Guerra Gaza, Biden: Netanyhau non fa abbastanza per tregua. Lui: frasi sconcertanti

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Terminata la serrata annunciata dalla Federazione del lavoro dell'Histadrut per fare pressione sul governo affinché faccia di più per raggiungere un accordo dopo che i corpi di 6 ostaggi sono stati recuperati a Rafah. "Lo sciopero è una vergogna. State dicendo a Sinwar: avete ucciso 6 persone, qui noi vi sosteniamo", ha commentato il premier israeliano che ha attaccato i dimostranti scesi in strada e si è opposto alla richiesta di Gallant di annullare la decisione del governo di restare nell'asse di Filadelfia

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Iran: 'Sosteniamo qualsiasi accordo che sia accettato da Hamas'

 "L'Iran sostiene qualunque accordo, che sia accettato dai palestinesi e da Hamas per stabilire un cessate il fuoco a Gaza e aprire la strada per l'invio di aiuti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, durante una telefonata con l'omologo bulgaro, Ivan Kondov, dove entrambi hanno dichiarato che i loro governi sono interessati a sviluppare reciprocamente le relazioni, riferisce Irna.

Raid Idf in Cisgiordania, 17 morti fra cui un bambino che distribuiva cibo

Le forze israeliane hanno ucciso un uomo palestinese e un bambino che distribuivano cibo a Jenin nel corso dei raid che hanno ucciso 17 persone. Lo riferisce l'agenzia di stampa Wafa. I due sono stati uccisi ieri all'ingresso del villaggio di Kafr Dan, alla periferia della città di Jenin, ha precisato l'agenzia palestinese.



Teheran: 'Fermate Israele prima che sia troppo tardi'

"È tempo che coloro che affermano di essere sostenitori dei diritti umani e che le vite degli esseri umani sono importanti per loro, agiscano per fermare Israele, prima che sia troppo tardi". E' quanto afferma il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani. "Circa otto decenni dopo il tribunale di Norimberga, il mondo assiste ancora una volta all'emergere di un altro Hitler (riferendosi al premier israeliano Benyamin Netanyahu); un criminale che continua il brutale genocidio e l'uccisione di donne e bambini palestinesi innocenti tra l'indifferenza della comunità internazionale", ha aggiunto Kanani su X. "Più che mai, l'umanità ha bisogno di giustizia e chiede di processare i leader criminali del regime sionista", ha concluso.

Ukmto: 'Mercantile colpito da 2 razzi al largo dello Yemen'

Una nave mercantile è stata colpita da due razzi a 70 miglia nautiche a nord-ovest di Saleef, nello Yemen. Lo ha comunicato la United Kingdom Maritime Trade Operations (Ukmto), aggiungendo che è in corso la verifica dei danni e che una terza esplosione è avvenuta nelle immediate vicinanze della nave, ma che non ci sono state vittime a bordo.

Israele, al via sciopero generale, strade bloccate e arresti

E' iniziato in Israele lo sciopero generale,  annunciato ieri dalla Federazione del lavoro dell'Histadrut, per fare  pressione sul governo affinché faccia di più per raggiungere un accordo  dopo che i corpi di sei ostaggi assassinati sono stati recuperati da un  tunnel a Rafah. Decine di manifestanti, secondo quanto riporta Times of Israel, hanno  bloccato Ibn Gvirol Street a Tel Aviv chiedendo al governo di  raggiungere un accordo per liberare gli ostaggi. tenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Altri dimostranti si sono  radunati a Shilat Junction vicino a Modi'in e hanno bloccato una strada  nella città settentrionale di Rosh Pina. Nella notte, secondo quanto riporta il Jerusalem Post, nel corso di  una grande manifestazione indetta dalle famiglie delle persone rapite,  la polizia ha arrestato 29 dimostranti in seguito a una protesta  illegale sulla Ayalon Highway, ha reso noto la polizia.

Almeno 11 morti in raid israeliano su una scuola a Gaza

Almeno 11 persone sono rimaste uccise in un attacco aereo israeliano contro una scuola che ospitava sfollati palestinesi. Lo riferiscono i funzionari sanitari, scrive il Guardian. "Undici persone sono rimaste uccise quando un raid israeliano ha colpito la scuola Safad, a Gaza City, che ospitava sfollati", ha dichiarato il portavoce dell'agenzia di difesa civile Mahmud Bassal, aggiungendo che diverse persone sono rimaste ferite. Secondo un funzionario medico di Gaza, l'attacco ha preso di mira "una stanza usata dalla polizia". Da parte sua, l'esercito israeliano afferma di aver preso di mira "terroristi di Hamas che operavano da un centro di controllo in un'area che era la scuola di Safad". 

Media israeliani, Netanyahu vuole pesante risposta contro Hamas

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu chiede di rispondere in modo "rapido, netto e pesante" all'uccisione da parte di Hamas di sei ostaggi. Lo riportano i media dello Stato ebraico. "Dobbiamo dire chiaramente che risponderemo con estrema forza", avrebbe detto Netanyahu nella riunione del gabinetto di sicurezza di ieri sera. "La prima cosa che deve essere fatta - secondo il premier israeliano - è portare entro 24-48 ore delle raccomandazioni per esigere un prezzo pesante, netto e molto rapido da Hamas: se non lo facciamo, vedremo altri omicidi di questo tipo". 

Hamas, "ostaggi morti perché Netanyahu non ha accettato tregua"

Hamas afferma che i sei ostaggi israeliani ritrovati morti nel sud della Striscia di Gaza sarebbero ancora vivi se Israele avesse accettato un accordo di cessate il fuoco. In un'intervista all'emittente araba Al Jazeera, il vicepresidente dell'Ufficio politico del movimento islamista Khalil al-Hayya ha sostenuto che Hamas da parte sua ha mostrato flessibilità nei negoziati - anche riducendo il numero di prigionieri palestinesi di cui chiedeva il rilascio e accettando la proposta presentata dal presidente americano Joe Biden e sostenuta dal Consiglio di sicurezza dell'Onu -, ma il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha risposto a questa diponibilità con evasione e nuove condizioni, tra cui l'insistenza sul mantenimento dei soldati nei corridoi di Netzarim e Filadelfia. Al-Hayya ha sottolineato quindi che non ci sarà alcun accordo senza che le forze israeliane si ritirino da queste zone.

Incontro virtuale tra Sullivan e le famiglie degli ostaggi Usa

Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha tenuto un incontro virtuale con le famiglie degli ostaggi americani detenuti da Hamas a Gaza durante il quale ha discusso "le strazianti notizie dei sei ostaggi uccisi da Hamas, tra cui l'americano Hersh Goldberg-Polin". Sullivan, informa una nota della Casa Bianca, ha inoltre "discusso della spinta diplomatica in corso ai massimi livelli da parte governo degli Stati Uniti per raggiungere un accordo che garantisca il rilascio degli ostaggi rimasti" e "ha sottolineato il profondo impegno del presidente Biden e della sua amministrazione nel riportare a casa i cari delle famiglie il prima possibile". (

Usa con Egitto-Qatar verso accordo 'prendere o lasciare

Gli Usa stanno continuando a discutere con Egitto e Qatar dei contorni di un accordo finale su Gaza da "prendere o lasciare", che presenteranno alle parti nelle prossime settimane: un eventuale rifiuto potrebbe segnare la fine dei negoziati guidati dagli americani, secondo un alto dirigente dell'amministrazione Biden, citato dal Wp. "Non si puo' continuare a negoziare. Questo processo deve essere interrotto a un certo punto", ha affermato la fonte, secondo cui il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi uccisi non fa deragliare l'accordo ma casomai "dovrebbe aggiungere ulteriore urgenza in questa fase di chiusura, in cui eravamo già". 

rump: "Uccisione ostaggi di Hamas colpa di Biden e Harris"

Donald Trump incolpa Joe Biden e Kamala Harris per l'uccisione dei sei ostaggi israeliani, assassinati da Hamas "a causa di una totale mancanza di forza e leadership americana". "Non fraintendete: questo è accaduto - scrive su Truth - perché la compagna Kamala Harris e il corrotto Joe Biden sono dei pessimi leader. Gli americani vengono massacrati all'estero, mentre Kamala denigra e inventa bugie sulle famiglie Gold Star e Biden dorme sulla spiaggia in questo 16/mo giorno consecutivo di vacanza. Hanno le mani sporche di sangue!". 

Israele, 35 arresti e diversi feriti nelle manifestazioni

E' di 30 arresti a Tel Aviv, cinque a Gerusalemme e diversi feriti l'ultimo bilancio della grande manifestazione di ieri in Israele, indetta dalle famiglie delle persone rapite da Hamas. Lo riportano i media locali. L'autostrada Ayalon di Tel Aviv è stata sgomberata dai dimostranti dopo essere stata bloccata per circa tre ore. Alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti in strada, acceso falò e sparato fuochi d'artificio in aria. La polizia in risposta avrebbe lanciato almeno quattro granate stordenti, ferendo leggermente alcune persone tra cui la parlamentare democratica Naama Lazimi. 

Vertice Biden-Harris-negoziatori su accordo per ostaggi Hamas

Il presidente e la vicepresidente americani Joe Biden e Kamala Harris terranno oggi un incontro nella Situation room con i principali negoziatori della loro amministrazione per "discutere gli sforzi atti ad arrivare a un accordo che garantisca il rilascio degli ostaggi" ancora nelle mani di Hamas, afferma la Casa Bianca in un comunicato citato dai media israeliani. 

Il piano di Netanyahu per il dopoguerra: a Gaza funzionari locali e chiusura dell'Unrwa

Il primo ministro israeliano ha presentato per la prima volta formalmente al gabinetto di sicurezza un documento di principi sulla gestione della Striscia dopo il conflitto. Dopo la distruzione della capacità militari e delle strutture di governo di Hamas, la sicurezza sarà garantita da Israele. L’Agenzia per i rifugiati Onu verrà chiusa. I DETTAGLI

Guerra Israele-Hamas. Cosa c'è da sapere sul conflitto in corso

Con la situazione sul campo che è in costante evoluzione, Sky TG24 ha deciso di raccogliere qui di seguito alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio in cui gli eventi di queste settimane si inseriscono. L'APPROFONDIMENTO

Stato Palestinese, i Paesi che lo riconoscono ufficialmente

Il 28 maggio Spagna, Norvegia e Irlanda hanno formalizzato il riconoscimento dello Stato di Palestina, il 30 sarà la volta della   Slovenia. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu, tra cui non ci sono Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. QUALI SONO

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