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New York, Stormy Daniels testimone chiave al processo: "Feci sesso con Trump"

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©Getty

L'ex pornostar oggi in aula. L'ex presidente è alla sbarra per i presunti pagamenti illegali con cui comprò il silenzio della donna su una vecchia relazione, per non compromettere la sua corsa alla Casa Bianca nel 2016. Secondo l'accusa, confermata anche dalla testimonianza odierna di Daniels, le furono versati 130mila dollari. Respinta la richiesta della difesa di Trump di annullare il processo

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L'ex pornostar Stormy Daniels, all’anagrafe Stephanie Gregory Clifford, è stata chiamata come testimone chiave nell'udienza odierna che si è tenuta a New York del processo a Donald Trump, presente in aula. La sua era la deposizione più attesa, insieme a quella di Michael Cohen, l'avvocato tuttofare del tycoon che avrebbe pagato la donna 130mila dollari perché non rivelasse la sua presunta storia con Trump alla vigilia del voto nel 2016. Durante la sua deposizione l'ex pornostar ha confermato di aver avuto un rapporto sessuale con Trump che invece continua a negare. Come sottolineato dal giudice Juan Merchant prima dell'inizio dell'intervento di Daniels, la donna può raccontare quanto avvenuto ma per la giuria non c'è "bisogno di conoscere i dettagli".

Le occhiate di Trump durante la testimonianza di Daniels

Poco prima di arrivare al tribunale di Manhattan per l'udienza, Trump ha pubblicato un post riguardo ad un testimone, senza specificare chi fosse, ma poi l'ha subito cancellato. Il giudice del processo per il caso pornostar lo aveva infatti ammonito sul rischio di finire in galera se violerà ancora il divieto di commento su giudici, procuratori, giurati e testimoni. L'ex presidente si è voltato a guardare Daniels quando è entrata in aula e le ha lanciato ripetutamente occhiate mentre iniziava la sua testimonianza. Vestita di scuro, la donna al centro del primo processo penale contro un ex presidente è apparsa nervosa, tanto che diverse volte la procuratrice che le ha rivolte le domande le ha dovuto chiedere di parlare più lentamente. Daniels ha cominciato a raccontare  la sua carriera, dalla danza esotica con cui in due serate poteva "guadagnare di più di quanto avrei guadagnato spalando letame otto ore al giorno" ai nightclub, dal lavoro di modella e fotomodella all'industria del porno.

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Stormy racconta il suo 'breve incontro' con Trump nel 2006 

Daniels ha riferito del suo incontro "molto breve" col tycoon nel luglio del 2006 in un torneo di golf per vip a Lake Tahoe, tra California e Nevada. "Era vecchio quanto mio padre, o più vecchio", ha affermato la donna, che allora aveva 27 anni e lavorava ancora per una società che produce film per adulti. Poi ha raccontato che l'uomo le disse che gli ricordava la figlia, presumibilmente Ivanka: "E' intelligente - le avrebbe detto - bionda e bellissimae e la gente la sottovaluta". La testimone ha fatto anche una battuta sulla sponsorizzazione da parte della compagnia di pornofilm di una delle buche del campo da golf, ma i giurati non hanno riso. Tutto quello che sapeva di Trump allora era che giocava a golf e che conduceva un reality show, "Celebrity Apprentice", che lei "non aveva mai visto". Ai giurati è stata fatta vedere anche la famosa foto che ritrae Stormy con Trump vestito con una maglietta da golf gialla e un cappellino rosso. Poco prima alla donna era stato chiesto di identificare Trump in aula: lei lo ha indicato dicendo "è quello con la giacca blu scuro". 

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"Trump si presentò in pigiama alla cena"

La testimone ha poi raccontato in aula la sua cena con Trump, per la quale "non avevo alcuna aspettativa". Una volta arrivata all'hotel, "l'ho chiamato per nome. Ho detto 'hello', lui arrivava da una delle aree principali dell'albergo". Il tycoon indossava un pigiama di raso, ha riferito, aggiungendo di averlo subito preso in giro. "Il signor Hefner (il fondatore di Playboy, ndr) sa che gli hai rubato il pigiama?", gli chiese, invitandolo a cambiarsi. Tornò indossando una camicia e pantaloni eleganti. Daniels ha testimoniato di aver chiesto al futuro presidente di sua moglie Melania, dicendogli che era molto bella, e che lui le rispose: "Non dormiamo nella stessa stanza". Il tycoon ha chiuso gli occhi, ha scosso la testa e ha mormorato qualcosa ai suoi avvocati al tavolo della difesa. All'epoca Melania attendeva un figlio da Trump. Secondo la deposizione di Daniels, il tycoon prospettò alla pornostar la possibilità di partecipare a 'The Celebrity Apprentice'. Di fronte ai suoi timori di danneggiare la sua carriera, ha proseguito la donna, l'ex presidente si offrì di farle avere in anticipo le domande.

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La conferma del rapporto sessuale

Proseguendo nella sua testimonianza, Stormy Daniels ha confermato che fece sesso con Donald Trump in una camera d'albergo dopo la cena. "Mi tolsi i vestiti e le scarpe. Mi tolsi il reggiseno. Eravamo nella posizione del missionario", ha raccontato, aggiungendo di essersene poi andata "il più velocemente possibile". "Ho detto a pochissime persone che avevamo effettivamente fatto sesso perché mi vergognavo di non averlo fermato", ha aggiunto, precisando che Trump comunque non espresse preoccupazioni per Melania né le chiese di tenere la cosa riservata. 

Il racconto di Daniels

"L'intenzione era abbastanza chiara, qualcuno si è spogliato e sta posando per te" ha testimoniato Stormy Daniels, raccontando la scena dopo che entrarono nella stanza. "Si mise in piedi tra me e la porta. Non in modo minaccioso", ha precisato. Quando lei usci' dal bagno, "lui era semplicemente sul letto, così", ha detto mimando la posizione con una gamba alzata. La donna ha affermato di non essere stata minacciata, ma ha sottolineato che Trump era "sicuramente diversi centimetri più alto e molto più grande. C'era sicuramente uno squilibrio di forza. Era più grande e bloccava la strada. Ma non sono stata minacciata verbalmente o fisicamente", ha detto.

"Trump e Cohen mi offrirono 130 mila dollari"

Come riferito dall'ex pornostar durante l'intervento in aula, Donald Trump e il suo avvocato Michael Cohen le offrirono 130.000 dollari per il suo silenzio sulla relazione col tycoon, dopo la devastante diffusione del nastro di "Access Hollywood" in cui il l'ex presidente si vantava di poter prendere le donne per i genitali senza che dicessero nulla. Si trattava di un accordo di non divulgazione di cui Trump era il beneficiario, ha aggiunto. 

Respinta richiesta Trump di annullare il processo

Al termine dell'intervento in aula di Stormy Daniels, i legali della difesa di Donald Trump hanno avanzato la richiesta di annullare il processo. Per gli avvocati del tycoon hanno infatti definito "estremamente pregiudizievole" la testimonianza della ex pornostar. Il giudice Juan Merchant ha però respinto la richiesta. La corte infatti ha concordato con uno dei legali che "c'erano alcune cose che probabilmente sarebbe stato meglio non dire" ma ha ritenuto che non ci siano gli estremi per annullare il procedimento.

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