Elezioni Australia, vince partito laburista del premier Albanese. Dutton ammette sconfitta
MondoIl partito laburista del premier uscente Anthony Albanese si avvia a vincere le elezioni parlamentari in Australia. Quando ancora lo scrutinio non è terminato, il primo ministro in carica è in testa contro lo sfidante conservatore Peter Dutton, il quale avrebbe perso anche il suo seggio in Parlamento
Il partito laburista del premier uscente Anthony Albanese si avvia a vincere le elezioni parlamentari in Australia. Quando ancora lo scrutinio non è terminato, il primo ministro in carica è in testa contro lo sfidante conservatore Peter Dutton. Dutton ha ammesso la sconfitta e avrebbe perso anche il suo seggio in Parlamento. Il leader del Partito liberale australiano ha spiegato di aver parlato con Albanese. “Poco fa ho chiamato il primo ministro per congratularmi con lui per il suo successo", ha detto Dutton. E ha aggiunto: "Non abbiamo fatto abbastanza bene in questa campagna, questo è evidente e me ne assumo la piena responsabilità".
Albanese in testa
Con due terzi dei voti scrutinati, i laburisti hanno già raggiunto la quota dei 76 seggi necessari per la maggioranza alla Camera. Il premier uscente laburista Anthony Albanese, quindi, va verso il trionfo nelle elezioni generali australiane, in un voto influenzato dai problemi di inflazione e dai dazi di Trump. "È un momento di grande svolta. Questa potrebbe essere una grande vittoria per i laburisti. Ma è certamente una vittoria", ha detto l'autorevole analista elettorale di Abc Antony Green.
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Dutton ammette sconfitta. Avrebbe perso seggio in Parlamento
Il leader dell'opposizione di centro-destra Peter Dutton ha ammesso la sconfitta alle elezioni politiche in Australia. "Me ne assumo la piena responsabilità”, ha detto. Dutton, a capo della Coalizione Liberal-Nazionale (Lnp), non è riuscito neppure a farsi rieleggere nel suo collegio di Dickinson, a Brisbane. Secondo le proiezioni dell'emittente nazionale Abc, infatti, il leader dei conservatori avrebbe perso il suo seggio in Parlamento: uno sfidante del Partito Laburista di centro-sinistra gli avrebbe strappato il seggio, infrangendo bruscamente le sue aspirazioni da primo ministro. I media locali hanno definito la sua sconfitta elettorale "umiliante".