Secondo alcuni media spagnoli, le condizioni dell’uomo sarebbero gravi e per questo è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale Can Ruti di Badalona, maggiormente attrezzato rispetto all'ospedale di Mataró, dove è avvenuto il fatto. Ma il padre di Yamal, comunque, non sarebbe in pericolo di vita
Mounir Nasraoui, papà del neocampione d'Europa e stella del Barça, Lemine Yamal, è stato accoltellato la scorsa notte nel corso di una rissa scaturita in un parcheggio nella cittadina di Mataró, a circa un'ora e mezza da Barcellona. Come segnalato da alcuni media spagnoli, le condizioni dell’uomo sarebbero gravi e per questo è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale Can Ruti di Badalona, maggiormente attrezzato rispetto all'ospedale di Mataró. Ma il padre di Yamal non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Le prime ricostruzioni
Secondo quanto emerso, l'unità investigativa dei Mossos d'Esquadra di Mataró che si sta occupando del caso avrebbe già individuato alcuni testimoni dell'incidente, secondo cui il padre del giovane calciatore spagnolo può aver ricevuto "più di una coltellata". E sarebbero anche scattati i primi arresti, tre in particolare. Stando alle primissime ricostruzioni e sulla base di quanto riportato dai quotidiani iberici, l'accoltellamento sarebbe la conseguenza un "regolamento di conti" per fatti accaduti proprio poco prima. Diversi testimoni, secondo "La Vanguardia", avrebbero raccontato che il padre di Lamine Yamal stava portando a spasso il suo cane nel quartiere di Rocafonda quando gli è stata lanciata addosso dell'acqua da un balcone ed è stato rimproverato, provocando una rissa. Ore dopo, sempre di notte, gli stessi autori del gesto o persone a loro imparentate avrebbero attaccato il padre di Lamine Yamal con più di una coltellata senza che lui avesse la possibilità di difendersi. Le indagini proseguono e non è escluso che possano esserci altri arresti in relazione all'accaduto. Lo segnala Marca.