Chiesa anglicana e cattolica, quali sono le principali differenze?

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Introduzione

Per la prima volta dai tempi della Riforma anglicana, nel 1534, il 23 ottobre 2025 un sovrano britannico, governatore supremo della chiesa con sede a Canterbury, ha pregato in pubblico con un Papa. La celebrazione, che ha avuto luogo nella Cappella Sistina, segna il momento più rappresentativo della visita ufficiale di Re Carlo III e della Regina Camilla in Vaticano dove sono stati ricevuti dal pontefice, Leone XIV

Esistono però differenze dogmatiche profonde tra le fedi cristiane, ecco quali

Quello che devi sapere

Lo scisma di Enrico VIII

La nascita della Chiesa anglicana è frutto di uno scisma intrapreso dall'allora sovrano britannico Enrico VIII dopo il rifiuto, da parte di Papa Clemente VII, di autorizzare l'annullamento del matrimonio con Caterina D'Aragona. Nel 1531 il Re, sostenuto dal Parlamento di Londra, decide di farsi eleggere “Capo protettore della Chiesa e del clero d’Inghilterra” e due anni più tardi si risposa con Anna Bolena. Da questa decisione emerge la prima sostanziale differenza con il venir meno del primato del Papa come autorità religiosa che viene riconosciuta invece dai fedeli cattolici.

 

Per approfondire: Carlo e Camilla in Vaticano, storica preghiera del sovrano inglese con il Papa. FOTO

I sacramenti

L'anglicanesimo, pur mantenendo molti aspetti del cattolicesimo, ha assorbito elementi di altre fedi protestanti, dal luteranesimo al calvinismo. A livello dottrinale, la Chiesa d'Inghilterra riconosce formalmente solo due dei sette sacramenti: Battesimo ed Eucaristia pur celebrando anche gli altri in quanto sacramentali.

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Battesimo

Una differenza riguarda proprio il significato attribuito al battesimo considerato dagli anglicani come un segno della benevolenza di Dio e della rigenerazione grazie alle Fede senza implicazioni con il peccato originale.

Eucaristia

Per quanto riguarda l'eucaristia, la Chiesa cattolica sostiene la dottrina della transustanziazione, secondo la quale il pane e il vino diventano realmente il Corpo e il Sangue di Cristo. Inoltre è destinata solo ai fedeli "confermati" che hanno ricevuto la confessione se certi di aver commesso un peccato. Per gli anglicani invece la teologia sull'eucaristia non è univoca e rifiutano la transustanziazione.

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Matrimonio

Differenze con la Chiesa di Roma emergono anche per quanto riguarda il rito del matrimonio. Per gli anglicani la celebrazione, resa ufficiale dinnanzi al sacerdote, non prevede l'obbligo per i due contraenti di essere stati battezzati così come di aver ricevuto la cresima. Il divorzio inoltre è ammesso e non condannato, mentre dal 2014 si è avuta una prima apertura nei confronti delle unioni tra fedeli dello stesso sesso.

Sacerdozio

Per quanto riguarda il sacramento di ordine, la Chiesa anglicana ammette il sacerdozio per uomini e donne che possono essere ordinati nei tre gradi di diaconato, presbiteriato ed episcopato. Non è richiesta l'osservanza del celibato: i sacerdoti possono dunque sposarsi e avere figli, facoltà non prevista per i sacerdoti cattolici. Dal 3 ottobre scorso Sarah Mullally è la prima donna a ricoprire il ruolo di Arcivescovo di Canterbury, massima autorità spirituale della Chiesa anglicana. A livello di autorità la Chiesa cattolica può dirsi ieratica e retta dal Sommo Pontefice, riconosciuto come vicario di Cristo in Terra.

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Dogmi

La Chiesa anglicana inoltre non riconosce alcuni dogmi osservati nel cattolicesimo come l'infallibilità papale e quelli afferenti al culto mariano, dall'Immacolata Concezione all'Assunzione di Maria, tuttora l'ultimo dogma, proclamato da papa Pio XII durante il Giubileo del 1950.

Santi

Nel credo anglicano, diffuso soprattutto nel Regno Unito, viene meno anche la devozione nei confronti dei santi proclamati dalla Chiesa di Roma. La dottrina basata su immagini, reliquie e invocazioni sono ritenute senza fondamento religioso. Ciononostante, esiste una venerazione nei confronti di figure storiche, martiri e patroni delle Nazioni come per esempio San Giorgio, Sant'Andrea e San Patrizio, custodi rispettivamente di Inghilterra, Scozia e Irlanda.

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Questioni etiche

Il solco tra le due fedi risulta ancora più marcato se si guarda a questioni etiche come per esempio la contraccezione. La pratica di ricorrere a strumenti che impediscono la riproduzione viene ammessa dagli anglicani mentre non è accettata dalla Chiesa cattolica così come ribadito nell'enciclica di Papa Paolo VI Humanae Vitae del 1968.

Un possibile punto di svolta

Pur nelle rispettive differenze dottrinali, la visita di Carlo III in Vaticano e la preghiera comune con Leone XIV potrebbero segnare un punto di svolta nei rapporti tra Chiesa anglicana e Chiesa cattolica. Per la prima volta, al sovrano britannico è stato conferito il titolo di "Royal Confrater". In cambio, con l'approvazione del re, è stato offerto al pontefice di diventare "Papal Confrater" della Cappella di San Giorgio, nel Castello di Windsor, e il Papa ha accettato. Questo scambio di titoli è di fatto un riconoscimento di comunione spirituale e del riavvicinamento che la Chiesa d'Inghilterra e la Chiesa Cattolica Romana hanno percorso negli ultimi 500 anni.

 

Per approfondire: Re Carlo e Camilla da Papa Leone XIV, oggi storico incontro e preghiera a Roma

Un possibile punto di svolta
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