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Guerra, Tajani: "Macron? Non manderemo soldati italiani in Ucraina"

©Ansa

"Abbiamo sempre detto che noi non siamo in guerra con la Russia", ha detto il ministro degli Esteri. Peskov ha risposto a Macron che ieri aveva minacciato "l'invio di truppe di terra se la Russia sfonda il fronte". Le sue parole, ha detto il Cremlino, rappresentano una "tendenza molto pericolosa". Le autorità ucraine hanno invitato i residenti a evitare le chiese durante la Pasqua ortodossa nel timore di attacchi dell'esercito russo

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Mosca, 'nostri bombardieri in volo vicino a costa Alaska

Due bombardieri strategici russi Tu-95MS hanno effettuato un volo sulle acque internazionali del Mare di Bering vicino alla costa occidentale dell'Alaska, secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa di Mosca. "Ad un certo punto della rotta gli aerei sono stati accompagnati da caccia di Paesi stranieri", aggiunge il dicastero, citato dall'agenzia Ria Novosti, senza aggiungere spiegazioni. Il volo è durato 11 ore. 

Francia, 150 mila morti tra i soldati russi

E' di circa 150.000 morti il bilancio delle vittime tra i soldati russi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. A stimarlo è il ministro degli Esteri francese Stephane Sejourne in un'intervista al quotidiano russo indipendente Novaya Gazeta. "Il fallimento militare della Russia è già in questo dato: stimiamo le vittime militari russe in 500.000, di cui 150.000 morti", ha dichiarato Sejourne, "Tutto questo per cosa? In due parole: per niente". Si tratta comunque di una stima inferiore a quella fatta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky a febbraio, quando parlava di 180 mila soldati russi uccisi in due anni di guerra. Alla fine di aprile, il Regno Unito stimava che circa 450.000 russi fossero stati uccisi o feriti in Ucraina. Mosca, da parte sua, non fornisce alcuna informazione sul numero dei morti e dei feriti tra le sue truppe. 

Putin incontra amico di Prigozhin per limitare Shoigu

Vladimir Putin ha incontrato ieri il governatore della regione di Tula e ex amico del leader di Wagner Prigozhin Alexei Dyumin con l'obiettivo di ridimensionare il ministro della Difesa Serghei Shoigu. Lo sostiene l'Institute for the Study of War (Isw) ricordando che il presidente russo è uso far ruotare regolarmente i funzionari e i comandanti militari che godono del suo favore, sperando di incoraggiare le diverse fazioni a raggiungere i suoi obiettivi. Dyumin sembra impegnato a conquistare il favore di Putin dopo averlo perso durante l'ammutinamento di Yevgeny Prigozhin alla fine di giugno 2023, che Dymin assecondò. 

Media, oltre 100 soldati russi uccisi in attacco con missili Atacms

Sarebbero più di cento i soldati russi uccisi in un attacco condotto con missili americani Atacms contro un campo di addestramento a Mozhnyakivka nella regione di Luhansk, nell'Ucraina orientale. Lo scrive Newsweek parlando di almeno 116 soldati russi uccisi dai sistemi missilistici tattici dell'esercito a lungo raggio, o Atacms, forniti dagli Stati Uniti all'Ucraina. Su 'X' circola anche un video dell'attacco, nel quale si parla di perdite ''significative''.

Gli Stati Uniti hanno recentemente inviato all'Ucraina Atacms a lungo raggio in grado di colpire obiettivi fino a 300 chilometri di distanza. Il Cremlino non ha commentato l'attacco.

Kiev: "La cattura di Chasiv Yar è solo questione di tempo"

La cattura di Chasiv Yar da parte dell'esercito russo è probabilmente solo questione di tempo. Lo ha detto il rappresentante della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino Vadym Skibitsky in un'intervista a The Economist, citato da Unian. La località del Donetsk è la "chiave" per l'ulteriore avanzata delle forze del Cremlino verso le ultime grandi città della regione di Donetsk. E Chasiv Yar può ripetere il destino di Avdiivka, che fu completamente distrutta dai russi: non succederà "né oggi né domani, ovviamente, ma tutto dipende dalle nostre riserve e dalle nostre scorte", ha aggiunto Skibitsky.

Cloropicrina, l'arma chimica che la Russia avrebbe usato contro Kiev

Stando a quanto affermato dal Dipartimento di Stato americano le truppe di Mosca avrebbero utilizzato questa sostanza chimica vietata, contro le forze armate ucraine. Obiettivo? Quello "di far allontanare le forze ucraine dalle posizioni fortificate e ottenere vantaggi tattici sul campo di battaglia". Il Cremlino, però, ha negato le accuse. DI COSA SI TRATTA

Kiev teme attacchi russi a Pasqua: "non andate in chiesa"

Le autorità di Kiev hanno sconsigliato ai cittadini di visitare le chiese durante le celebrazioni pasquali: il 5 maggio, giorno della Pasqua ortodossa in Ucraina, nella capitale saranno intensificate le misure di sicurezza. Lo riferisc eil Kyiv Independent. Le autorità locali invitano i residenti a seguire il servizio religioso online piuttosto che andare in chiesa nel timore di attacchi dell'esercito russo. 

Cameron: "Kiev ha diritto a uso armi Gb per attacchi in Russia"

Il ministro degli Esteri britannico David Cameron si è detto favorevole all'uso delle armi fornite da Londra a Kiev per attaccare obiettivi all'interno della Russia. L'Ucraina, ha affermato, ''ha assolutamente il diritto'' di reagire all'aggressione russa. "In termini di ciò che fanno gli ucraini, secondo lui è una loro decisione su come utilizzare queste armi. Stanno difendendo il loro Paese, sono stati invasi illegalmente da Putin e devono reagire'', ha sostenuto Cameron.

''Vogliamo essere assolutamente chiari: la Russia ha lanciato un attacco contro l’Ucraina e l’Ucraina ha assolutamente il diritto di contrattaccare la Russia'', ha sottolineato. Rispondendo a una domanda sulla legittimità di attaccare obiettivi all'interno del territorio russo, Cameron ha detto che ''questa è una decisione che spetta all'Ucraina e l'Ucraina ne ha il diritto''.

Lettonia: "Kiev ha il diritto di colpire il territorio russo"

Con le armi fornite dall'Occidente, Kiev può colpire anche "sul territorio russo da dove la Russia sta attaccando l'Ucraina. E' una possibiltà garantita dal diritto internazionale: si può colpire non solo il territorio sovrano dell'Ucraina, ma anche quei luoghi da cui la Russia sta attaccando". Lo ha affermato la ministra degli Esteri lettone, Baiba Braze, in un intervista pubblicata sulla testata ucraina on line European Pravda. Braze ha sottolineato che la risposta di Kiev all'avanzata russa dipenderà dalle armi a lungo raggio e dalla difesa missilistica aerea integrata che l'Occidente sarà disposto a fornire al Paese. L'obiettivo dell'Ucraina, ha ribadito ancora la politica lettone, deve essere la cacciata della Russia dal territorio ucraino, nel contesto di una rinnovata e rafforzata politica di deterrenza da parte della Nato. "Dobbiamo scoraggiare la Russia e garantire che non si verifichino malintesi di nessun tipo con Mosca", ha concluso Braze. 

Kiev: "Evitare chiese in occasione Pasqua ortodossa"

Le autorità ucraine hanno esortato i cittadini di Kiev a evitare di andare in chiesa per la Pasqua ortodossa, il 5 maggio, e di seguire le celebrazioni online per timore di attacchi missilistici russi. Le misure di sicurezza in tale occasione verranno intensificate, ha riferito il quotidiano Kyiv Independent, citando Serhiy Popko, capo dell'amministrazione militare della capitale. "Non dimenticate che il Paese è in guerra. Anche in giorni di festa, possiamo aspettarci azioni malvagie da parte dell'aggressore: la minaccia di attacchi missilistici non è stata revocata", ha fatto sapere su Telegram. 

Capo intelligence Usa: "Cina ha aiutato Russia ad ottenere vantaggio su terreno"

"Le forniture della Cina di componenti per il doppio uso e di materiale all'industria bellica della Russia è uno dei diversi fattori che ha spostato il vantaggio sul campo di battaglia in favore di Mosca, permettendo di accelerare la ricostituzione della forza militare russa dopo la straordinariamente costosa invasione". E' questa la valutazione presentata da Avril Haines, direttrice della National Intelligence, durante un'audizione oggi al Senato americano. 

L'aiuto di Pechino è arrivato mentre le forze russe fanno progressi in Ucraina, mettendo pressione su Kiev con i bombardamenti delle infrastrutture critiche, ha riconosciuto Haines. 

Anche se la Cina non ha direttamente fornito armi letali alla Russia, le ha fornito tecnologia e strumenti cruciali per la sua macchina da guerra, ha aggiunto Haines, secondo la quale Vladimir Putin al momento ritiene che la situazione interna e internazionale sia in suo favore rispetto alla situazione problematica di Kiev. Ma comunque "è improbabile che la guerra termini a breve tempo", ha concluso. 

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