Il coinvolgimento di Elon Musk in politica sembra non agevolare gli affari della sua azienda. Le azioni Tesla, infatti, hanno chiuso ieri con un ribasso di oltre il 15%, il calo maggiore dal 2020. Il presidente Usa: "Perché dovrebbe essere punito per aver messo le sue straordinarie capacità al servizio di MAGA?"
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha affermato oggi che acquisterà una nuova Tesla per dimostrare il suo sostegno al principale donatore e consigliere della campagna elettorale, l'amministratore delegato della stessa casa automobilistica, Elon Musk. "Ai repubblicani, ai conservatori e a tutti i grandi americani, Elon Musk sta mettendo tutto in gioco per aiutare la nostra nazione e sta facendo un LAVORO FANTASTICO!", ha scritto Trump sulla sua piattaforma social Truth, poco dopo la mezzanotte di martedì, ore 5:00 in Italia.
"Musk non deve essere punito perché sostiene MAGA"
Trump è poi tornato ad attaccare l’opposizione democratica: "I lunatici della sinistra radicale, come spesso accade, stanno cercando di boicottare illegalmente e collusivamente la Tesla, una delle più grandi case automobilistiche del mondo, la creatura di Elon, per attaccare e danneggiare Elon e tutto ciò che rappresenta", ha aggiunto. "Domani mattina comprerò una Tesla nuova di zecca come dimostrazione di fiducia e sostegno a Elon Musk, un vero grande americano" ha annunciato Trump. Perché dovrebbe essere punito per aver messo le sue straordinarie capacità al servizio di MAKE AMERICA GREAT AGAIN???”.
Le azioni Tesla in ribasso
A quanto sostengono i media statunitensi, gli azionisti di Tesla temono boicottaggi da parte del pubblico per l'orientamento politico di Musk, e per i suoi stretti legami con Trump. Alcuni proprietari di Tesla hanno deciso di vendere le loro auto a causa dell'incursione di Musk in politica, incluso il suo sostegno a Trump e ai partiti di estrema destra in Europa, oltre alla condivisione di teorie cospirative online. Le azioni Tesla hanno chiuso ieri con un ribasso di oltre il 15%, il calo maggiore dal 2020.
