Guerra Ucraina, Zelensky: "Russia partecipi al prossimo summit per la pace"

La difesa aerea ucraina ha abbattuto oggi quattro droni russi nel sud del Paese: lo ha reso noto il Comando Sud dell'Aeronautica militare, aggiungendo che la notte scorsa la regione di Odessa è stata attaccata con un missile balistico. Lo riporta Ukrinform. Secondo il Comando Sud i droni distrutti sono tre velivoli da ricognizione Orlan-10 e uno Zala da supporto. Questa mattina, secondo la stessa fonte, le forze russe hanno rinnovato i loro attacchi sulla regione di Kherson, utilizzando bombe plananti. Il missile lanciato sulla regione di Odessa era probabilmente un Iskander-M proveniente dal territorio della Crimea occupata.

"Minacce del genere sono sempre da prendere sul serio". Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit, rispondendo a una domanda sulle reazione del Cremlino, che ha dichiarato che le capitali europee sono possibili bersagli dopo l'annuncio dello stazionamento di missili Usa in Germania. Lo stazionamento "è già una reazione al fatto che la Russia abbia preso nel mirino le capitali europee", ha aggiunto.

Un giovane disertore ucraino e' stato ucciso alla frontiera con la Moldavia che stava cercando di attraversare assieme ad altri 3 miitari in fuga. Lo riferiscono le stesse autorita' ucraine. "Quattro soldati sono fuggiti dalla loro unita' di addestramento per cercare di attraversare a piedi la frontiera con la Moldavia", si legge in una nota dell'Ufficio di inchiesta dello Stato. "Uno di loro, cercando di scappare, ha attaccato una guardia di frontiera, il quale ha risposto con la sua arma di servizio sparandall'aggressore".

Mosca ha aumentato i prezzi del gas sul mercato interno russo dell'11,2% dall'inizio di luglio, il che porta a un incremento per le famiglie del Paese di quasi il 34% dall'inizio della guerra: lo scrive l'intelligence del ministero della Difesa britannico. Il rialzo di luglio è finalizzato ad aumentare i ricavi nel mercato interno russo in risposta alla perdita delle esportazioni di gas verso l'Europa, si legge nel rapporto pubblicato su X. La perdita del mercato dell'Ue è causata dalle sanzioni contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina, nonché dalla deliberata riduzione delle forniture di gas all'Europa da parte della Russia, proseguono gli esperti di Londra ricordando che nel 2023 la perdita annuale netta di Gazprom è stata di circa 6,9 miliardi di dollari, ovvero la più grande degli ultimi 25 anni. Secondo l'intelligence britannica, è probabile che l'inflazione in Russia rimanga al di sopra dell'obiettivo del 4% fissato dalla banca centrale russa nella seconda metà del 2024. Ciò è dovuto in parte all'aumento dei prezzi interni del gas, all'aumento delle altre bollette delle famiglie e all'aumento della spesa pubblica, dovuto principalmente all'aumento della spesa militare in relazione alla guerra in Ucraina. "Si stima che i prezzi del gas per le famiglie russe siano aumentati di quasi il 34% dall'inizio dell'invasione, nonostante la Russia sia diventata il secondo produttore mondiale di gas naturale nel 2023 - conclude il rapporto -. Essi aumenteranno di un altro 8,2% nel 2025, il che contribuirà quasi certamente alla pressione inflazionistica nell'economia russa e indebolirà il potere d'acquisto dei comuni cittadini russi".

Il Consiglio Ue ha prorogato fino al 27 luglio 2025 le sanzioni adottate per via del sostegno militare dell’Iran alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e ai gruppi armati in Medio Oriente e nella regione del Mar Rosso. Le misure restrittive esistenti continueranno a essere riesaminate annualmente. Oggi il regime sanzionatorio si applica a 12 persone e nove entità. Le persone prese di mira sono soggette al congelamento dei beni ed è vietata la fornitura di fondi o risorse economiche, direttamente o indirettamente, a loro o a loro vantaggio. Inoltre, per le persone fisiche elencate vige un divieto di viaggio verso l'Ue.

"Siamo convinti che l'intero periodo di presidenza dell'Ue del nostro Paese debba essere utilizzato, in termini politici, per creare le condizioni per i negoziati di pace. Se l'Ue non agisce ora, potrebbe non essere in grado di agire in seguito. Ci sono diversi attori della politica internazionale con i quali vale la pena negoziare e incoraggiarli ad agire insieme. Quindi ci sono ancora viaggi e negoziati da fare. Siamo nel mezzo di un periodo molto intenso". Lo dice Balaz Orban, braccio destro del premier ungherese Viktor Orban, nel corso di un'intervista alla testata Magyar Nemzet.

"Il Primo Ministro ha informato per iscritto i leader del Consiglio Europeo sui negoziati, sulle esperienze della prima fase della missione di pace e sulle proposte ungheresi: se l'Europa vuole la pace e vuole avere un ruolo decisivo nella risoluzione della guerra e nella fine dello spargimento di sangue, deve ora elaborare e attuare un cambiamento di direzione". Lo dice Balaz Orban, braccio destro del premier ungherese Viktor Orban, nel corso di un'intervista alla testata Magyar Nemzet.

 "Adesso ha già vinto. Se non viene assassinato". Lo scrive l'ex presidente russo Dmitri Medvedev su X postando una foto di Donald Trump

L’imminente  arrivo degli aerei di fabbricazione statunitense nelle basi di Kiev,  dovrebbe nei piani aiutare a coprire dal punto di vista numerico le  perdite subìte dall'inizio delle ostilità con la Russia. Ma la fornitura  di caccia a questo punto del conflitto interroga gli analisti, divisi  tra chi crede possibile una svolta nella controffensiva e chi vede  troppi ostacoli ad una reale efficacia dei velivoli. Un mese fa il  presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla Moldavia aveva ringraziato  gli Alleati Nato parlando di un'offerta "seria e potente". COSA SAPERE

Almeno 561 bambini sono stati uccisi in Ucraina e altri 1.462 sono rimasti feriti dall'inizio dell'invasione del Paese da parte delle forze russe: lo ha reso noto su Facebook l'ufficio del Procuratore generale, come riporta Ukrinform.

"Stiamo combattendo contro un nemico terribile, che non può essere definito umano ed è infinitamente lontano dal vero cristianesimo". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso condiviso su Telegram in occasione della festa nazionale che lui stesso ha istituito per decreto nel 2021 per commemorare il 30esimo anniversario dell'indipendenza ucraina. "La sua (del nemico, ndr) essenza è la rovina e la morte che porta è qualcosa che dobbiamo superare. L'Ucraina non può accettare niente di meno che vivere, preservare se stessa e rimanere umana'', ha aggiunto Zelensky. "L'Ucraina non soccomberà al male che versa sangue per la sua stessa malata autoaffermazione, che disprezza la verità, sia umana che divina, e svaluta tutti tranne se stesso. La Russia costruisce la sua statualità proprio su questo. Ma noi siamo diversi", ha proseguito.

L'Italia sostiene e continuera' a sostenere militarmente l'Ucraina, ma le armi fornite non devono essere impiegate contro la Russia. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenuto a 'Morning News' su Canale 5. "Non siamo in guerra con la Russia. Il nostro compito e' difendere la liberta' e la democrazia" ha aggiunto il ministro, e "far rispettare il diritto internazionale", ha spiegato.

I russi schierano il loro unico sistema di difesa aereo in Crimea, la  penisola ucraina occupata e annessa nel 2014. Si tratta dell'S-500, più  conosciuto come Prometheus, e promette di intercettare i missili  balistici e altre armi a distanza. Non era mai stato utilizzato in  battaglia fino ad ora. DI COSA SI TRATTA

"Stiamo combattendo contro un nemico terribile che non può essere definito umano ed è infinitamente lontano dal vero cristianesimo. La sua essenza è la rovina... L'Ucraina non si sottometterà al male che sparge sangue in nome della sua malata autoaffermazione": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione della Giornata dello Stato ucraino. "È su questo che la Russia sta costruendo il suo Stato. Ma noi siamo diversi - prosegue Zelensky -. Siamo già separati da questo nemico grazie al nostro spirito. Dobbiamo sconfiggere questo male e l'Ucraina lo farà. L'Ucraina sarà sempre qui. La nostra storia. Il nostro popolo. Il nostro Stato. Mi congratulo con voi per la Giornata dello Stato ucraino! E ringrazio tutti coloro che sono con l'Ucraina!".

La Russia ha reso noto di aver catturato un altro villaggio nel sud-est dell'Ucraina mentre continua a guadagnare terreno sul campo di battaglia nel conflitto che e' ora nel suo terzo anno. "Le unita' delle truppe Vostok hanno catturato il villagg io di Urozhaine" nella regione di Donetsk, ha annunciato il ministero della difesa russo nel suo rapporto quotidiano. Il villaggio era uno dei pochi che l'Ucraina aveva riconquistato durante la sua offensiva del 2023.

Le difese aeree russe hanno abbattuto durante la notte 22 droni kamikaze ucraini, di cui 15 nella regione di Bryansk: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca. Lo riporta la Tass. Gli altri sette droni sono stati distrutti nella Crimea occupata (6) e nella regione di Lipetsk (uno).