Terremoto Cina, scossa di magnitudo 6.2 nella provincia del Gansu: almeno 130 morti. FOTO
Il sisma, cha ha provocato centinaia di feriti, ha avuto epicentro vicino alla città di Linxia. I soccorsi proseguono senza sosta, ostacolati da un’ondata di maltempo con temperature scese al di sotto dello zero e dall’interruzione delle forniture di energia elettrica e acqua. Un secondo terremoto di magnitudo 5.5 è stato registrato nel sud dello Xinjiang alle 9:46 ora locale (le 2:46 in Italia)
- Sono almeno 130 le vittime del terremoto di magnitudo 6.2 che ha colpito ieri la provincia cinese nordoccidentale del Gansu e la vicina Qinghai, provocando anche centinaia di feriti. La scossa si è verificata alle 23:59 ora locale (16:59 in Italia).
- Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano, il sisma ha avuto ipocentro a soli 12 chilometri di profondità. Il servizio geologico statunitense Usgs ha individuato l'epicentro vicino alla città di Linxia
- I soccorsi proseguono "senza sosta", dovendo fare i conti con le temperature gelide e i blackout dovuti al collasso della rete elettrica. Il sisma ha causato danni significativi, facendo crollare case e spingendo le persone a correre in strada alla ricerca di luoghi sicuri
- Mentre le forniture di energia elettrica e di acqua sono state interrotte a causa dei danni alle reti, soprattutto in alcuni villaggi più remoti, le temperature sono scese ben al di sotto dello zero nel nord della Cina, a causa di un'ondata di maltempo eccezionale
- Le immagini trasmesse dal network statale Cctv di una delle aree dal terremoto più colpite hanno mostrato i residenti che si scaldavano accanto a un fuoco, mentre i servizi di emergenza montavano le tende e altre strutture di assistenza d'urgenza
- Le scosse sono state avvertite fino a 1.000 chilometri di distanza nella provincia centrale dell'Henan, dove i media locali hanno condiviso video di mobili in forte oscillazione nelle case
- Secondo analisi preliminari, il terremoto è uno dei tre di magnitudo 6 che hanno colpito l'area dal 1900 entro i 200 chilometri dall'ultimo l'epicentro, ha riferito il network statale Cctv
- Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto "sforzi a tutto campo" nelle operazioni di ricerca e soccorso, oltre che di garantire la sicurezza dei sopravvissuti e delle loro proprietà
- Oltre a numerose scosse di assestamento, nella notte un altro terremoto di magnitudo 5.5 è stato registrato nel sud dello Xinjiang, alle 9:46 ora locale (le 2:46 in Italia)