Introduzione
Fedeli da tutto il mondo si preparano al Giubileo del 2025 a Roma. L'Anno Santo indetto da Papa Francesco inizierà ufficialmente con l'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, in Vaticano. Milioni di pellegrini sono attesi nella Capitale. L'Anno della preghiera permette a tutti i fedeli di chiedere l'indulgenza plenaria per se stessi e per i cari defunti. Ecco i principali punti da ricordare sul Giubileo 2025.
Quello che devi sapere
Cos'è il Giubileo
Il nome Giubileo ha origine dall’ebraico jobel, ovvero corno d'ariete. Quest'ultimo veniva utilizzato a mo' di tromba e il suo suono dava inizio alla festa dello Yom Kippur, il Giorno dell'Espiazione. Si tratta di una ricorrenza annuale che assume un significato particolare quando coincide con l'anno giubilare: secondo quanto riportato nella Bibbia, questo doveva essere convocato ogni 50 anni. Come riportato dal sito ufficiale del Giubileo 2025, era "l’occasione nella quale ristabilire il corretto rapporto nei confronti di Dio, tra le persone e con la creazione, e comportava la remissione dei debiti, la restituzione dei terreni alienati e il riposo della terra".
Come inizia e quanto dura
Le date di inizio e di fine del Giubileo vengono stabilite dal Pontefice nella Bolla Papale di Indizione, un documento scritto in latino col sigillo del Papa. Ogni Bolla viene identificata con le parole iniziali. Ad esempio San Giovanni Paolo II indisse il Giubileo del 2000 con la Bolla "Incarnationis mysterium". Papa Francesco, per il 2025, ha invece annunciato il Giubileo attraverso la Bolla "Spes non confundit", letta il 9 maggio 2024.
Il Giubileo 2025 inizierà con il rito più affascinante, quello dell'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro in Vaticano il giorno della Vigilia di Natale, il 24 dicembre 2024. Questo simboleggia il passaggio dal peccato alla grazia, rito che ogni cristiano deve fare, con la possibilità di chiedere l'Indulgenza plenaria. Il Giubileo terminerà poco più di un anno dopo, con la chiusura della Porta Santa il giorno dell'Epifania, il 6 gennaio 2026.
Il primo Giubileo
Il primo Giubileo fu indetto da Bonifacio VIII nel 1300. Era previsto inizialmente ogni 100 anni, ma poi la cadenza dell'Anno Santo venne modificata prima a 50 anni (nel 1343 da Clemente VI) e infine venne portata a 25 anni da Paolo II nel 1470. Ci sono stati nel tempo anche degli eventi non canonici rispetto alla cadenza, definiti Giubileo Straordinario. Uno di questi è stato indetto nel 1933 da Pio XI, per ricordare l’anniversario della Redenzione. Resta nella memoria comune quello indetto nel 2015 da Papa Francesco, l’Anno della Misericordia: è stato il primo Giubileo della storia a cui hanno partecipato due Pontefici contemporaneamente, Papa Francesco e Papa Benedetto XVI. Entrambi hanno attraversato la Porta Santa. Quello del 2025 sarà dunque il secondo Giubileo per Bergoglio.
Dove si trovano le Porte Sante
La prima apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro avvenne, secondo le fonti accertate, per mano di Papa Alessandro VI nel 1500. Sono quattro le basiliche papali a Roma che hanno una Porta Santa. Oltre a San Pietro in Vaticano, la Porta Santa si trova in San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. Il rito di apertura delle altre porte avviene successivamente a quello della Basilica di San Pietro. Ad aprire la Porta Santa è il Papa stesso. Fu Giovanni Paolo II a semplificare e rendere più sicuro questo rito, facendo "smurare" in anticipo i battenti. In precedenza infatti i pontefici davano solo un colpo di martelletto alla Porta Santa, parzialmente murata, ed erano poi gli operai a demolire la parte sigillata.
La Porta Santa "extra" a Rebibbia
Quest'anno Papa Francesco aprirà anche la prima e unica Porta Santa "extra" della storia: avverrà il 26 dicembre nel carcere romano di Rebibbia, nella solennità di Santo Stefano. Un gesto che segue l'appello ai governanti di tutto il mondo a concedere "forme di amnistia" e "condoni di pena" a quanti sono reclusi. Un'apertura che si sostanzierà anche di una intesa, già sottoscritta tra Vaticano, ministero di Giustizia e Comune di Roma, grazie alla quale i detenuti che ne facciano richiesta e ne abbiano i requisiti, potranno ottenere dei permessi speciali per essere impegnati in "lavori socialmente utili".
Il pellegrinaggio
Il "cammino" verso Roma è il cuore del Giubileo per un fedele. Nella Capitale sono attesi oltre 30 milioni di pellegrini per il Giubileo 2025, secondo le stime riportate dal sindaco Roberto Gualtieri e dal pro-Prefetto. Roma offrirà la possibilità di seguire percorsi consigliati e diversi pellegrinaggi dentro la città, uno dei più noi è quello che tocca le 7 Chiese. La città si sta preparando per offrire strutture di accoglienza per i pellegrini.
Qual è la mascotte ufficiale del Giubileo 2025
Il Giubileo 2025 ha anche una mascotte. Si chiama "Luce". A realizzarla è stato l’illustratore Simone Legno. Presentato da monsignor Fisichella, il personaggio è stato pensato per "riflettere la cultura pop" apprezzata dai giovani, veicolando un messaggio di "speranza e accoglienza".