I licenziamenti, e non solo i congedi forzati, "sono in corso in questo momento", ha detto il presidente Usa ai giornalisti alla Casa Bianca. "E' tutta colpa dei Democratici. I Democratici stanno causando molte perdite di posti di lavoro"
Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato i primi licenziamenti di massa nei servizi federali in conseguenza dello shutdown seguito al braccio di ferro al Congresso tra
Democratici e Repubblicani sul bilancio federale. I licenziamenti sono stati paventati dal presidente americano fin dall'inizio dello shutdown e, nelle sue ultime dichiarazioni, Trump ha nuovamente incolpato i Democratici.
"Democratici stanno causando perdita posti di lavoro"
I licenziamenti, e non solo i congedi forzati, "sono in corso in questo momento", ha detto Donald Trump ai giornalisti alla Casa Bianca. "E' tutta colpa dei Democratici. I Democratici stanno causando molte perdite di posti di lavoro", ha aggiunto il presidente degli Stati Uniti, prima di cambiare bruscamente argomento per inaugurare una nuova galleria di ritratti presidenziali con cornici dorate. "Se il presidente ritiene che i negoziati non stiano andando da nessuna parte, allora inizieranno i licenziamenti", ha minacciato Kevin Hassett, il principale consigliere economico di Donald Trump, alla CNN. "Continuiamo a sperare di convincere i Democratici che questi licenziamenti possono essere evitati" ha aggiunto.