"A mezzogiorno del 31 luglio, 44 persone sono morte e nove restano ancora disperse a causa dei disastri avvenuti in tutta la città" nell'ultima settimana, hanno annunciato le autorità
Hanno lasciato devastazione e morte le piogge torrenziali che si sono abbattute nel nord della Cina. Il bilancio, che viene aggiornato di giorno in giorno, registra 44 morti a Pechino e 9 dispersi, tra scenari apocalittici di strade trasformate in impetuosi torrenti e case spazzate via, in aree più defilate della capitale.
Il bilancio
"A mezzogiorno del 31 luglio, 44 persone sono morte e nove restano ancora disperse a causa dei disastri avvenuti in tutta la città" nell'ultima settimana, ha annunciato in conferenza stampa Xia Linmao, vicesindaco di Pechino e tra i funzionari di vertice del Partito comunista locale, nel resoconto dei media statali. Il distretto più colpito è quello di Miyun dove l'ondata di maltempo si è abbattuta su una casa di cura provocando 31 vittime.