"Ci risulta che la polizia di Miami abbia aperto un'indagine interna su questo caso. Continueremo a monitorare questi sviluppi". Lo ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano all'agenzia Ansa. Si tratta della prima reazione ufficiale del governo Usa sulla vicende dello studente italiano arrestato e torturato in cella
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E' arrivata la prima reazione ufficiale del governo americano dopo le polemiche legate al caso di Matteo Falcinelli, 25enne italiano arrestato lo scorso febbraio a Miami, per aver "opposto resistenza" alle forze dell'ordine, all'uscita di una discoteca e brutalmente torturato in cella. "Riconosciamo le preoccupazioni sollevate dal governo italiano e dalla famiglia Falcinelli sulle circostanze dell'arresto di Matteo. Ci risulta che la polizia di Miami abbia aperto un'indagine interna su questo caso. Continueremo a monitorare questi sviluppi". Queste, all'Ansa, le parole di un portavoce del Dipartimento di Stato americano, proprio in merito all'arresto violento dello studente italiano.
Il rispetto degli obblighi legali in materia
Il Dipartimento di Stato americano, ha proseguito ancora il portavoce, "lavora diligentemente per garantire che le forze dell'ordine statunitensi rispettino i loro obblighi legali in materia di notifica e accesso consolare quando cittadini stranieri sono detenuti negli Stati Uniti, in conformità con la legge nazionale applicabile e in conformità con gli obblighi internazionali". Inoltre, ha concluso, "nello stesso modo ci aspettiamo che i governi stranieri trattino i cittadini statunitensi all'estero".