Iran, chi è il nuovo capo delle forze armate Sayyed Abdolrahim Mousavi

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La nomina di Khamenei in sostituzione del generale di corpo d'armata Bagheri, ucciso durante gli attacchi israeliani contro l'Iran. Mousavi è comandante in capo dell'esercito della Repubblica Islamica da agosto 2017 e ha svolto un ruolo cruciale nel rinnovamento delle truppe

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ll leader iraniano Ali Khamenei ha nominato Majid Mousavi alla guida delle forze armate in sostituzione del generale di corpo d'armata Mohammad Bagheri, ucciso durante gli attacchi israeliani contro l'Iran. Mousavi è comandante in capo dell'esercito della Repubblica Islamica da agosto 2017 e ha svolto un ruolo cruciale nel rinnovamento delle truppe iraniane. In quell'anno è stato promosso dal grado di generale di brigata a quello di generale di corpo d'armata e nominato comandante in capo dell'esercito iraniano da Khamenei, in sostituzione di Seyed Ataollah Salehi. Nel 2019, l'ayatollah lo ha nominato comandante della base di difesa aerea Khatam al-Anbia, incarico che ha mantenuto in parallelo al ruolo di vertice nell'esercito.

L'ascesa fino al vertice delle forze armatae iraniane

Mousavi ha partecipato a diverse operazioni militari ed è considerato un veterano dei conflitti. Dal 1999 al 2005 ha ricoperto il ruolo di capo dello Stato maggiore congiunto dell'esercito e, dal 2008 al 2016, è stato vicecomandante in Capo dell'esercito. Dal 2016 al 2017 ha ricoperto anche il ruolo di vice capo di Stato maggiore delle Forze armate. L'esperienza di Mousavi in campo operativo lo ha portato anche a ricoprire l'incarico di capo delle operazioni delle Forze armate e, successivamente, di direttore del Centro di studi Strategici dell'esercito, dove si è occupato di ricerca e sviluppo delle politiche militari. Nella lettera di nomina, Khamenei ha scritto: "Considerati i suoi encomiabili servizi e la sua preziosa esperienza, viene nominato successore del martire Bagheri".

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