Zelensky: "Mine importanti per fermare russi". Il Guardian e Bloomberg hanno riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione Uk sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. L'ambasciata Usa a Kiev ha lanciato l'allarme su "un possibile attacco aereo ad alta intensità". Ma le notizie secondo cui sarebbe imminente un "massiccio attacco" russo sull'Ucraina sono "false", dicono gli 007 di Kiev
Zelensky: "Ho parlato con il Primo Ministro polacco Donald Tusk e ho ringraziato il popolo polacco per la solidarietà dimostrata fin dai primi giorni dell'invasione russa su vasta scala. Ho espresso gratitudine al Primo Ministro per la sua reazione di principio ai recenti attacchi della Russia e per gli sforzi per rompere il suo isolamento politico"
Gb: "No comment sulle mine Usa. Noi in linea con Ottawa"
Il governo britannico non commenta la decisione degli Stati Uniti di consentire all'Ucraina di utilizzare mine antiuomo fornite dagli Usa, ma aggiunge che "in termini di posizione del Regno Unito e del sostegno che fornisce, è in linea con la Convenzione di Ottawa" che vieta le mine antiuomo. Lo riporta il Guardian.
Allarme attacco aereo, anche la Spagna chiude l'ambasciata: la sede Ue rimane aperta
La Spagna si è unita a Stati Uniti, Italia e Grecia, decidendo di chiudere temporaneamente la propria sede diplomatica a Kiev per motivi di sicurezza, dopo che Washington ha lanciato l'allarme per un possibile attacco aereo su larga scala contro la capitale. Rimane aperta e operativa invece l'ambasciata dell'Unione Europea, che ha scelto di non chiudere perché opera "già in un ambiente molto rischioso".
L'Ue ha scelto di non adottare alcuna misura di sicurezza aggiuntiva per la propria ambasciata in Ucraina, nonostante l'avvertimento degli Stati Uniti di un possibile attacco aereo su larga scala contro Kiev. “Non prendiamo ulteriori precauzioni perché operiamo già in un ambiente molto rischioso. Vediamo Vladimir Putin continuare la sua aggressione contro l'Ucraina con attacchi selvaggi su larga scala e noi operiamo con lo stesso livello di preparazione”, ha dichiarato il portavoce degli Affari esteri dell'Ue Peter Stano nel briefing con la stampa a Bruxelles.
Mosca, abbattuti due missili Kiev sulla regione di Kursk
Le forze di difesa aerea russe hanno distrutto due missili ucraini nei cieli della regione di Kursk. Lo ha annunciato il capo della regione Alexey Smirnov secondo la Tass. "Due missili ucraini sono stati abbattuti durante la giornata dalle forze di difesa aerea nella regione di Kursk. Ringrazio i nostri difensori", ha scritto Smirnov su suo canale Telegram.
Ucraina, difese aeree respingono attacco russo su Kiev. VIDEO
Austin conferma: "Via libera a Kiev sulle mine antiuomo"
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha confermato che l'amministrazione Biden consentirà all'Ucraina di utilizzare mine antiuomo fornite dagli Usa per aiutare a combattere le forze russe. Lo riportano i media Usa. Parlando ai giornalisti durante un viaggio in Laos, Austin ha detto che la decisione segue il cambiamento di tattica da parte dei russi.
Kiev: non alimentare tensione con chiusura ambasciate
"La minaccia di attacchi è purtroppo una realtà quotidiana per gli ucraini da più di mille giorni". Lo dice in un comunicato un portavoce del Ministero degli Esteri di Kiev, invitando gli occidentali a non alimentare "la tensione" con la chiusura delle loro ambasciate. In mattinata Stati Uniti, Italia, Grecia e Spagna hanno annunciato la chiusura temporanea delle ambasciate a Kiev a causa del rischio di un attacco massiccio sulla capitale ucraina.
Servizi Kiev: false notizie su attacco imminente
Le notizie secondo cui sarebbe imminente un "massiccio attacco" russo sull'Ucraina sono "false". Lo dicono i servizi di intelligence di Kiev secondo quanto riportano i media ucraini. "I propagandisti russi diffondono messaggi falsi attraverso messenger e social network" in cui "si parla di un attacco missilistico "particolarmente massiccio" contro le città ucraine, che dovrebbe avvenire oggi", scrive l'intelligence ucraina. "Questo messaggio è falso, contiene errori grammaticali tipici delle informazioni russe e delle operazioni psicologiche".
Ucraina, Zelensky sente Tusk: grazie per il continuo sostegno polacco
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro polacco Donald Tusk. "Ho ringraziato il popolo polacco per la sua solidarietà con l'Ucraina fin dai primi giorni dell'invasione su vasta scala e il primo ministro per la sua personale risposta agli ultimi bombardamenti russi e ai tentativi volti a porre fine all'isolamento politico del dittatore russo Putin", scrive il leader ucraino. Tusk ha affermato che il suo paese sta preparando il 45° pacchetto di sostegno. "Abbiamo condiviso le aspettative riguardo alla presidenza polacca del Consiglio dell'Ue nella prima metà del prossimo anno. Spero nel sostegno della Polonia nel processo negoziale con l'Unione europea per quanto riguarda l'apertura del primo gruppo di negoziati e l'apertura parallela di altri gruppi", dice Zelensky che ha ringraziato in particolare Donald Tusk "per aver utilizzato estesi contatti personali per sostenere l'adesione dell'Ucraina alla Nato e la continuazione del sostegno alla difesa per l'Ucraina".
L'Ucraina critica la chiusura delle ambasciate a Kiev
L'Ucraina ha criticato la decisione di alcune ambasciate occidentali a Kiev, tra cui quella italiana, di chiudere per i timori di un possibile attacco aereo significativo, affermando che la minaccia russa è la stessa ogni giorno dall'inizio dell'invasione nel febbraio 2022. "La minaccia di attacchi (...) è purtroppo una realtà quotidiana per gli ucraini da più di mille giorni", ha dichiarato in un comunicato un portavoce del ministero degli Esteri ucraino, invitando gli occidentali a non alimentare la "tensione" con la chiusura delle loro ambasciate.
Ucraina, moglie Zelensky al Bambino Gesù fa visita ai piccoli ucraini ricoverati
Olena Zelenska si è recata all’ospedale pediatrico Bambino Gesù a Roma per far visita ai bambini ucraini ricoverati. Stamani la moglie di Zelensky è stata ricevuta in udienza dal Papa e oggi potrebbe anche partecipare alla messa nella basilica di Santa Maria in Trastevere che sarà presieduta dal card. Matteo Zuppi a mille giorni dall’inizio della guerra in Ucraina.
Ucraina, ambasciata greca a Kiev chiude temporaneamente
Dopo quelle di Usa, Italia e Spagna, anche l'ambasciata greca a Kiev ha annunciato una chiusura temporanea ai visitatori per motivi di sicurezza e consiglia ai cittadini di evitare spostamenti e di restare in luoghi sicuri fino a nuove istruzioni. Lo riferiscono i media ucraini citando il servizio stampa dell'ambasciata greca.
Allarme aereo a Kiev e in 10 regioni dell'Ucraina
Le autorità ucraine hanno annunciato un'allerta aerea a Kiev e in 10 regioni. Lo riporta Ukrainska Pravda. L'allarme è abbastanza frequente in questi giorni ma assume significato dopo l'allerta lanciata degli Usa in merito a un "possibile attacco aereo significativo" e la chiusura di alcune ambasciate, tra cui quella italiana. Andriy Kovalenko , del Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell'Ucraina, ha dichiarato all'agenzia di stampa Ukrinform che la Russia sta "cercando di seminare il panico" tra gli ucraini.
Ue: "Gravi conseguenze se Cina spinge su dual-use a Russia"
“Ci saranno gravi conseguenze” se la Cina continuerà e se aumenterà il suo sostegno economico alla Russia sotto forma di forniture di prodotti dual-use, cioè a doppio uso, civile e militare. Lo dichiara Peter Stano, portavoce della Commissione Ue, in conferenza stampa. Il dibattito è “confidenziale” e “nelle mani degli Stati membri, che stanno continuando a discuterne e a decidere come reagire”.
Stano sottolinea che il tema è stato affrontato nelle riunioni tra i ministri degli Esteri e della Difesa degli Stati europei di ieri e l'altroieri. Anche l’Alto Rappresentante Josep Borrell è stato molto chiaro, ricorda: “La Cina sta fornendo molto sostegno alla Russia, che le permette di continuare la sua aggressione militare contro l'Ucraina. Ciò avviene principalmente attraverso la fornitura e la consegna dei cosiddetti beni a doppio uso. Questo è un problema”.
Grazie al sostegno “esplicitamente militare” fornito dalla Corea del Nord e dall'Iran, e grazie al sostegno economico fornito dalla Cina, “la Russia è in grado di continuare questa campagna”, continua il portavoce, sottolineando che si tratta di “un fatto molto grave per gli Stati membri, per l'Ue, per l'Ucraina e per l'ordine internazionale basato sulle regole. La Cina è un membro permanente della sicurezza dell'Onu e ha i suoi obblighi”. Lo stesso Borrell ha sollevato la questione con il ministro degli Esteri Wang Yi nel settembre scorso, a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, evidenziando che è “molto importante” e “molto grave” per gli europei, ricorda Stano.
Berlino: "In Russia arresti arbitrari, tedeschi evitino viaggi"
"In Russia vige un'atmosfera di paura e intimidazione e vengono effettuati arresti arbitrari che possono colpire anche cittadini stranieri e tedeschi. Vorrei esortare i tedeschi a leggere gli avvisi del ministero degli Esteri, di prenderli sul serio e di evitare viaggi in Russia". È quello che ha detto una portavoce del ministero degli Esteri tedesco, rispondendo in conferenza stampa a Berlino alle domande sul cittadino tedesco arrestato in Russia. La portavoce ha spiegato che l'arresto è stato reso noto adesso, ma era già avvenuto da tempo. "Il nostro consolato generale in San Pietroburgo è in contatto con istituzioni russe", ha aggiunto.
Mosca, arrestato un cittadino tedesco per sabotaggio
Un cittadino tedesco, accusato di aver sabotato siti di infrastrutture energetiche in Russia, è stato arrestato nella regione di Kaliningrad (nord-ovest), ha dichiarato il Servizio di sicurezza russo (FSB), citato dalle agenzie di stampa nazionali. Nikolai Gaiduk, cittadino tedesco nato nel 1967, "è stato coinvolto nell'esplosione del marzo 2024 in una stazione di distribuzione del gas" a Kaliningrad, ha dichiarato l'FSB in un comunicato, affermando che era tornato in Russia dalla Polonia "per organizzare atti di sabotaggio contro le infrastrutture energetiche locali". La rappresentanza diplomatica tedesca in Russia è "in contatto con le autorità russe" in merito all'arresto, ha dichiarato una fonte del Ministero degli Esteri tedesco.
Chiusa temporaneamente anche ambasciata Spagna a Kiev
Anche l'ambasciata spagnola a Kiev ha temporaneamente chiuso a causa delle preoccupazioni per un attacco russo su larga scala. Lo riporta l'agenzia Efe. In una lettera agli spagnoli che vivono in Ucraina, l'ambasciata consiglia di "adottare misure di sicurezza di emergenza, seguire tutte le raccomandazioni fatte dalle autorità locali e assicurarsi che ci sia un rifugio nelle vicinanze". L'ambasciata non fornirà servizi durante il giorno del 20 novembre a causa del "rischio aumentato di attacchi aerei in tutta l'Ucraina".
Israele: "Ambasciata a Kiev aperta nonostante minaccia russa"
Israele non chiuderà oggi la sua ambasciata a Kiev, ha affermato l'ambasciatore in Ucraina Michael Brodsky, nonostante gli avvertimenti di un grave attacco russo alla capitale che ha indotto altri Paesi a tenere chiuse le loro sedi diplomatiche per motivi di sicurezza. "Al momento stiamo operando normalmente", ha detto Brodsky al Times of Israel.
L'Ue non prevede la chiusura della sede della delegazione a Kiev
L'Unione europea non prevede la chiusura della sede della sua delegazione a Kiev dopo l'avvertimento degli Stati Uniti di un possibile attacco aereo ad alta intensità nella giornata odierna. "Le misure di sicurezza delle ambasciate degli Stati membri sono di loro competenza. Sono decisioni che prendono sulla base delle informazioni che hanno. Per quanto riguarda la delegazione europea non stiamo prendendo nessuna ulteriore misura, siamo già in un ambiente molto pericoloso", ha detto un portavoce dell'esecutivo Ue. "Putin continua la sua aggressione contro l'Ucraina con attacchi a larga scala", ha aggiunto.
Ucraina, campagna contro le mine: "Da Usa decisione disastrosa"
Una decisione "disastrosa". La Campagna internazionale per la messa al bando delle mine (Icbl), Premio Nobel nel 1997, bolla così la decisione del presidente americano Joe Biden, rivelata dal Washington Post, di fornire mine antiuomo a Kiev per rafforzare le difese ucraine a mille giorni dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. "L'Icbl condanna questa decisione disastrosa degli Stati Uniti - affermano in un comunicato trasmesso all'Afp - L'Ucraina deve affermare chiaramente che non può accettare e non accetterà queste armi". Il gruppo promette di battersi affinché venga rivista la decisione sulla fornitura di mine antiuomo dotate di un dispositivo di autodistruzione o in grado di disattivarsi.