La donazione è stata fatta a Feeding America, la più grande organizzazione di soccorso alimentare presente negli Stati Uniti. L'amministratrice delegata, Claire Babineaux Fontenot, si è detta "estremamente grata" del sostegno della pop star
In Florida più di cinque milioni di persone sono in fuga dalle zone a rischio e due di queste sono senza elettricità a causa dell'arrivo degli uragani Milton ed Helene, che hanno già causato vittime e danni ingenti. C'è bisogno di aiuti, e uno particolarmente cospicuo è arrivato da Taylor Swift: la cantante persona dell'anno ha donato cinque milioni di dollari per aiutare le persone colpite dai tragici eventi metereologici.
"Insieme possiamo avere un impatto reale"
Claire Babineaux-Fontenot, l'amministratrice delegata di Feeding America, l'ente a cui è rivolta la donazione, ha dichiarato sulla pagina Instagram dell'organizzazione di essere "incredibilmente grata" per il gesto della pop star.
"Questo contributo aiuterà le comunità a ricostruire e riprendersi - ha scritto -, fornendo cibo essenziale, acqua pulita e beni di prima necessità alle persone colpite da queste devastanti tempeste. Insieme possiamo avere un impatto reale nel sostenere le famiglie mentre affrontano le sfide future".
Feeding America, infatti, è la più grande organizzazione di soccorso alimentare presente negli states e, attraverso una rete di oltre 200 banchi alimentari e 60 mila mense, dispense e programmi di supporto alimentare aiuta milioni di persone ogni anno
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Altre donazioni
Non è la prima volta che Swift dona parte del suo patrimonio per una causa umanitaria. Anzi, l'impegno nel sociale della superstar è ben noto: a febbraio ha donato 100 mila dollari ai familiari di Lisa Lopez-Galvan, dj uccisa nella sparatoria durante i festeggiamenti del SuperBowl, mentre a marzo 2020 ha donato un altro milione di dollari per i soccorsi dopo il tornado nel Tennessee.
Non solo: durante il The Eras Tour, con cui ha attraversato il mondo, ha aiutato anche le banche alimentari delle città che hanno ospitato i suoi concerti.