Giappone, terremoto di magnitudo 6.8 nel nord del Paese

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Si tratta delle terza forte scossa degli ultimi due giorni nel Paese. L'8 agosto altri due terremoti di magnitudo 6.9 e 7.1 avevano fatto scattare l'allerta tsunami. Dopo queste scosse l'agenzia meteorologica giapponese ha diffuso la notizia per la quale un megaterremoto potrebbe verificarsi a breve: panico tra i cittadini che hanno fatto razzia di beni di prima necessità nei supermercati del Paese

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In Giappone la terra continua a tremare. Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 6.8, è stata registrata oggi nella parte settentrionale del Paese, nel mar di Okhotsk nei pressi delle coste di Hokkaido. Lo riporta il sito del Sistema di allarme tsunami statunitense che non segnala alcun allarme tsunami. Anche l'istituto geofisico statunitense Usgs riporta il terremoto - a 150 km a est di Dolinsk e ad una profondità di 406,5 km - ma stima che ha avuto una magnitudo in 6.5.

Paura per il mega-terremoto

Intanto cresce tra i cittadini giapponesi la paura per un possibile mega-terremoto che potrebbe colpire a breve il Paese. Da due giorni il Giappone è infatti vessato da forti scosse: l'8 agosto due terremoti di magnitudo 6.9 e 7.1 hanno messo in allarme facendo anche scattare l'allerta tsunami. Dopo la notizia diffusa dall'agenzia meteorologica giapponese secondo la quale un forte terremoto potrebbe verificarsi a seguito delle scosse dei giorni scorsi, è partita la corsa ai supermercati. La paura ha innescato un picco nella domanda di kit per catastrofi e beni di prima necessità in tutto il paese

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Corsa ai supermercati

Tra la popolazione è scattato il panico. In un supermercato di Tokyo è stato affisso un cartello che chiedeva scusa ai clienti per la carenza di alcuni prodotti, attribuito a "resoconti mediatici legati al terremoto". "Potenziali restrizioni alle vendite sono in arrivo", diceva il cartello, aggiungendo che l'acqua in bottiglia era già stata razionata a causa dell'approvvigionamento "instabile". Oggi il sito web del colosso giapponese dell'e-commerce Rakuten ha mostrato toilette portatili, alimenti conservati e acqua in bottiglia in cima alla lista degli articoli più ricercati. Secondo quanto riportato dai media locali, anche alcuni rivenditori lungo la costa del Pacifico hanno segnalato una forte domanda di forniture simili legate ai disastri. L'allarme per la mega-scossa riguarda la "zona di subduzione" del Nankai Trough, tra due placche tettoniche nell'Oceano Pacifico, dove in passato si sono verificati massicci terremoti. 

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