Giubileo, app dedicata e assistente virtuale per i 32 milioni di pellegrini attesi
MondoIntroduzione
Per il Giubileo, che comincerà con l'apertura della Porta Santa il 24 dicembre, è previsto l'arrivo di oltre 32 milioni di persone. Una cifra enorme di pellegrini da ogni parte del mondo che deve essere gestita con l'aiuto della tecnologia. Il Vaticano lo sa bene, e infatti ha promosso una serie di strumenti per gestire i flussi di visitatori.
Il più importante è l'app ufficiale del Giubileo (Iubilaeum25), con cui modificare mese, giorno e ora del proprio pellegrinaggio nonché scaricare la Carta del Pellegrino, gratuita e dotata di Qr Code per accedere agli eventi dell'Anno Santo. Con la card, inoltre, si ha diritto a sconti su trasporti, alloggi, ristorazione e mobilità.
Ed è stata introdotta anche Julia, l'assistente virtuale per pellegrini (ma anche per semplici visitatori e abitanti di Roma) che, sfruttando l'intelligenza artificiale, dà informazioni di ogni tipo sulla Capitale: chi ha realizzato quella fontana, a che ora apre un'area archeologica, dove mangiare una carbonara genuina o ancora dove trovare un hotel adatto a una famiglia. L'applicazione è stata realizzata da Roma Capitale con Microsoft.
Quello che devi sapere
L'onda "anomala" di pellegrini
- In aereo, treno, auto e a piedi. Oltre 32 milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo sono pronti a "invadere" Roma dal prossimo 24 dicembre. Un numero enorme stimato da una ricerca scientifica commissionata a una facoltà di Sociologia, che si basa su varie analisi come i movimenti aeroportuali prima, durante e dopo il Covid. Un dato recentemente confermato anche da mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, che sta seguendo nel dettaglio la realizzazione del Giubileo 2025
Per approfondire: Il programma completo del Giubileo con le date
Da dove arrivano i pellegrini
- Le proiezioni di afflusso sono diverse da Paese a Paese. Due milioni e mezzo di fedeli si prevede arrivino dagli Stati Uniti, un milione e 450mila dalla Germania, quasi un milione dalla Gran Bretagna. Dall'Argentina di Papa Francesco si stima un afflusso di 255mila persone, 86mila dalla Turchia, 574mila dalla Cina, Paese che tanto sta a cuore alla Chiesa di Bergoglio come nuovo orizzonte di evangelizzazione. Ma non mancheranno pellegrini da diocesi insolite o tradizionalmente più lontane, come quelle della Corea del Sud e della Mongolia
Per approfondire: Come richiedere la Carta del Pellegrino
Il visto speciale "Turismo-Giubileo"
- Tra le iniziative in vista dell’apertura della Porta Santa, anche un visto speciale "Turismo-Giubileo" disponibile per chi partecipa ai pellegrinaggi organizzati dalle chiese locali, istituito in collaborazione con il ministero degli Esteri italiano. Si tratta di una procedura speciale, riservata esclusivamente ai pellegrini che partecipano a un pellegrinaggio diocesano organizzato da un Responsabile locale appositamente incaricato dal suo vescovo
La Carta del Pellegrino
- Esiste poi la Carta del Pellegrino, una carta digitale gratuita e nominale, dotata di Qr Code, necessaria per partecipare agli eventi del Giubileo e per organizzare il proprio pellegrinaggio alla Porta Santa. L'elenco degli eventi è disponibile sul sito ufficiale del Giubileo (www.iubilaeum2025.va). La Carta del Pellegrino è in grado inoltre di dare accesso a sconti su trasporti, alloggi, ristorazione, mobilità ed eventi culturali. Per scaricarla, è necessario installare sul proprio smartphone l’app ufficiale del Giubileo, Iubilaeum25, già disponibile in sei lingue sugli store di Android e Apple
L'app del Giubileo
- Il cattolico del XXI secolo, d’altronde, è pellegrino anche sulle strade virtuali del web. E in Vaticano lo sanno benissimo: quelli digitali, afferma l'arciprete della Basilica di San Pietro, cardinale Mauro Gambetti, "saranno strumenti a disposizione delle persone per arricchire l'esperienza che fanno". Ma a cosa fa riferimento? L'app del Giubileo offre la possibilità di segnalare disabilità, modificare le prenotazioni, gestire mese, giorno e ora del proprio pellegrinaggio. Inoltre, si può accedere a una miriade di informazioni: ci sono note storiche sul Giubileo, c'è il testo della preghiera ufficiale e anche l'audio dell'inno. C'è anche il calendario degli eventi, tutte le ultime notizie sull'Anno Santo, i cammini giubilari dentro Roma (dalle celebri Sette Chiese alle chiese collegate ai paesi dell'Ue) e tutti i luoghi di culto giubilari con tanto di geolocalizzazione
L'assistente virtuale Julia
- Per tutto il resto - patrimonio culturale, ristoranti, alloggi, gastronomia - ci sarà Julia, l'assistente virtuale realizzata da Roma Capitale in collaborazione con Microsoft, che sfrutta l'intelligenza artificiale per dare assistenza sulla Capitale ai pellegrini (ma anche ai turisti e ai romani) e che debutterà proprio per il Giubileo. Julia "parla" in 60 lingue diverse e sfrutta la tecnologia Azure OpenAi e Gpt-4o per raccogliere, elaborare e rendere accessibili i dati. Le si potrà chiedere, tramite web o WhatsApp, qualsiasi cosa: chi ha realizzato quella fontana, a che ora apre un'area archeologica, ma anche dove mangiare una carbonara genuina, trovare un hotel adatto a una famiglia o raggiungere una chiesa per un momento di preghiera collettiva
Per approfondire: Storia, riti ed evoluzione dell'anno della Preghiera
Rete 5G e wifi gratuito in 100 piazze
- Ma con tutti questi smartphone, non ci saranno problemi di copertura? No, almeno in potenza. Roma infatti si sta dotando di una rete 5G di ultima generazione, che porterà il wifi gratuito in 100 piazze della città, di cui le prime 65 in tempo per l'Anno Santo. In città saranno progressivamente installati 1.000 hotspot wifi, 2mila Small Cell 5G a disposizione degli operatori mobili. Da cronoprogramma sarà coperta dalla rete superveloce entro fine 2024 anche la metro A nella tratta che interessa i luoghi chiave del Giubileo, e le altre fermate entro giugno 2025, quando sarà completo anche il 75% della metro B e il 50% della metro C. "Il 5G è cento volte superiore al 4G", aveva spiegato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, presentando l'infrastruttura tecnologica lo scorso inverno. "Il tempo di latenza è bassissimo e sarà 100 volte più denso: nei grandi eventi del Giubileo, dunque, tutti i telefoni prenderanno"
Per approfondire: In vista del Giubileo, aumentano i prezzi delle case