Usa 2024, Trump e Harris in Michigan. Voto anticipato da record nella Carolina del Nord

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I due candidati alla Casa Bianca si preparano al rush finale cercando di conquistare la comunità arabo-americana in uno degli Stati chiave per l'elezione. Nonostante i danni per l'uragano Helene, grande successo del voto anticipato a Raleigh e dintorni. Intanto, il magnate Elon Musk offre 100 dollari a chi firma una petizione per il repubblicano

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Il duello tra Donald Trump e Kamala Harris per la Casa Bianca si sposta in Michigan. I due si tirano "frecciatine" a distanza, in uno degli Stati più contesi. "Renderemo di nuovo grande Detroit", ha detto il tycoon. La candidata democratica ha fatto diverse fermate nello Stato americano, tra cui nella capitale Lansing, dove ha sostenuto un ruolo forte per i sindacati e ha denunciato le "vuote promesse" del rivale. E intanto, primo giorno di voto anticipato nella Carolina del Nord (con record).

Botta e risposta

In Michigan l'ex presidente americano ha parlato molto dell'industria automobilistica che intende proteggere e rilanciare con l'imposizione di tasse sulle vetture costruite all'estero. "Il 5 novembre sarà il giorno della liberazione", ha promesso l'ex presidente, impegnandosi anche a lanciare la più grande operazione di espulsione degli immigrati irregolari nella storia degli Stati Uniti. The Donald ha anche partecipato a una tavola rotonda ad Auburn Hills, a nord di Detroit, durante la quale ha ripetuto che i dazi doganali sono "la parola più bella del dizionario", prima ancora della parola "amore". Al contempo, la rivale democratica ha colpito l'avversario sulle indiscrezioni (smentite da Trump) relative alla cancellazione di alcune interviste: "Se sei esausto durante la campagna elettorale, questo solleva dubbi sulla tua capacità di affrontare il  lavoro più duro del mondo", ha affermato la vicepresidente americana. Nel frattempo, l'ex inquilino della Casa Bianca Barack Obama ha condotto la campagna per Harris a Tucson, nello Stato dell'Arizona: "Non abbiamo bisogno di vedere come sarebbe un Donald Trump più vecchio e più pazzo, senza garanzie", ha detto senza mezzi termini.

epa11661406 Former US President and Republican presidential nominee Donald Trump participates in the Fox News Channel's Faulkner Focus Town Hall on women's issues in Cumming, Georgia, USA, 15 October 2024. Trump is running against Democratic US Vice President and Democratic presidential nominee Kamala Harris.  EPA/ERIK S. LESSER

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Perché il Michigan è uno Stato chiave

ll Michigan è un Paese molto conteso, con un gran numero di arabo-americani che risiedono lì, al confine con il Canada. Tradizionalmente, gli elettori di questo Stato sostengono il candidato democratico alle elezioni presidenziali, ma quest'anno sono molto critici nei confronti dell'amministrazione Biden, soprattutto sulle tematiche relative al Medioriente. Il sostegno a Israele del presidente americano non è stato infatti percepito positivamente dalle minoranze arabe. Il voto anticipato è previsto oggi in alcune parti dello Stato, tra cui Detroit. A diciassette giorni dalle elezioni, i due candidati sono testa a testa in ciascuno degli Stati più contesi, cioè i cosiddetti "Swing States".

Record di voti in North Carolina

Intanto i cittadini della Carolina del Nord hanno stabilito un record nel primo giorno di voto anticipato nello Stato, esprimendo più di 350mila voti, sulla scia di quanto già avvenuto in Georgia. Secondo quanto riporta il Washington Post, le votazioni sono proseguite a ritmo sostenuto nonostante le devastazioni causate dall'uragano Helene. Lo Stato è riuscito ad aprire 76 seggi elettorali nelle 25 contee dichiarate "aree disastrate": solo quattro in meno del previsto. I dati del primo giorno di voto in North Carolina, pubblicati dalla Commissione elettorale statale, hanno superato di poco quelli del primo giorno del 2020, al culmine della pandemia di coronavirus.

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L'offerta di Musk

Mentre i due candidati si preparano al rush finale, il magnate Elon Musk alza la posta per chi lo aiuta a sostenere Trump. Il patron di Tesla ha offerto 100 dollari agli elettori della Pennsylvania per firmare una petizione a favore dell'ex presidente. "Se sei un elettore registrato in Pennsylvania, tu e chiunque ti abbia segnalato riceverai ora 100 dollari per firmare la nostra petizione a sostegno della libertà di parola e del diritto di portare armi. Guadagna denaro sostenendo qualcosa in cui credi già", ha scritto Musk su X, il social di cui è proprietario. L'obiettivo è quello di registrare un milione di

elettori negli Stati in bilico, consentendo solo a quelli registrati in Pennsylvania, Georgia, Nevada, Arizona, Michigan, Wisconsin e North Carolina di firmare prima che l'offerta scada il 21 ottobre.

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