Guerra Ucraina Russia, diversi morti e feriti in attacco russo sul Dnipro

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha detto che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è riuscito ad ottenere il finanziamento da 50 miliardi di dollari dai Paesi del G7, garantito dai profitti sui capitali russi congelati in Occidente, minacciando di dotarsi di armi nucleari. "La settimana scorsa a Bruxelles - scrive sul suo canale Telegram Zakharova - Zelensky ha deciso di nuovo di lanciare un ultimatum al mondo intero: 'O l'Ucraina avrà l'adesione alla Nato o avrà armi nucleari'". 

Continua il braccio di ferro tra le forze armate di Mosca e quelle di Kiev nella regione russa di Kursk. Stando a quanto dichiarato da Vladimir Putin, la situazione starebbe però girando a favore del suo esercito: circa 2mila uomini tra gli avversari sono ormai circondati. Secondo l’Isw (Institute for the Study of War), le dichiarazioni di Putin sono “un’esagerazione”. E Kiev nega: è "una palese disinformazione che non riflette la situazione reale", taglia corto il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi.

"Qualsiasi impegno tra funzionari delle Nazioni Unite e individui incriminati è strettamente basato sulla necessità operativa" .E' quanto ha dichiarato  il vice portavoce delle Nazioni Unite, Farhan Haq, riguardo all'incontro del segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres con il presidente russo Putin, nonostante contro il leader russo sia in corso un mandato d'arresto da parte della Corte penale internazionale. "Ci sono questioni operative molto chiare che dobbiamo affrontare", ha detto Haq, riferendosi al verbale dell'incontro e alle preoccupazioni espresse da Guterres sulla guerra in Ucraina e sulla sicurezza della navigazione nel Mar Nero.  "Questi sono validi motivi per tenere un incontro come questo, ancora una volta, in condizioni rigorose in termini di gestione delle questioni operative, trattando con il personale incriminato", ha aggiunto.

La Russia teme ''una escalation esplosiva'' e ''uno scenario catastrofico'' dopo gli attacchi israeliani all'Iran. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Esortiamo tutte le parti coinvolte a dar prova di moderazione, a porre fine alla violenza e a impedire che gli eventi si trasformino in uno scenario catastrofico", ha affermato Zakharova.

L'Occidente ha scelto di ripagare Vladimir Zelensky con dollari non garantiti invece che con promesse di adesione alla Nato, condannando il popolo ucraino alla vergogna e alla guerra allo stesso tempo. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “La scorsa settimana, a Bruxelles, Zelensky ha deciso ancora una volta di dare al mondo un ultimatum: “O l'Ucraina avrà l'adesione alla Nato o le armi nucleari”. Il perennemente perplesso Zelensky è stato quindi attaccato dai suoi superiori - si legge sul canale Telegram di Zakharova - Per non farlo parlare di armi nucleari, gli hanno dato 50 miliardi”. “Beh, peccato che i dollari non sono garantiti da nulla. C'è la carta, e anche l'inchiostro”, ha osservato.

Sono cinque le persone che hanno perso la vita negli attacchi missilistici sferrati dalla Russia contro Dnipro, nell'Ucraina centrale, e contro la capitale Kiev. Lo riferiscono le autorità locali spiegando che tre persone, tra cui un bambino, sono state uccise a Dnipro e altre due, tra cui una adolescente, a Kiev. Il governatore della regione di Dnipro, Sergiy Lysak, precisa che gli attacchi hanno anche causato 19 feriti, tra cui quattro bambini, e la distruzione di un edificio residenziale a due piani. Lysak ha spiegato che i soccorritori sono impegnati a scavare sotto le macerie.

Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le forze russe nell'est dell'Ucraina hanno conquistato un altro villaggio, Alexandropol, nella regione di Donetsk. Nel bollettino quotidiano sulle operazioni, il ministero aggiunge che nei bombardamenti delle ultime 24 ore sono stati colpiti aeroporti militari ucraini e siti di stoccaggio di droni. 

Un attacco missilistico russo ha ucciso due adulti e un bambino e ferito 19 persone, tra cui diversi minori, ieri sera nella citta' di Dnipro, nell'Ucraina centro-orientale. Lo hanno reso noto le autorita' regionali. Altri attacchi notturni hanno provocato un morto e un ferito nella regione di Kiev, secondo l'amministrazione militare regionale, mentre un attacco di droni contro un edificio residenziale nella capitale ha ucciso un'adolescente e ferito cinque persone. "Tre persone sono state uccise a Dnipro, compreso un bambino, 19 sono rimaste ferite, quattro di loro sono bambini", ha scritto sabato mattina su Telegram il governatore regionale Serguii Lysak. Otto persone sono state ricoverate in ospedale. 

Il partito è al potere da tre legislature e corre per ottenere un quarto mandato alla guida del Paese. Le opposizioni - il cui principale partito è il “Movimento Nazionale Unito” - corrono divise, ma hanno presentato il voto come una scelta cruciale tra l’Unione Europea e la Russia: ecco tutto quello che c’è da sapere sulle elezioni del 26 ottobre

Una ragazza di quindici anni è morta dopo che un drone ha colpito un grattacielo nel quartiere Solomianskyi di Kiev. Cinque residenti sono rimasti feriti mentre una persona è stata ricoverata in ospedale. Lo riferisce 'Ukrainska Pravda' che cita il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko, l'amministrazione militare della città di Kiev e il ministero degli Affari interni.