L'ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia nel nord di Gaza, al centro da settimane di raid israeliani, ha denunciato di essere stato bersaglio di diversi attacchi israeliani. L'Idf nega l'attacco. L'esercito e i servizi segreti hanno annunciato di aver ucciso Majdi Aqilan, uno dei comandanti che hanno guidato l'attacco al kibbutz Nahal Oz il 7 ottobre. Erdogan: "Dopo Idlib, Hama e Homs ovviamente l'obiettivo sarà Damasco. La marcia delle forze di opposizione continua". Il Libano intanto chiude i confini con la Siria
Yemen, Guterres: "Houthi liberino personale umanitario"
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha lanciato un appello perché venga liberato "immediatamente e senza condizioni" il personale umanitario "detenuto in modo arbitrario dagli Houthi" nello Yemen. "Sono passati sei mesi ha aggiunto - dalla detenzione di più di cinquanta operatori delle Nazioni Unite, di organizzazioni non governative nazionali e internazionali, della società civile e delle missioni diplomatiche, che si aggiungono ad altro personale detenuto dal 2021 e dal 2023".
Onu: "370mila sfollati per i combattimenti in Siria" (2)
"Dall'escalation delle ostilità, almeno 370.000 uomini, donne e bambini, ragazzi e ragazze sono stati sfollati, di cui 100.000 che hanno lasciato le loro case più di una volta", ha affermato Stéphane Dujarric. Il precedente dato delle Nazioni Unite indicava 280.000 sfollati.
Ministro Esteri turco incontra esponenti Hamas a Doha
Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha incontrato esponenti dell'ufficio politico di Hamas a Doha. E' stata la stessa diplomazia di Ankara a riferirlo, postando su X le foto dell'incontro.
Siria: "Forze anti-Assad prendono controllo sistema anti-missili S-75 russo"
Le forze anti-Assad hanno preso il controllo di un sistema di difesa anti-missilistico S-75, di fabbricazione sovietica, in possesso delle forze governative nei pressi di Hama, la città che hanno occupato. L'agenzia turca Anadolu pubblica le foto del sistema che risale agli anni sessanta e comprende sei lanciatori, radar, cinque missili ed era istallato vicino ad un aeroporto militare ad ovest di Hama.
Onu: "370mila sfollati per i combattimenti in Siria"
L'Onu afferma che i combattimenti in corso in Siria hanno provocato almeno 370.000 sfollati.
Siria: "Il Libano chiude valichi di frontiera"
Il Libano ha chiuso tutti i valichi di frontiera con la Siria, come disposto dalla Direzione generale di Sicurezza di Beirut, tranne quello principale che collega la capitale libanese a quella siriana Damasco. Questa mattina era stata la Giordania a chiudere il proprio confine con la Siria.
Crosetto a militari Unifil, coraggio e determinazione
"Operare con così tanto coraggio, competenza e determinazione, in uno scenario così complesso richiede senso del dovere, principi saldi e la capacità di fare squadra. Uno dei primi obiettivi che ci siamo posti, da quando siamo in Libano, è stato proprio quello di dialogare con le parti coinvolte per evitare che si superasse una pericolosa linea di non ritorno. Siamo rimasti fermi e saldi sulle nostre posizioni, sempre e tutte che le volte che è stato necessario, dialogato quando è stato possibile e aiutato la popolazione civile, che soffriva pene indicibili, ogni volta che abbiamo potuto". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, incontrando a Sharma, in Libano, il personale e il contingente italiano della missione Unifil. "Sono consapevole - ha aggiunto - della profonda differenza che vi è tra vivere, ogni giorno, sul campo, come fate voi, con coraggio e abnegazione, una situazione difficile e complicata come questa e affrontarla, invece, a migliaia di chilometri, dove pure siamo pienamente coscienti e preoccupati, ogni giorno, di quanto ci accade e vi potrebbe accadere. Abbiamo detto, più volte, io per primo, che "'non ci dormiamo la notte', ma la nostra preoccupazione è dettata solo dalla consapevolezza che voi possiate effettuare il vostro servizio nelle migliori e più sicure condizioni possibili". Il ministro ha poi affermato che la sua presenza oggi "tra tutti voi e nello stringere le mani di ognuno di voi, per ringraziarvi di tutto quello che fate, è motivata solo dalla più schietta volontà, mia, di tutto il Governo e di tutto il nostro Paese, di ringraziarvi di cuore per l'eccellente lavoro che svolgete, ogni giorno, coraggiosi e silenziosi. Restando al vostro posto, fedeli alla vostra missione, una missione di pace e sicurezza, avete dimostrato dedizione e professionalità in circostanze difficili, facendovi interpreti dei più alti valori nazionali. Non possiamo accettare imposizioni da nessuno - ha concluso Crosetto - né tantomeno derogare dai principi che animano le nostre Forze armate e che sono alla base del vostro mandato. Ma vi sono valori da difendere e l'Italia li continuerà a difendere con fermezza, serietà e integrità. Grazie a tutti voi per il vostro straordinario lavoro".
Siria, insorti arrivati a 40 km dal confine col Libano
L'offensiva sunnita anti-governativa in Siria è arrivata a circa 40 chilometri dal poroso confine col Libano dove sono presenti gli Hezbollah libanesi, sciiti e sostenitori del governo di Damasco. L'avanguardia degli insorti siriani appoggiati dalla Turchia si trova a Talbise, alla periferia nord di Homs, distante 40 chilometri da Qusayr, cittadina frontaliera siriana controllata dai combattenti sciiti.
Media: "Insorti in Siria conquistano base russa con missili"
Gli insorti sostenuti dalla Turchia hanno preso il controllo oggi di una base di difesa aerea russa con il sistema missilistico S-75 Dvina. Lo riferiscono media siriani e media turchi. La base di trova nelle vicinanze di Hama, terza città siriana, ed è ospitata nei pressi della caserma della 66ma divisione delle forze governative siriane.
Iran: "I ribelli in Siria minacciano tutto il Medio Oriente"
L'offensiva dei ribelli in Siria lanciata contro Bashar al-Assad e definita "terroristica" dall'Iran rappresenta una "minaccia" per il Medio Oriente: lo ha detto a Baghdad il capo della diplomazia iraniana. "La minaccia terroristica non sarà limitata alla Siria ma costituisce una minaccia per tutti i Paesi vicini e per l'intera regione", ha affermato Abbas Araghchi, il cui Paese è un sostenitore incondizionato del governo siriano, aggiungendo che "il terrorismo non conosce confini".
Iran: "Sosterremo la Siria con tutto ciò che è necessario"
Teheran continuerà a sostenere la Siria "con tutto ciò che è necessario". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano.
Iran, Aiea: "Pronto ad aumentare scorte uranio arricchito"
L'Iran ha in programma di aumentare "in maniera significativa" il ritmo di produzione delle sue scorte di uranio altamente arricchito. Lo ha affermato l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, in un rapporto visionato da Afp. Un progetto aggiornato dell'impianto iraniano di Fordo ha mostrato che l'effetto del cambiamento "sarebbe quello di aumentare significativamente il tasso di produzione di uranio arricchito fino al 60 percento", si legge nel rapporto.
Idf nega aver colpito ospedale nord Gaza, raid vicino
Le forze armate israeliane hanno negato di aver sparato contro l'ospedale Kamal Adwan a Beit Layla, nel nord di Gaza, affermando di aver effettuato operazioni antiterrorismo "nelle immediate vicinanze" della struttura sanitaria. "Contrariamente a quanto riportato nei giorni scorsi", l'Idf "non ha colpito l’ospedale Kamal Adwan né effettuato alcuna operazione al suo interno”. Le truppe continuano a operare “contro i terroristi nella regione di Jabaliya, compreso vicino all'ospedale Kamal Adwan", ha aggiunto l'esercito israeliano.
Media: 'Herzog ha chiamato Musk per i colloqui sugli ostaggi'
Il presidente israeliano Isaac Herzog ha chiamato Elon Musk "negli ultimi giorni" per discutere di una ripresa dei colloqui per garantire il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. Lo riporta la Cnn citando una fonte vicina alla presidenza israeliana. Secondo quanto riferito, Herzog ha effettuato la chiamata su richiesta dei familiari degli ostaggi, i quali sperano che Musk riesca a fare pressione su tutte le parti per raggiungere un accordo.
Aiea: Iran pronto a aumento scorte di uranio quasi militare
L'Iran è pronto ad aumentare "in modo piuttosto drastico" le sue scorte di uranio di grado quasi militare, ha avvertito il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Mariano Grossi in una dichiarazione a margine del Manama Dialogue dell'International Institute of Strategic Studies in Bahrein, ripresa dai media internazionali.
Siria, Libano chiude valichi tranne principale con Damasco
La direzione generale della sicurezza del Libano ha ordinato la chiusura di tutti i valichi di frontiera nel nord del Paese al confine con la Siria, a eccezione di quello principale che collega Beirut con Damasco. Lo ha riferito l'Associated Press precisando che la decisione arriva poche ore dopo che un attacco aereo israeliano ha danneggiato il valico di frontiera di al-Arida con la Siria, nell'estremo nord del Libano, giorni dopo la sua riapertura. L'esercito israeliano ha confermato il raid, sostenendo che il valico è stato utilizzato per il trasferimento di munizioni a Hezbollah. "I valichi di frontiera saranno chiusi fino a nuovo avviso, per la sicurezza dei viaggiatori", ha affermato l'agenzia su X, precisando che l'unico che resta aperto è quello di Masnaa nella valle orientale della Bekaa in Libano.
Media: insorti prendono controllo dei 2 capoluoghi nel sud
Daraa e Suwayda, i due principali capoluoghi della Siria meridionale sono ora sotto il controllo delle rispettive forze locali anti-governative. Lo riferiscono media siriani e panarabi, secondo cui gli insorti sunniti a Daraa hanno preso il controllo delle postazioni governative dopo il ritiro dei soldati di Damasco. A Suwayda, a maggioranza drusa, le elite locali hanno dal canto loro assicurato il passaggio di consegne tra le forze governative in ritirata e le autorità locali druse.
Ong: raid aerei russi sugli insorti vicino a Homs
L'aviazione russa è entrata in azione poco fa con raid aerei a nord di Homs sulle colonne degli insorti anti-governativi che tentano di arrivare in città provenienti da Hama. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui, i jet di Mosca sono decollati dalla base aerea russa di Hmeimim, sulla costa mediterranea, dopo che nelle ultime ore le forze russe hanno perso il controllo dell'aeroporto di Hama, nella Siria centrale.
Siria: ribelli prendono controllo del valico con Giordania
Insorti siriani di Daraa, al confine con la Giordania, hanno conquistato il valico frontaliero con di Nassib tra i due paesi. Lo riferiscono media panarabi e siriani mostrando immagini dei combattenti anti-governativi sul posto e senza la presenza delle guardie di frontiera di Damasco.
L'ambasciatore d'Israele presenta le credenziali a Mattarella
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 dicembre, l'ambasciatore d'Israele in Italia, Yonathan Peled, ha presentato le lettere credenziali al presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso il Palazzo del Quirinale. Le lettere lo accreditano quale "ambasciatore straordinario e plenipotenziario presso la Repubblica Italiana". Lo comunica l'ambasciata israeliana in Italia. "Sono emozionato, entusiasta e orgoglioso di assumere la carica di ambasciatore d'Israele in Italia - ha dichiarato Peled -. Italia e Israele, uniti da profonda amicizia, hanno relazioni forti e di lunga data, basate su valori condivisi e vicinanza tra i due popoli. È mia intenzione rafforzarle e intensificare la cooperazione a beneficio dei nostri due Paesi. So che in Italia abbiamo amici e alleati e sono felice di collaborare"