Wafa,almeno 30 persone uccise in raid israeliano a Jabalya

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Almeno 30 persone sono state uccise e decine ferite negli attacchi israeliani che hanno colpito diverse case in una piazza a Jabalia, il più grande degli otto storici campi profughi di Gaza. I carri armati hanno fatto saltare in aria strade e case e l'agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA ha affermato che tra le vittime ci sono almeno 20 donne e bambini

 

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Idf, ucciso comandante locale di Hezbollah nel sud Libano

L'Idf ha riferito di aver ucciso Mohammad Hussein Ramal, comandante di Hezbollah nell'area di Taybeh, in un attacco aereo nel Libano meridionale. Lo riporta il Times of Israel. Secondo l'esercito israeliano, Ramal era responsabile della pianificazione e dell'esecuzione di attività terroristiche contro Israele ed è stato ucciso nell'attacco aereo diretto dalle truppe della 98a Divisione. Nello stesso momento, le truppe della 7a Brigata corazzata hanno localizzato e distrutto diversi lanciarazzi pronti per il lancio verso il nord di Israele, afferma l'esercito. 

Teheran: "Circostanze morte Sinwar rafforzeranno spirito di resistenza"

Le circostanze della morte di Yahya Sinwar rafforzeranno "lo spirito di resistenza", scrive la missione iraniana alle Nazioni Unite sottolineando che l'ideatore degli attacchi del 7 ottobre contro Israele è stato ucciso a Rafah combattendo, e non nascosto in un bunker, come Israele aveva spesso denunciato. "Quando le forze Usa hanno trascinato fuori uno scomposto Saddam Hussein da una buca, questi ha implorato i militari di non ucciderlo anche se era armato. Coloro che guardavano a Saddam come al loro modello di resistenza sono infine crollati. Quando i musulmani guardano al Martire Sinwar sul campo di battaglia, in divisa, che a viso aperto, non nascosto, affronta il nemico, lo spirito di resistenza non potrà che rafforzarsi. Diventerà un modello per i giovani e i bambini che seguiranno il suo percorso fino alla liberazione della Palestina, fino a che ci sarà occupazione e aggressione, ci sarà resistenza e il martire rimarrà vivo e fonte di ispirazione", recita la dichiarazione. 

Hamas, saliti a 28 morti nel raid di ieri su Jabalya

Almeno 28 palestinesi, tra cui bambini, sono stati uccisi ieri in un attacco israeliano che ha colpito una scuola usata come rifugio a Jabalya, nel nord di Gaza. Lo ha affermato un funzionario del ministero della Salute della Striscia, controllato da Hamas, citato dal Guardian. L'esercito israeliano ha affermato che l'attacco aveva come obiettivo i miliziani di Hamas e della Jihad islamica palestinese che operavano all'interno della scuola, sostenendo che decine di combattenti erano presenti quando l'attacco ha avuto luogo. In una dichiarazione, Hamas ha negato che i militanti stessero utilizzando la scuola come base.

Hezbollah, verso nuova fase conflitto con Israele

Hezbollah annuncia "una transizione verso una nuova fase di escalation nel confronto con il nemico israeliano, che si rifletterà negli sviluppi e negli eventi dei prossimi giorni". La formazione di stanza nel Sud-Est del Libano afferma di aver utilizzato per la prima volta missili a guida di precisione contro le truppe israeliane.

Idf, attivate sirene antiaeree a Eilat per sospetto drone

Il Comando del Fronte Interno delle IDF ha attivato le sirene antiaeree nella città costiera di Eilat, sulla costa del Mar Rosso, a causa della sospetta presenza di un drone. Lo riporta The Times of Israel. 

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