Sale l'attesa per la risposta di Israele all'attacco all'Iran che potrebbe essere ormai imminente. Scambio di minacce tra Teheran e lo Stato ebraico, con il ministro della Difesa Gallant che ipotizza attacchi "come a Gaza e Beirut". La risposta dell'Iran a Netanyahu: "Non scherzare col fuoco". Un sospetto attacco terroristico si è intanto verificato a Beersheba: si contano un morto e 10 feriti. L'esercito israeliano espande le operazioni di terra a Gaza: è stata colpita una moschea, con diversi morti e feriti
Israele: "L'ala militare di Hamas è sconfitta"
Il capo dell'esercito israeliano, rivolgendosi ai soldati alla vigilia del 7 ottobre, ha affermato che l'ala militare di Hamas è stata "sconfitta".
Harris: “Con il nostro aiuto Israele si è difeso da attacco Iran”
"L'aiuto che abbiamo dato ha permesso a Israele di difendersi dai 200 missili balistici" dell'Iran "che avrebbero dovuto" colpire il paese e il popolo israeliano. Lo ha detto Kamala Harris rispondendo a una domanda sulla mancanza di influenza americana sul premier israeliano Benyamin Netanyahu. "Quando pensiamo alla minaccia che Hamas e Hezbollah rappresentano e all'Iran, ritengo senza alcun dubbio che il nostro imperativo è fare il possibile per consentire a Israele di difendersi da questo tipo di attacchi", ha aggiunto Harris in un'intervista a '60 Minutes' di cui sono state diffuse alcune anticipazioni.
Austin vedrà Gallant al Pentagono il 9 ottobre
Il ministro della difesa americano Lloyd Austin ospiterà al Pentagono il suo omologo israeliano Yoav Gallant il 9 ottobre per una visita ufficiale per discutere "gli sviluppi in Medio Oriente". Lo annuncia il portavoce del Pentagono.
Macron a Netanyahu: “Incrollabile sostegno ma è tempo tregua”
"L'impegno della Francia per la sicurezza di Israele è incrollabile". Lo ha assicurato il presidente francese Emmanuel Macron in una telefonata con il premier israeliano Benyamin Netanyahu, affermando però allo stesso tempo che "è arrivato il momento per il cessate il fuoco" a Gaza e in Libano. Lo riferisce l'Eliseo.
Netanyahu a Macron: “Limiti alle armi rafforza solo l'Iran”
"Le restrizioni alle armi a Israele rafforzano solo l'asse del terrore dell'Iran". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in una telefonata al presidente francese Emmanuel Macron all'indomani di un duro botta e risposta a distanza tra i due. Le operazione dell'Idf contro Hezbollah - ha aggiunto Netanyahu secondo quanto riferito dal suo ufficio e citato dai media israeliani - "creano l'opportunità di cambiare la realtà in Libano verso la stabilità, la sicurezza e la pace nell'intera regione".
Hamas: “L’attacco a Beersheva un'operazione eroica”
"Un'operazione eroica": così Hamas dopo l'attacco alla stazione centrale di Beersheva, in cui è rimasta uccisa una ventenne israeliana, mentre diversi sono stati feriti. Un attacco "per proteggere la nostra gente contro l'arroganza degli occupanti che hanno avviato una guerra di sterminio", recita un comunicato citato dai media israeliani.
L'Iran cancella tutti i voli a partire da stasera
Le autorità iraniane hanno deciso di annullare tutti i voli negli aeroporti del Paese a partire da stasera alle 21 ora locale (le 19.30 in Italia) fino alle 6.00 di domani mattina (le 4.30 italiane). Lo riferisce l'agenzia iraniana Mehr citando un comunicato ufficiale. La decisione arriva nel pieno delle tensioni tra Iran e Israele per le minacce di ritorsione dello Stato ebraico all'attacco missilistico di Teheran di martedì scorso.
Israele, attentato a Jaffa del 1° ottobre: cittadino italiano tra le vittime
La settima vittima dell'attentato a Jaffa del primo ottobre è un cittadino italiano, Victor Green, di 33 anni. Lo ha confermato l'ambasciata italiana a Tel Aviv in seguito ad accertamenti con l'Interpol e la polizia israeliana nel primo pomeriggio di oggi
Mattarella: “Definitiva soluzione negoziata Israele-Palestina”
"Occorre una definitiva soluzione negoziata tra Israele e Palestina che, con il concorso della comunità internazionale, preveda la creazione di due Stati sovrani e indipendenti. Ciò è indispensabile per garantire pace e sicurezza durevoli ai due popoli e all'intera regione, e per evitare che l'ostilità, l'avversione e il risentimento accumulatisi in questi mesi producano in tutto il Medio Oriente nuove e sempre più drammatiche esplosioni di violenza. È una responsabilità che, se compete, in primo luogo, a israeliani e palestinesi, deve vedere attivi tutti i popoli amanti della pace, affinché l'orrore del passato non si ripeta". Lo ha riferito Sergio Mattarella nel ricordare la strage del 7 ottobre.
Cittadino italiano settima vittima dell'attentato a Jaffa
La settima vittima dell'attentato a Jaffa del primo ottobre è un cittadino italiano, Victor Green, di 33 anni. Lo ha confermato l'ambasciata italiana a Tel Aviv in seguito ad accertamenti con l'Interpol e la polizia israeliana nel primo pomeriggio di oggi. L'ambasciata ha informato i familiari più stretti della vittima in Italia.
L'Iran convoca l'ambasciatore dell'Australia
Il ministero degli Esteri iraniano ha convocato l'ambasciatore australiano a Teheran Ian McConville, dopo che il premier australiano Anthony Albanese ha condannato l'attacco missilistico dell'Iran contro Israele e ha ribadito che lo Stato ebraico ha il diritto di difendersi. "Durante l'incontro, il ministero degli Esteri ha protestato contro le posizioni ingiustificate e parziali di Canberra sugli sviluppi regionali e ha deplorato il doppio standard e il silenzio dell'Australia sul ripetuto avventurismo di Israele", ha affermato il Dipartimento Asia-Pacifico del ministero in un comunicato citato dall'Irna. "L'Iran ha il legittimo diritto di difendere gli interessi del Paese, la sovranità nazionale e l'integrità territoriale", si legge nella nota.
Netanyahu ai soldati: “Insieme vinceremo”
"Insieme vinceremo": è il messaggio che il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha rivolto ai soldati alla frontiera con il Libano.
Attacco a Beersheba, media: ragazza uccisa era una guardia di frontiera
Era un ufficiale della guardia di frontiera Shira Haya Suslik, la ventenne rimasta uccisa nell'attentato a Beersheba in Israele. Lo riferiscono i media di Tel Aviv.
Corteo pro Pal: foglio di via da Roma per militanti Askatasuna
Sono stati individuati dalla digos di Torino e di Roma alcuni militanti del centro sociale Askatasuna che ieri pomeriggio si trovavano nelle prime file duranti i disordini scoppiati nella Capitale al corteo per la Palestina. Lo riporta Ansa citando fonti autorevoli. Alcuni degli autonomi torinesi hanno ricevuto il foglio di via firmato dalla Questura di Roma.
Beirut: “Il 40% degli scolari libanesi sfollati per i raid”
Circa 500.000 studenti sono stati sfollati a causa degli attacchi dell'esercito israeliano in tutto il Libano dalla fine di settembre. Lo ha riferito all'Afp un alto funzionario del Ministero dell'Istruzione libanese. "Ci sono 1,25 milioni di studenti nelle scuole libanesi", ha detto il direttore generale dell'Istruzione Imad Achkar, e "il 40% di loro sono stati sfollati" a causa dei bombardamenti israeliani, che hanno gettato sulle strade complessivamente più di un milione di persone.
Massima attenzione a Roma per 7 ottobre, ghetto sotto lente
Massima attenzione domani a Roma in occasione del primo anniversario dell'attacco di Hamas in Israele. Sotto la lente tutta l'area del ghetto dove domani mattina si svolgerà in sinagoga la cerimonia commemorativa alla presenza della premier Giorgia Meloni. Nella capitale le misure di sicurezza attorno agli obiettivi sensibili della comunità ebraica erano state già ulteriormente sensibilizzate nei giorni scorsi alla luce della situazione in Medio Oriente, dei recenti episodi di stampo antisemita e dei cortei pro Palestina annunciati a ridosso dell'anniversario del 7 ottobre.
Hezbollah: lanciato attacco droni su base a sud di Haifa
Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato droni d'attacco contro una base militare israeliana vicino alla città settentrionale di Haifa. I combattenti del gruppo sostenuto dall'Iran hanno "lanciato un assalto aereo con uno squadrone di droni d'attacco contro la base di manutenzione e riabilitazione a sud di Haifa", ha dichiarato il gruppo in un comunicato.
Soccorritori: 17 morti in raid a Jabaliya, 9 sono bambini
Sono almeno 17 i morti nei raid israeliani a Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce la Difesa civile palestinese, precisando che 9 vittime erano bambini.