Guerra Israele Medio Oriente, raid Idf su Libano. Unifil: demolita torre osservazione

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Bambardamenti nell'Est del Paese e nei i sobborghi Sud di Beirut. Le forze Onu affermano che l'esercito israeliano ha agito "deliberatamente". Colpita per la terza volta questa settimana la città di Nabatiyeh. Hezbollah avrebbe lanciato una "grande salva di razzi" contro una base militare nel nord di Israele, in risposta agli attacchi israeliani in Libano

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Idf: oltre 170 razzi dal Libano sul nord di Israele

Secondo l'esercito israeliano oggi sono stati lanciati più di 170 razzi dal Libano verso il nord di Israele.

Meloni: 'Serve un cessate il fuoco, morte Sinwar può aprire storia nuova'

"Non ho fatto mistero di essere molto preoccupata della situazione in Medio Oriente ed è per questo che chiunque possa fare qualcosa deve il massimo sforzo. Noi abbiamo solamente l'arma della diplomazia ed è per questo che sono venuta a parlare con il primo ministro libanese, il presidente del Parlamento libenaese, parlo spesso con Netanyahu e con tutto i leader della zona". Così la premier Giorgia Meloni a In Mezz'ora in un intervista raccolta durante la missione in Libano di due giorni fa. "Io penso che la proposta di un cessate il fuoco, anche temporaneo, che l'Italia porta avanti insieme ad altri Paesi possa essere la chiave di volta. Sappiamo che da parte libanese c'è un'adesione, adesso lo sforzo va fatto da parte di Israele e credo che l'uccisione di Sinwar, simbolo degli attacchi del 7 ottobre, possa oggettivamente fornire una finestra per aprire una storia nuova". 


Mo: sirene allarme a Haifa per sospetta infiltrazione drone

Le sirene d'allarme sono scattate a Haifa, nel nord di Israele, e nelle aree circostanti come Acre e Nahariya a causa di una sospetta infiltrazione di un drone lanciato dal Libano. Lo ha riferito il Times of Israel

Teheran, 'Israele ha ucciso un'iraniana in un raid in Libano'

L'Iran accusa Israele di aver uccisione una donna iraniana in Libano e "farà di tutto per ritenere il regime sionista responsabile". Lo ha affermato il portavoce del Ministero degli Esteri Esmail Baghaei, citato dall'Isna. "L'azione israeliana è un'indicazione di terrorismo e crimine di guerra, nonché del costante conflitto del regime con l'Iran e gli iraniani", ha aggiunto. I media israeliani hanno riferito ieri che due persone, che si trovavano sull'autostrada a Jounieh, a nord di Beirut, sono state uccise in un raid israeliano. La coppia è stata identificata come Masoumeh Karbaschi e suo marito libanese Reza-Abbas Avazeh, esperto di telecomunicazioni di Hezbollah, il gruppo sostenuto dall'Iran. 

Beirut: “Uccisi 3 soldati in raid Israele su veicolo”

L'esercito libanese afferma che tre soldati sono stati uccisi in un attacco israeliano su un veicolo militare nel Libano meridionale. Lo riporta il Guardian.

Onu: “L’incubo a Gaza si intensifica, scene orribili”

"L'incubo a Gaza si sta intensificando. Scene orribili si stanno svolgendo nella Striscia settentrionale, tra conflitti, incessanti attacchi israeliani e una crisi umanitaria in continuo peggioramento". È l'allarme del coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente Tor Wennesland per il quale nella Striscia nessun luogo è sicuro per i civili per sfuggire ai bombardamenti. "A Beit Lahiya la scorsa notte, decine di persone sarebbero state uccise in raid aerei israeliani. Ciò segue settimane di operazioni che hanno causato decine di vittime civili e una quasi totale mancanza di aiuti umanitari al nord”. 

Israele, riunione gabinetto di sicurezza questa sera

Il gabinetto di sicurezza israeliano si riunisce questa sera alle 19,30 nel quartier generale militare a Tel Aviv, ha riferito Times of Israel.

Hezbollah: “Lanciati razzi su base militare nel nord di Israele”

Il movimento islamico libanese Hezbollah ha affermato di aver lanciato oggi una "grande salva di razzi" contro una base militare vicino alla città di Safed, nel nord di Israele, "in risposta agli attacchi del nemico israeliano contro villaggi e case" in Libano, ha detto il gruppo filo-iraniano. Questa è la settima volta che Hezbollah afferma di aver preso di mira Safed e dintorni in due giorni.

Netanyahu: “Israele prende decisioni in base al suo interesse”

Secondo l'ufficio del primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu parlando con l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che tiene in conto le argomentazioni degli Stati Uniti, ma prenderà le sue decisioni nell'Interesse di Israele. Lo riferisce Times of Israel. "Il primo ministro Netanyahu ha ribadito ciò che ha detto anche pubblicamente: Israele tiene conto delle questioni sollevate dall'amministrazione statunitense, ma alla fine prenderà le sue decisioni in base ai suoi interessi nazionali", ha riferito l'ufficio.

Papa: "Preghiamo per martoriata Palestina, Israele, Libano"

"Continuiamo a pregare per le popolazioni che soffrono a causa della guerra: la martoriata Palestina, Israele, Libano, la martoriata Ucraina, Sudan, Myanmar e tutte le altre, e invochiamo per tutti il dono della pace". Lo ha detto il Papa all'Angelus al termine della messa a San Pietro.

"Il numero 2 di Hezbollah Qassem si è trasferito a Teheran"

Il vice segretario generale di Hezbollah, Naim Qassem, si è trasferito a Teheran il 5 ottobre. Lo riferisce il sito di notizie emiratino Aram News citando una fonte iraniana a conoscenza dei fatti. Qassem sarebbe partito da Beirut su un aereo iraniano accompagnato dal ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araqchi.

Israele, video di Sinwar con famiglia in un tunnel prima dell'attacco del 7 ottobre 2023

Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno diffuso le immagini di un video in cui si vede il leader di Hamas, insieme ai suoi due figli e alla moglie, attraversare un tunnel con una scorta di provviste prima dell’attacco contro Israele del 7 ottobre 2023. GUARDA

Idf: "In 3 minuti 70 razzi dal Libano verso Israele"

Circa 70 razzi sono stati lanciati questa mattina verso Israele dal Libano nell'arco di soli tre minuti, innescando le sirene nelle regioni dell'Alta Galilea e della Galilea occidentale. Lo afferma l'esercito israeliano (Idf) in una nota. Alcuni razzi sono stati abbattuti, mentre diversi hanno colpito il suolo, innescando incendi, afferma l'esercito. I servizi antincendio e di soccorso sono già schierati per spegnere le fiamme.

Idf: "Colpito un centro di comando di Hezbollah a Beirut"

L'esercito israeliano ha affermato di aver effettuato un attacco stamane contro un centro di comando di Hezbollah e un sito di armi sotterraneo a Beirut. "Stamattina, aerei militari hanno colpito un centro di comando del quartier generale dell'intelligence di Hezbollah e un laboratorio sotterraneo per la produzione di armi", ha affermato l'esercito in una nota.

Media: raid Israele su più di 50 città e villaggi libanesi

L'Aeronautica militare israeliana ha effettuato la notte scorsa raid su più di 50 città e villaggi in Libano, inclusa la città di Nabatiyeh, che è stata colpita per la terza volta questa settimana: lo riporta l'agenzia di stampa libanese Ani. "Aerei da caccia hanno colpito... la città di Nabatiyeh sette volte", ha affermato l'agenzia, aggiungendo che gli aerei israeliani hanno "effettuato attacchi" su più di 50 città e villaggi, provocando vittime.

Idf: "Eliminati due comandanti di Hezbollah"

L'esercito israeliano (Idf) ha eliminato due comandanti di Hezbollah e un esperto di comunicazioni del gruppo filo-iraniano: lo ha reso noto l'Idf su Telegram. Si tratta del "comandante di alto livello del Fronte Sud di Hezbollah", Al-Haj Abbas Salama, del capo di un'unità di produzione di armi responsabile della costruzione di armi strategiche, Ahmad Ali Hussein, e dell'esperto di comunicazioni Rada Abbas Awada.

Idf: "Intercettato un razzo lanciato dal Libano"

L'Aeronautica militare israeliana ha intercettato questa mattina un razzo lanciato dal Libano dopo che allarmi erano risuonati nelle aree della Baia di Haifa, di HaCarmel e dell'Alta Galilea: lo rende noto su Telegram l'esercito (Idf), aggiungendo che altri due razzi sono caduti in aree aperte dopo un allarme scattato nella zona della baia di Haifa.

Tehran: "Nessun ruolo nell'attacco a residenza Netanyahu"

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, ha respinto oggi le accuse secondo cui l'Iran avrebbe avuto un ruolo nell'attacco di ieri contro la residenza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Il regime sionista si è formato sulla base di menzogne e di distorsioni dei fatti", ha detto Baghaei, aggiungendo che "diffondere menzogne ;;è il metodo attuale e permanente del regime e dei suoi leader criminali". Ieri un alto funzionario del governo israeliano aveva riferito alla tv Channel 12 che "l'Iran ha cercato di eliminare il primo ministro Benyamin Netanyahu".

Media Libano, "raid aerei israeliani nel sud di Beirut"

L'Aeronautica militare israeliana ha lanciato questa mattina due raid nel sud di Beirut dopo che l'esercito (Idf) aveva avvertito i civili di evacuare la roccaforte del movimento libanese Hezbollah: lo riportano i media statali libanesi. "Aerei nemici (israeliani) hanno effettuato due attacchi questa mattina sui sobborghi meridionali di Beirut, uno dei quali ha colpito un edificio residenziale a Haret Hreik", vicino a una moschea e a un ospedale, ha riferito l'agenzia di stampa nazionale Nna.

Idf, ieri colpiti 175 obiettivi terroristici a Gaza e in Libano

L'Aeronautica militare israeliana ha colpito ieri circa 175 obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza e in Libano, mentre proseguono gli scontri ravvicinati sul terreno sia in Libano sia nella Striscia: lo ha reso noto l'esercito (Idf) in un comunicato. Tra gli obiettivi colpiti ci sono depositi di armi, pozzi di lancio e infrastrutture terroristiche di Hamas ed Hezbollah, si legge nella nota pubblicata su Telegram. L'Aeronautica "ha colpito ed eliminato oltre 65 terroristi Hezbollah nel sud del Libano e ha colpito decine di obiettivi terroristici di Hezbollah, comprese cellule terroristiche, lanciatori diretti verso civili israeliani e siti di infrastrutture terroristiche - prosegue l'Idf -. Le truppe dell'Idf continuano l'attività operativa nelle parti settentrionale, meridionale e centrale della Striscia di Gaza. Le truppe hanno eliminato decine di terroristi nel corso di scontri ravvicinati a terra e attacchi aerei, hanno smantellato numerose infrastrutture terroristiche e hanno confiscato grandi quantità di armi. Nel sud della Striscia di Gaza, le truppe hanno identificato una cellula terroristica operante nell'area e, in collaborazione con l'aviazione, hanno eliminato i terroristi durante uno scontro ravvicinato". 

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