adottati sino ad ora”
Papa Leone ha deciso, con un Chirografo (un documento scritto a mano) pubblicato ieri che la "Commissio de donationibus pro Sancta Sede", la Commissione incaricata di coordinare le donazioni, istituita con il Chirografo di Francesco l'11 febbraio 2025 (una delle ultime decisioni prima del ricovero al Policlinico Gemelli) "è soppressa". Nel chirografo di papa Leone XIV - datato 29 settembre e reso noto, come detto, solo ieri, si legge: “La questione delle donazioni e del fundraising per la Santa Sede rappresenta un importante aspetto del vinculum unitatis et caritatis tra le Chiese particolari e la Sede Apostolica, in particolare dal punto di vista dell’effettivo esercizio del ministero petrino”.
Abrogati anche gli atti finora adottati e i regolamenti della commissione
“Il Consiglio per l’Economia, al quale compete la vigilanza sulle strutture e le attività amministrative e finanziarie della Santa Sede, ha dedicato particolare attenzione allo studio di suddetta questione, esaminandola nuovamente e consultando esperti del settore”, afferma il documento. In seguito, prosegue, “nel valutare positivamente i primi passi recentemente compiuti, il Consiglio ha formulato alcune raccomandazioni finalizzate a rimodulare l’attuale struttura istituzionale preposta alla gestione dell’ambito”. Previe consultazioni anche con “persone esperte in materia”, Leone ha deciso l’abrogazione dello Statuto della medesima Commissio de donationibus pro Sancta Sede. Con lo Statuto abrogati pure “eventuali atti finora adottati e Regolamenti eventualmente predisposti dalla Commissio” che “pertanto non avranno più alcuna forza canonica o giuridica”. Oltre a questo, il chirografo stabilisce che “tutti i beni che attualmente appartengono alla Commissio devono essere destinati alla Santa Sede”. Delegato è il presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), monsignor Giordano Piccinotti, e ha “facoltà di subdelegare, a procedere alla liquidazione della Commissione secondo quanto stabilito dalla normativa vigente”.
Vedi anche
Papa Leone XIV incontra Benigni per il monologo “Pietro, un uomo nel vento”
La Segreteria per l'Economia risolverà le questioni in sospeso
Spetterà, invece, alla Segreteria per l’Economia, insieme a un gruppo di lavoro da essa stessa nominato, “risolvere le questioni che potrebbero essere in sospeso a seguito dell’estinzione della Commissio”. La Segreteria per l’Economia “terrà informato il Consiglio per l’Economia su tutte le azioni intraprese a questo proposito”. Infine il Papa annuncia che verrà istituito un gruppo di lavoro per formulare “proposte relative alla questione generale del fundraising per la Santa Sede, insieme alla definizione di una struttura appropriata”. Sarà ancora il Consiglio per l’Economia a proporre i nominativi dei componenti del gruppo, da sottoporre al Papa tramite la Segreteria di Stato.