Vaticano, cos'è e quanto guadagna il corpo della Guardia svizzera pontificia

Mondo
©Getty

Istituito il 22 gennaio 1506 da Papa Giulio II, il corpo armato, che è la più antica forza militare in servizio permanente a livello internazionale, è incaricato di difendere il Papa e la sua residenza in Vaticano. È composto da 135 membri. Requisiti obbligatori sono la cittadinanza svizzera, la fede cattolica, il sesso maschile, l'età compresa tra i 19 e i 30 anni

ascolta articolo

Circa 250 mila persone, tra fedeli e leader politici da tutto il mondo, hanno affollato piazza San Pietro in occasione dei funerali di Papa Francesco il 26 aprile. Presente alle esequie di Jorge Mario Bergoglio, anche la Guardia svizzera pontificia. Istituito il 22 gennaio 1506 da Papa Giulio II, il corpo armato, che è la più antica forza militare in servizio permanente a livello internazionale, è incaricato di difendere il Papa e la sua residenza in Vaticano. Nel corso dei secoli, la Guardia svizzera non ha presenziato solo alle funzioni cerimoniali, ma anche ad alcuni eventi storici di grande importante, come il Sacco di Roma del 6 maggio 1527. In quell'occasione, il corpo militare vaticano si oppose all'assalto dei lanzichenecchi di Carlo V, consentendo la fuga di Papa Clemente VII.

Le guardie svizzere al Vaticano

Nel 1506 Papa Giulio II decise di circondarsi di un corpo di uomini per proteggersi da avversari ed eventuali attacchi. La scelta di istituire una forza militare composta da soldati svizzeri non fu casuale: già all'epoca, il corpo militare della Svizzera godeva di un'ottima reputazione per valore, disciplina e fedeltà. Il primo contingente, composto da 150 unità guidate dal capitano Kaspar von Silenen, giunse a Roma dopo un lungo viaggio e ricevette la benedizione del pontefice.

La storia del corpo militare del Vaticano

Nel corso dei secoli, la forza militare vaticana ha subito varie trasformazioni. Nel 1870, quando la Chiesa perse il suo potere temporale a seguito della “breccia di Porta Pia”, la Guardia svizzera pontificia ha assunto un ruolo prevalentemente cerimoniale, legato alle tradizioni e agli storici rituali pointifici. Le cose sono cambiate a partire dal 1981, con l'attentato a Papa Giovanni Paolo II in piazza San Pietro. Da quel momento il corpo militare ha rafforzato le proprie funzioni di protezione del pontefice, affiancando il Papa durante i suoi viaggi apostolici e le attività fuori dal Vaticano. A seguito di quell'evento, la Guardia svizzera ha ricevuto una formazione più approfondita in termini di sicurezza, attraverso addestramenti militari specifici e dotazione di moderne armi, oltre alle tradizionali alabarde. 

Funerali Papa Francesco

Leggi anche

Funerali Papa Francesco, capi di Stato e leader presenti a Roma. FOTO

Quante sono le guardie svizzere

Oggi il corpo della Guardia pontificia è composto da circa 135 unità. Requisiti obbligatori per il reclutamento sono la cittadinanza svizzera, la fede cattolica, il sesso maschile, l'età compresa tra i 19 e i 30 anni e lo svolgimento del servizio militare con attestato di buona condotta nell'esercito svizzero. La formazione delle guardie, che ha una durata di circa due mesi, consiste in un addestramento intensivo nel centro di formazione della polizia cantonale ticinese e in quello dell'esercito svizzero a Isone, nel Ticino. Dopo aver ricevuto insegnamenti specifici su tecniche di sicurezza, difesa, uso di armi da fuoco e gestione delle emergenze, le reclute ricevono una formazione continua anche durante la permanenza nel corpo militare. Il servizio delle guardie svizzere dura almeno 26 mesi e il loro motto principale è “Acriter et fideliter”, cioè “con coraggio e fedeltà”.

I gradi

La suddivisione dei gradi delle guardie prevede un ufficiale comandante, un gruppo di ufficiali subalterni che guidano le squadre, i sottufficiali con ruoli di comando intermedi e la truppa, composta da alabardieri e tamburini. A ricoprire il grado più alto è il colonnello, comandante della Guardia Svizzera Pontificia, seguito dal tenente colonnello, che è capo di Stato maggiore. Il grado più basso è quello dell'alabardiere e del tamburino.

Quanto guadagnano

I membri del corpo militare pontificio percepiscono uno stipendio mensile che oscilla tra i 1.300 e i 1.500 euro per il grado base di alabardiere. Alla retribuzione base si aggiungono le spese di vitto e alloggio, che sono forniti gratuitamente dal Vaticano. La busta paga dei membri della forza militare svizzera, che ottengono la cittadinanza vaticana, variano a seconda del grado e dell'azianità del servizio.

Vedi anche

Papa Francesco, il Rogito: attento a ultimi, pastore semplice e amato

Mondo: I più letti