Non ci sarebbe spazio, almeno per ora, per una tregua in Libano. La proposta americana e francese di uno stop di 21 giorni delle ostilità è stata respinta da Netanyahu, che secondo gli Usa prima avrebbe accettato il cessate il fuoco ma poi ha ordinato di insistere con gli attacchi contro Hezbollah. In serata un missile lanciato dallo Yemen e diretto su Tel Aviv è stato intercettato dal sistema di difesa israeliano
Abu Mazen all'Onu accusa Israele, stop al genocidio
Il presidente dell'Anp Abu Mazen e' stato accolto da un lungo applauso prima che pronunciasse il suo discorso alla 79esima Assemblea Generale dell'Onu. "Non ce ne andremo, non ce ne andremo. La Palestina e' la nostra terra, non ce ne andremo. Se qualcuno se ne andra' sono coloro che la occupano", ha detto, accusando Israele di genocidio e chiedendone lo stop.
Media, il capo dell'unità aerea di Hezbollah è stato ucciso
Secondo l'esercito, Surur era il capo delle operazioni per i lanci di droni, razzi e missili dal Libano verso Israele, si era unito a Hezbollah negli anni '80 e ha ricopert vari incarichi, tra i quali nelle difese aeree del gruppo, nell'unità Aziz della Forza Radwan e come addetto di Hezbollah in Yemen, dove fu coinvolto nelle forze aeree degli Houthi. Durante la guerra ha portato avanti numerosi attacchi con droni esplosivi contro Israele, oltre a droni di sorveglianza, afferma l'Idf.
Blinken, mondo sta parlando chiaramente su tregua in Libano
Il mondo sta parlando chiaramente sulla necessita' di un cessate il fuoco al confine tra Israele e Libano: lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken parlando a Msnbc.
Media: "Il capo dell'unità aerea di Hezbollah è stato ucciso"
Il capo di una delle unità dell'aeronautica di Hezbollah , Mohammad Surur, è stato ucciso in un attacco israeliano nella periferia meridionale di Beirut. Lo affermano le Forze di difesa israeliane in una nota pubblicata su X. Lo riporta il Guardian.
Ue: "Deploriamo l'alto numero di vittime civili in Libano"
"L'Unione Europea è estremamente preoccupata per il confronto militare tra Israele e Hezbollah, iniziato l'8 ottobre e aggravatosi con i recenti attacchi in aree densamente popolate: deploriamo il pesante prezzo pagato dai civili, compresi i bambini e il personale delle Nazioni Unite, e chiediamo il rispetto del diritto internazionale umanitario in ogni circostanza". Lo si legge in una nota dell'alto rappresentante a nome dell'Unione Europea.
Il ministro degli Interni del Libano: "Oltre 70mila sfollati per i raid dell'Idf"
Sono oltre 70mila le persone sfollate in Libano a causa dei raid aerei israeliani contro obiettivi di Hezbollah. Lo ha dichiarato in conferenza stampa a Beirut il ministro degli Interni libanese Bassam Mawlawi parlando di circa 70.100 sfollati in Libano ospitati in 533 rifugi.
Secondo le stime delle Nazioni Unite, da lunedì in Libano sono più di 90mila le persone sfollate. Secondo Mawlawi, circa 27mila persone sono fuggite dal Libano negli ultimi tre giorni. Metà di coloro che hanno lasciato il Paese dei Cedri sono cittadini siriani rientrati in patria attraverso i valichi di frontiera ufficiali, ha spiegato il ministro.
Israele, 40 razzi dal Libano nell'ultima ora
L'Idf ha affermato che nell'ultima ora "sono stati identificati circa 40 razzi provenienti dal Libano verso il territorio israeliano" nell'area dell'Alta Galilea. Non ci sono segnalazioni di vittime. Lo riferisce il Guardian.
Hezbollah: "Abbiamo respinto due jet israeliani con la contraerea"
In un comunicato, Hezbollah afferma di aver respinto due jet militari israeliani con la propria contraerea: "La resistenza islamica ha affrontato con armi di difesa aerea due velivoli militari nemici provenienti dal mare in direzione di Adlun (vicino Sidone) e li ha costretti a lasciare lo spazio aereo libanese".
Il ministero della Sanità in Libano: "26 morti nei raid israeliani oggi"
Sono almeno 26 le persone che hanno perso la vita oggi in Libano a causa dei nuovi raid aerei israeliani. Lo rende noto il ministero della Sanità libanese, spiegando che 20 persone sono state uccise a Younine , nel nord-est del Libano, tra cui 19 siriani. Inoltre tre sono stati uccisi nelle città del distretto di Tiro, mentre a Qana, nel Libano meridionale, si registra una vittima. Due persone, infine, sono state uccise a Cadmo.
Gallant ha approvato la continuazione delle operazioni in Libano
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, insieme agli alti ufficiali dell'esercito, ha approvato la continuazione delle operazioni offensive dell'Idf sul fronte nord. Lo riferisce l'ufficio di Gallant.
Ben Gvir minaccia il ritiro dal governo in caso di cessate il fuoco in Libano
Il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir, ha minacciato di ritirare dal governo Otzma Yehudit, il partito di estrema destra di cui è leader, qualora il primo ministro, Benjamin Netanyahu, dovesse accettare un cessate il fuoco con Hezbollah.
"Se il cessate il fuoco temporaneo diventasse permanente ci dimetteremo dal governo", ha dichiarato dopo un incontro con i deputati del suo partito, secondo quanto riporta il Times of Israel. "La cosa più basilare e comprensibile è che quando il tuo nemico è in ginocchio, non gli permetti di riprendersi, ma lavori per sconfiggerlo", ha afferma il ministro, sostenendo che mettere in pausa i combattimenti "trasmette debolezza, mette a repentaglio la sicurezza dei tuoi cittadini e dimostra che non hai intenzione di vincere".
Sostenendo che il suo partito "non abbandonerà i residenti del nord", Ben Gvir ha aggiunto che "ogni giorno in cui questo cessate il fuoco è in vigore e Israele non combatte nel nord, Otzma Yehudit non è impegnato nella coalizione".
Gaza, convoglio israeliano attaccato in un'imboscata di Hamas. VIDEO
Nella città di Rafah, all’interno della Striscia di Gaza, un convoglio di veicoli israeliani è stato sorpreso da un’imboscata delle Brigate Al Qassam, l'ala militare di Hamas. Un video pubblicato dalla stessa organizzazione ha ripreso il momento in cui i miliziani colpiscono con lanciarazzi carri armati e mezzi di diverso tipo, facendoli rotolare lungo la strada per l’impatto.
Media libanesi, un morto e due feriti in un raid su Beirut
Il notiziario libanese Mayadeen, ripreso da Haartez, ha riferito di un morto e due feriti nell'attacco israeliano alla periferia sud di Beirut.
Medio Oriente, raid Idf su una scuola di Gaza: almeno 15 morti
E' di almeno 15 morti il bilancio di un raid aereo israeliano sulla scuola Hafsa al-Faluja nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia di stampa Wafa spiegando che tra le vittime si contano donne e bambini. Nel raid sono rimaste ferite decine di persone, tra cui alcune in modo grave, riferiscono i soccorritori mentre si scava sotto le macerie.
Hamas, il bilancio a Gaza è di 41.534 morti dal 7 ottobre
Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza gestita da Hamas ha affermato ad oggi sono almeno 41.534 le persone uccise nella guerra tra Israele e i militanti palestinesi, giunta al suo 12° mese. Il bilancio include 39 morti nelle 24 ore precedenti. Il ministero ha anche affermato che 96.092 persone sono state ferite nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra quando i militanti di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre.
Wafa, almeno 7 morti in raid israeliano su scuola a Gaza
Almeno sette persone sono state uccise e molte sono rimaste ferite nell'attacco israeliano alla scuola Hafsa al-Faluja a Jabalia, nel nord di Gaza: lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa e Al Jazeera.
Media, obiettivo raid Beirut il capo forze aeree Hezbollah
Secondo quanto riferito ai media israeliani da fonti della difesa, l'obiettivo dell'attacco aereo israeliano a Beirut è il capo delle forze aeree di Hezbollah. Lo riferisce il Times of Israel.
Familiari ostaggi vedono a NY negoziatore Qatar
I familiari degli ostaggi israelo-americani tenuti da Hamas a Gaza hanno incontrato il sottosegretario agli Esteri qatarino, Mohammed bin Abdul Aziz bin Saleh Al-Khalifi, che guida la squadra negoziale per conto di Doha. Lo riferisce Yedioth Ahronoth. Durante il faccia a faccia, a margine dell'Assemblea Generale dell'Onu a New York, i familiari hanno sottolineato ad
Al-Khalifi l'urgente necessità di garantire il rilascio immediato dei rapiti e lo hanno ringraziato per la mediazione portata avanti.
Ankara prepara piano evacuazione da Libano
La Turchia sta pianificando l'evacuazione dei propri cittadini dal Libano. Lo ha dichiarato il portavoce del Ministero della Difesa, ammiraglio Zeki Akturk, che ha ribadito l'appello della Turchia a fermare l'escalation in corso. "Stiamo lavorando al fianco del Ministero degli Esteri a un piano di evacuazione. Seguiamo la situazione da vicino. Pianificazione e preparativi per far rientrare i nostri concittadini sono già in corso", ha dichiarato l'ammiraglio Akturk, che ha anche parlato degli aiuti inviati dalla Turchia. "Nella giornata di ieri 30 tonnellate di materiale medico e generi alimentari hanno raggiunto con successo l'aeroporto di Beirut a bordo dei nostri aerei. Negli ultimi giorni assistiamo a ripetute operazioni israeliane che stanno trascinando l'intera area nel caos. Questi attacchi devono terminare il prima possibile", ha dichiarato l'ammiraglio.
Israele, nuovo attacco mirato a Beirut
Le forze armate israeliane hanno sferrato un nuovo "attacco mirato" a Beirut, nel sobborgo meridionale di Dahiya, roccaforte di Hezbollah.