Minneapolis, sparatoria in una chiesa e scuola cattolica: morti due bambini

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La sparatoria è avvenuta nei pressi della Annunciation Church e la scuola cattolica adiacente a Minneapolis. Gli studenti stavano frequentando la messa. Messaggio del Papa: "Profondamente rattristato"

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Orrore a Minneapolis, dove è avvenuta una sparatoria nel sud della città, nei pressi della scuola cattolica dell'Annunciazione, che accoglie bambini dalla materna alle medie. L'attacco è avvenuto nella chiesa del complesso scolastico dove, alle 8.30 di mattina, gli alunni e gli insegnanti erano riuniti per partecipare alla messa prima dell'inizio delle lezioni. Le vittime sono due bambini di otto e dieci anni, mentre altri 14 sono stati feriti e almeno sette sono in gravi condizioni. Hanno un'età che va dai 6 ai 14 anni. Colpiti anche tre adulti che sono stati ricoverati in ospedale. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, ha dichiarato di essere stato aggiornato sulla situazione e ha aggiunto: "Prego per i nostri bambini e insegnanti, la cui prima settimana di scuola è stata segnata da questo atto orribile di violenza". Non è chiaro ancora quale sia il movente e quante siano le persone colpite. Donald Trump lo ha chiamato: "Tragica sparatoria, preghiamo per le persone coinvolte", ha detto il presidente americano. "Prego per i nostri ragazzi e insegnanti, la cui prima settimana di scuola è stata rovinata da questo orribile atto di violenza", ha scritto su X il democratico.

Il killer si è suicidato

Si chiamava Robin Westman (CHI ERA) il ragazzo che ha aperto il fuoco nella scuola cattolica di Minneapolis. Ventitré anni, senza precedenti penali, la madre era una dipendente della stessa scuola. Diversi media Usa, citando forze dell’ordine, parlano di alcuni video online (per ora ricondotti a lui) con scritte che fanno riferimento al suicidio, "pensieri e idee estremamente violenti", una lettera di scuse alla famiglia e uno schizzo manoscritto della disposizione interna di una chiesa. Altri filmati, secondo quanto dichiarato dalla polizia, restituiscono una sorta di manifesto in cui Westman fa riferimento ad altre stragi nelle scuole. Vestito di nero, ha sparato con un fucile e due pistole, facendo fuoco attraverso le finestre della chiesa. Almeno due delle porte della chiesa erano state barricate dall'esterno utilizzando assi di legno di 5 per 10 cm: lo ha detto ai giornalisti il capo della polizia locale Brian O'Hara. Ipotizzabile quindi che le avesse bloccate il killer, che ha colpito bambini al collo e alla schiena, hanno raccontato scioccati i testimoni.  Un testimone ha raccontato ai media locali di aver visto un uomo, al di là della vetrata della sala dove si stava svolgendo la messa, sparare con un fucile da guerra e aver esploso tra cinquanta e cento colpi. La sparatoria, secondo un altro testimone, è durata circa tre minuti.

Telegramma del Papa: "Profondamente rattristato"

Papa Prevost ha manifestato il suo cordoglio con un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin. Leone XIV si dice "profondamente rattristato nell'apprendere della perdita di vite umane e dei feriti" e  "invia le sue più sentite condoglianze" e assicura "la sua vicinanza spirituale a tutti coloro che sono stati colpiti da questa terribile tragedia, in particolare alle famiglie che ora piangono la perdita di un figlio. Sua Santità prega per i feriti, nonché per i primi soccorritori, il personale medico e il clero che si prendono cura di loro".

Vescovo: "Servono misure adeguate per prevenire violenza"     

Vari vescovi statunitensi stanno postando in questi momenti su X chiedendo preghiere dopo la sparatoria avvenuta in una chiesa di Minneapolis e dove sono morti due bambini di 8 e 10 anni. "Fratelli e sorelle - scrive ad esempio l'arcivescovo di Portland,  mons. Alexander King Sample -, il mio cuore è pesante a seguito della tragica sparatoria di questa mattina alla Annunciation Catholic School di Minneapolis. Preghiamo per coloro che sono morti, per la guarigione dei feriti e per il conforto dei loro cari. È particolarmente straziante sapere che questi studenti erano riuniti per la messa all'inizio del nuovo anno scolastico quando la tragedia" è iniziata. "Nel nostro dolore, ci rivolgiamo a Cristo - aggiunge -  mentre rinnoviamo la nostra determinazione a lavorare per il cambiamento. Preghiamo affinché vengano prese misure adeguate per contribuire a prevenire tale insensata violenza". Dai feriti si sta recando invece il vescovo ausiliare di Minneapolis, mons. Kevin Kenney. 

 

Il sindaco di Minneapolis: "Dolore assoluto"

"Non è possibile esprimere a parole la gravità, la tragedia o il dolore assoluto di questo momento", ha dichiarato in una conferenza stampa, il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, visibilmente provato dall'ennesimo atto di violenza nella città dove, solo qualche ora prima, c'era stata una sparatoria nella quale erano rimaste ferite sette persone. Dolore e vicinanza alle famiglie toccate dalla tragedia è stato espresso anche dalla senatrice dem del Minnesota, Amy Klobuchar. "Sono addolorata per la terribile violenza avvenuta questa mattina alla Annunciation Catholic School di Minneapolis", ha scritto su X. Anche il vice presidente americano Jd Vance ha detto di essere vicino alle vittime in un post sui social media sotto al quale qualcuno gli ha fatto notare con disappunto che una volta disse che "le stragi a scuola sono un fatto della vita".

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