
La centrale nucleare ha annunciato che un altro drone è stato abbattuto sul tetto del reattore numero 6. Mosca ha definito "una provocazione molto pericolosa" i recenti attacchi su Zaporizhzhia accusando le forze armate ucraine. Kiev, invece, ha risposto accusando la Russia di diffondere informazioni "false". Il capo di Aiea Grossi ha lanciato l'accusa dopo i raid: gli attacchi comportano "una grande escalation nei pericoli per la sicurezza nucleare". Tajani: "Evitare un'altra Chernobyl"
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La centrale nucleare di Zaporizhzhia, controllata dai russi, ha annunciato che un altro drone è stato abbattuto sul tetto del reattore numero 6. "Al momento non vi sono indicazioni di danni alla sicurezza nucleare del sito", fa sapere l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare (Isin) in una nota.
. Il Cremlino ha definito "una provocazione molto pericolosa" i recenti attacchi sulla centrale accusando le forze armate ucraine. Kiev ha risposto accusando Mosca di diffondere informazioni "false". La Russia sta intensificando una "campagna di provocazioni e falsità", ha detto il direttore del centro ucraino per la lotta alla disinformazione, il tenente Andriy Kovalenko.
"Mi preoccupa la guerra in corso. Bisogna creare una zona franca attorno a Zaporizhzhia. La centrale nucleare rappresenta un'opportunità, ma anche un rischio. E' bene che le forze in campo non combattano attorno o dentro alla centrale, bisogna evitare un'altra Chernobyl", ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda dei giornalisti a Matera.
Il numero uno di Aiea, Rafael Grossi, ha poi condannato gli attacchi e lanciato l'allarme: comportano "una grande escalation nei pericoli per la sicurezza nucleare".
Zelensky avverte che le forze ucraine "sono in procinto di esaurire le scorte di missili" per contrastare i continui attacchi aerei russi e senza i 60 miliardi di dollari congelati dal Congresso americano "si rischia di perdere la guerra".
Premere su Kiev affinché ceda Crimea e Donbas a Mosca: sarebbe questo il piano segreto di Trump per mettere fine al conflitto, secondo il Washington Post.
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Ucraina, rimpallo accuse Mosca-Kiev su attacchi Zaporizhzhia
Rimpallo di accuse tra Mosca e Kiev sugli attacchi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia di domenica. Offensiva definita sconsiderata dal capo dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica Rafael Grossi, che ha messo in guardia sul rischio di un grave incidente IL VIDEO
Ucraina, ipotesi fondo Nato da 100 miliardi. Che impatto avrebbe sull’Italia?
Si è iniziato a discutere di un possibile investimento direttamente gestito dall'Alleanza a favore di Kiev. Quale sarebbe il suo peso, se paragonato a quanto stanziato finora per la difesa ucraina da Roma? Anche di questo si è parlato nella puntata del 3 aprile di "Numeri", approfondimento di Sky TG24 I DATI
Ucraina: Kiev, 'data alle fiamme nave militare russa a largo di Kaliningrad'
La nave missilistica russa Serpukhov, attraccata al largo di Kaliningrad sul Mar Baltico, è stata data alle fiamme. Lo ha affermato l'intelligence militare ucraina. In un post su Telegram, l'agenzia ha affermato che l'incendio ha "disabilitato" la nave e che "i suoi mezzi di comunicazione sono stati completamente distrutti". L'intelligence militare ha anche condiviso un video che mostra un incendio scoppiato sulla nave. Una fonte dell'intelligence militare ucraina ha confermato al Kyiv Independent che dietro l'incendio ci sono i suoi agenti. È stato il primo attacco del genere contro risorse navali russe nel Mar Baltico.
Secondo il sito web della Marina russa, la Serpukhov è una corvetta missilistica Buyan-M, lunga 74 metri e contiene una varietà di diversi sistemi d'arma.
Ucraina, il piano di Trump per fermare la guerra con la Russia: cosa prevede secondo il Wp
Fonti anonime, ma vicine al tycoon, hanno anticipato al Washington Post le idee dell'ex presidente americano, in piena corsa per la rielezione, circa le modalità per porre fine al conflitto tra Russia ed Ucraina. Al centro del "presunto piano" il lavoro su Kiev per cercare di convincere l'Ucraina ad accettare la cessione della Crimea e del Donbass a Putin IL PIANO
Guerra Ucraina, cosa sono le bombe plananti russe che stanno devastando le forze di Kiev
Mosca sta facendo largo uso di bombe teleguidate. Queste armi aeree, utilizzate dal 2023, consistono in bombe tradizionali modificate con alette che le rendono precise e letali. Da gennaio ne sono state lanciate 3.500. Vengono realizzate anche a partire da vecchi ordigni. Kuleba: “Ci stanno spazzando via” LEGGI
Francia, 'non è più nostro interesse discutere con i russi'
Non è più interesse della Francia "discutere con i responsabili russi": lo ha detto oggi il ministro degli Esteri francese, Stéphane Séjourné dopo il colloquio telefonico fra i ministri della Difesa di Mosca e Parigi che, la settimana scorsa, si è chiuso con risultati divergenti. "Non è oggi nostro interesse discutere con i responsabili russi - ha dichiarato Séjourné a France 24 e RFI parlando da Abidjan, dove è in visita - poiché i comunicati che escono, i resoconti che vengono fatti, sono menzogneri". Dopo una conversazione mercoledì scorso fra i ministri Sébastien Lecornu e Serghei Choïgou, che aveva come scopo di trasmettere "informazioni utili" ai russi sull'attentato di Mosca, il presidente Emmanuel Macron aveva denunciato "commenti barocchi e minacciosi" da parte di Mosca. Nel resoconto del colloquio, che è avvenuto su iniziativa di Parigi, la Russia ha detto in particolare di "sperare" che i servizi segreti francesi non siano coinvolti nell'attentato, che ha provocato il 22 marzo scorso 144 morti. Speculazioni che sono state poi smentite da Parigi. Prima di poter tornare a parlare con i russi - secondo Séjourné - "bisogna forse prima ripristinare la fiducia, forse soprattutto avere un'evoluzione sul terreno militare in Ucraina affinché le relazioni possano riallacciarsi. Non è ancora il caso oggi". Macron ha spiegato l'iniziativa del colloquio fra i due ministri russo e francese, il primo dall'ottobre 2022, con il fatto che la Francia aveva "informazioni utili" da trasmettere "sulle origini e l'organizzazione dell'attentato" rivendicato dall'Isis. Secondo Séjourné, la "lunga tradizione di cooperazione con la Russia in materia di terrorismo" è ormai ad un punto morto. "Di fatto - ha concluso non continua poiché si trattava di una proposta e il comunicato russo, in realtà, in linguaggio russo, propone che fra noi non ci sia cooperazione".
Ucraina: secondo accordo in trilogo Ue su misure commerciali
Il Consiglio Ue e il Parlamento hanno raggiunto nuovamente un accordo in trilogo sulla proroga delle misure commerciali autonome (Atm) nei confronti dell'Ucraina, in linea con il mandato dato alla presidenza dal Coreper 2 della settimana scorsa, che prevede l'estensione del periodo di riferimento per calcolare il superamento delle soglie per l'import di determinati prodotti agricoli al secondo semestre del 2021, in modo da rendere più facile l'attivazione delle salvaguardie, come avevano chiesto alcuni Paesi membri, in primis Francia e Polonia. Lo si apprende da fonti Ue. Ora l'accordo, che prevede anche un mandato alla Commissione affinché inizi a lavorare ad un nuovo accordo di libero scambio con Kiev, passa in Coreper di nuovo e domani pomeriggio dovrebbe essere votato nella commissione Inta del Parlamento.
Zelensky, 'raid russo nella regione di Sumy, un morto'
"Un'operazione di salvataggio è attualmente in corso a Bilopillya, nella regione di Sumy, a seguito di un attacco aereo russo sul centro della città. Molti edifici sono stati danneggiati. Diverse persone sono rimaste ferite. Al momento risulta uccisa una persona". Lo ha annunciato su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ribadendo poi che il suo Paese ha "bisogno di maggiori capacità per rispondere allo Stato terrorista" russo, "comprese opzioni militari, sanzioni, economiche, legali e di altro tipo. L'occupante non capisce altro che il linguaggio della forza e il senso delle proprie perdite".
Grossi, 'a Zaporizhzhia un attacco pianificato, danni e vittime'
"Per la prima volta dal novembre 2022 la centrale di Zaporizhzhia è stata presa direttamente di mira" in quella che è stata "un'azione militare pianificata". E' stata "un'azione gravissima" che necessita una "risposta chiara" da parte della "comunità internazionale". Lo ha detto il direttore generale dell'Aiea Raphael Grossi a RaiNews24, riferendo che tre droni hanno colpito la centrale, uno dei quali è finito sul tetto di uno dei reattori. L'attacco ha provocato un "danno serio soprattutto perché sono state prese di mira le installazioni di comunicazione, le apparecchiature di sorveglianza" e ci sono anche "una o due vittime". Per Grossi "non è importante" prestarsi al gioco delle accuse incrociate tra Mosca e Kiev sui responsabili dell'attacco, quanto piuttosto sottolineare che si è trattato di un "attacco reale" e che "questo non può accadere". Tanto più che "nessuno può beneficiare di alcun vantaggio militare e politico da un attacco a un impianto nucleare". Il direttore dell'agenzia Onu ha reso noto che farà un briefing sull'accaduto al Consiglio di sicurezza "nei prossimi giorni".
Ucraina, Cirielli: con altra politica avremmo evitato guerra
"Se tu fai una politica imperialista gli altri si irrigidiscono. E per altri parlo della Cina, parlo della Russia. Probabilmente se avessimo fatto un'altra politica nei confronti della Russia, avremmo evitato la guerra in Ucraina". Lo ha detto il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli in occasione dell'incontro 'La Nato verso il 2030' organizzato da Fratelli d'Italia al complesso di palazzo Valdina. "Una politica più morbida - ha aggiunto -, più diplomatica, aiuta a trovare la pace. Le politiche rigide, aggressive e imperialiste sono sempre negative. Questo non giustifica la violazione del diritto internazionale".
Lituania-Polonia-Ucraina, 'Ue vieti il transito di grano russo'
I rappresentanti della commissione Affari rurali e della commissione Affari economici del Parlamento lituano hanno sottoscritto oggi a Vilnius una dichiarazione congiunta con i rappresentanti dei Parlamenti polacco e ucraino con cui chiedono che l'Ue vieti l'importazione e il transito di prodotti agricoli di origine russa e bielorussa nel territorio europeo. Commentando la dichiarazione, il presidente della commissione Affari rurali del Parlamento lituano, Viktoras Pranckietis, ha dichiarato che la misura mira a impedire che la Russia destabilizzi il mercato europeo dei cereali ed esprime il senso di unità che lega la Lituania, la Polonia e l'Ucraina.
Isin su Zaporizhzhia, non compromessa la sicurezza del sito
Al momento non vi sono indicazioni di danni alla sicurezza nucleare del sito". Così l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare (Isin) in una nota dopo l'attacco di droni alla centrale di Zaporizhzhia.
"Per quanto riguarda la sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la Iaea rende noto che, dopo aver ricevuto informazioni sugli attacchi dei droni, gli esperti dell’Agenzia presenti sul posto hanno preso visione dell’impatto fisico delle detonazioni: in uno dei sei edifici reattore sono state prese di mira le apparecchiature di sorveglianza e comunicazione e una detonazione ha interessato, in particolare, l’Unità 6 - dice Isin - Al momento non vi sono indicazioni di danni alla sicurezza nucleare del sito. Anche se finora non è stato osservato alcun danno strutturale a sistemi, strutture e componenti importanti per la sicurezza nucleare o l'incolumità dell'impianto, gli esperti della Iaea riferiscono di aver individuato danni superficiali sulla parte superiore del tetto della cupola del reattore dell'Unità 6 nonché rigature su una parete di cemento che fa da sostegno ai serbatoi di stoccaggio dell'acqua primaria di reintegro".
ISIN, eventuale nube radioattiva sarebbe circoscritta
Una nube radioattiva rilasciata dagli impianti di Zaporizhzhia rimarrebbe circoscritta al territorio ucraino, lambendo la linea di confine con la Federazione Russa. Questo quanto emerge dagli strumenti di analisi previsionale in dotazione dell'Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare (ISIN), che sta valutando l'evoluzione di ipotetici rilasci di sostanze radioattive sulla base dei venti prevalenti. A seguito dell'attacco di droni alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, annunciato ieri dal DG della IAEA Rafael Mariano Grossi, l'Ispettorato, in linea con il proprio mandato, sta infatti monitorando la situazione presso il sito ucraino.
Kiev, 'una donna morta in un attacco russo a Chariv Yar'
L'esercito russo ha lanciato attacchi contro Chasiv Yar e Selidove, nella regione di Donetsk, provocando un morto e tre feriti. Lo ha affermato il governatore ucraino di Donetsk,Vadim Filashkin, in un messaggio su Facebook. Almeno una persona è morta e tre sono rimaste ferite a seguito del bombardamento odierno sulla regione di Donetsk. Chasiv Yar è stata bombardata dall'artiglieria: una donna di 77 anni è stata uccisa, 6 case private sono state danneggiate", ha scritto il governatore. "Selidove è stata colpita dal fuoco: lì il nemico ha colpito un edificio di nove piani, attualmente si conoscono tre feriti".
Mosca, un disastro nucleare sarebbe colpa di chi aiuta Kiev
La Russia cercherà ovunque e punirà "chi attacca le strutture nucleari russe. La responsabilità degli attacchi alla centrale" di Zaporizhzhia "e le eventuali conseguenze ricadono interamente sui Paesi che aiutano Kiev". Lo afferma il ministero degli Esteri russo, come riporta la Tass. "La comunità mondiale dovrebbe privare Kiev della capacità di compiere attacchi terroristici ai siti nucleari", aggiunge Mosca.
Aeronautica, Camporini: senza aiuti Usa Mosca "sfonderà"
"Se l'America non porta avanti il suo pacchetto d'aiuti per l'Ucraina, le cose si mettono male". Lo ha affermato il generale Vincenzo Camporini, ex capo di stato maggiore dell'aeronautica militare italiana, ai microfoni della trasmissione "Washington Files Special" in onda questa sera alle 21:30 (San Marino Rtv, Canale 520 Sky). "Grazie alla sua capacita' demografica e alla sua potenza di fuoco - ha osservato Camporini - l'esercito russo, per quanto abbia dimostrato di essere di scarsa efficienza ed efficacia, avrà ragione sulle forze ucraine e riuscirà a sfondare".
In quest'eventualità, a suo avviso, "la Russia costringerà Kiev a chiedere una trattativa da una posizione di assoluto svantaggio".
Ucraina, rimpallo accuse Mosca-Kiev su attacchi Zaporizhzhia
Rimpallo di accuse tra Mosca e Kiev sugli attacchi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia di domenica. Offensiva definita sconsiderata dal capo dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica Rafael Grossi, che ha messo in guardia sul rischio di un grave incidente IL VIDEO
Tajani, Zaporizhzhia? Evitare un'altra Chernobyl
"Mi preoccupa la guerra in corso. Lo abbiamo sempre detto: bisogna creare una zona franca attorno a Zaporizhzhia. La centrale nucleare rappresenta un'opportunità, ma anche un rischio. E' bene che le forze in campo non combattano attorno o dentro alla centrale, bisogna evitare un'altra Chernobyl. Speriamo che comunque prevalga sempre il buon senso". Così, a Matera, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda dei giornalisti sugli attacchi alla centrale nucleare in Ucraina.
Russia: morto in carcere in attesa processo, aiutò centinaia di ucraini a rimpatriare
L'attivista russo Aleksandr Demidenko è morto nel carcere di Belgorod in cui era detenuto in custodia cautelare, in attesa di processo con l'accusa di possesso illegale di una vecchia arma, ma in realtà per aver aiutato a tornare in Ucraina centinaia di ucraini deportati in Russia, o evacuati dai territori occupati, dopo l'inizio dell'invasione nel 2022 e per aver denunciato, in una intervista al sito di notizie locali Pepel che agli ucraini che passavano la frontiera veniva chiesto un pizzo dai soldati ceceni che operavano il valico.
Demidenkp, 61 anni, era stato fermato lo scorso ottobre al punto di frontiera di Kolotilovka-Pokrovka - dove ogni giorni passano un centinaio di sfollati -dove accompagnava gli ucraini che prima pernottavano a casa sua, da unità cecene della Rosgvardia. Era scomparso per tre giorni, dopo aver lasciato al confine una donna anziana e malata. Il 20 ottobre era stato riaccompagnato a casa da militari delle forze speciali cecene che avevano perquisito l'abitazione e sequestrato un computer e un'arma. La moglie Natalia aveva fotografato i numerosi lividi su tutto il corpo del marito. Era stato arrestato prima per dieci giorni con l'accusa di consumo di alcol, era stato accusato di possesso illegale di armi.
Il figlio ha denunciato a Vot Tak, canale Telegram considerato come 'agente straniero' in Russia e affiliato al canale basato in Polonia Belsat, di essere stato avvertito della morte del padre avvenuta venerdì con tre giorni di ritardo. . "Si è tolto la vita. Per una persona così libera e attiva il pensiero del futuro in carcere era insopportabile. Era già stato ucciso psicologicamente da sei mesi in carcere, senza poter vedere i suoi cari o neanche avere libri", ha affermato il figlio.
Ucraina: 80% centrali termiche danneggiate da attacchi russi
Nelle ultime settimane, gli attacchi russi hanno danneggiato l'80% delle centrali termiche ucraine e la metà delle centrali idroelettriche, lo ha riferito oggi il ministro dell'Energia ucraino, denunciando "il più grande attacco" al settore energetico del Paese. "Possiamo dire che è stato attaccato fino all'80% delle centrali termiche e più della metà delle centrali idroelettriche. E un gran numero di stazioni di collegamento" per la trasmissione dell'elettricità, ha dichiarato il ministro Guerman Galushchenko in una conferenza stampa. Il servizio stampa del ministero ha dichiarato che le centrali termiche sono state "danneggiate", ma non ha potuto specificare il livello dei danni. "Si tratta del piu' grande attacco al settore energetico ucraino", ha aggiunto, riferendosi all'ondata di scioperi che continua quasi quotidianamente e che ha causato lunghe interruzioni di corrente a Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina.
Appello di Kiev ad arruolarsi, 'è in gioco il destino del paese'
Il comandante delle forze di terra ucraine Alexander Pavlyuk lancia su facebook un accorato appello invitando i suoi connazionali ad arruolarsi "perché è in gioco il destino del paese". "Più gli ucraini troveranno il coraggio - afferma Pavlyuk - di unirsi ai ranghi delle forze armate ucraine, meno possibilità avrà la Russia di realizzare i suoi piani sanguinari. E prima le città ucraine torneranno alla normalità, vita sicura. Pertanto, esorto gli ucraini a mettere da parte le proprie emozioni e a non soccombere alle provocazioni. Dobbiamo renderci conto che nessuno potrà restare fuori. Dopotutto, è in gioco il destino del Paese, il destino della nostra nazione". La Russia, aggiunge, "non lascerà in pace nessuno: né chi si è nascosto, né chi ha tradito l'Ucraina". "Ora è il momento storico - esorta il comandante delle forze di terra - che il destino ci ha dato: o proteggeremo e preserveremo lo Stato, oppure scompariremo come nazione! Unisciti ai ranghi delle forze armate dell'Ucraina. La nostra forza è nell'unità! Non c'è altra opzione".
Kiev,i russi hanno colpito di nuovo Zaporizhzhia, 6 feriti
"I russi hanno colpito di nuovo l'impianto industriale a Zaporizhzhia": è l'accusa lanciata dal capo della regione Ivan Fedorov su Telegram. Secondo Fedorov, l'attacco russo ha provocato 6 feriti.
Zaporizhzhia, 'drone abbattuto sul tetto del reattore 6'
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, controllata dai russi, ha appena annunciato che un altro drone è stato abbattuto sul tetto del reattore numero 6. Lo riporta il Guardian. "Oggi un drone kamikaze è stato abbattuto sopra lo stabilimento. È caduto sul tetto dell'Unità 6", hanno detto gli operatori aggiungendo che il reattore n. 6 è attualmente spento.
Economist: "Russia vuole rendere Kharkiv invivibile con i raid"
La Russia con l'aumento degli attacchi aerei contro Kharkiv vuole trasformare la seconda città dell'Ucraina in una "zona grigia", rendendola inabitabile per la popolazione civile. E' quanto si legge sul sito del britannico Economist, che cita in un reportage alcune fonti di Kiev sulle presunte intenzioni delle forze di Mosca. Inoltre la percezione a livello locale, si legge nell'articolo, è che un'operazione militare su larga scala per conquistare Kharkiv sarebbe un compito arduo per la Russia, visto il precedente fallimento nel 2022. "C'è una forte possibilità che non riescano a farcela", ha detto al settimanale Andriy Zagorodnyuk, un esperto militare ed ex ministro della Difesa. Fra le ipotesi paventate c'è quindi quella di una ulteriore escalation dei bombardamenti. "Non saranno in grado di prendere Kharkiv, ma di distruggerla, forse", ha detto Denys Yaroslavsky, un uomo d'affari locale diventato uno dei comandanti militari della città, che è arrivato addirittura a ipotizzare un destino simile a quello di Aleppo in Siria. Nell'articolo si afferma anche che la Russia avrebbe distrutto alcune delle batterie anti-aeree Patriot fornite dall'Occidente per proteggere città come Kharkiv.
Kuleba ringrazia il Giappone per il 'costante sostegno' a Kiev
A scriverlo, in un messaggio postato su X, è stato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Kuleba ha anche avuto un colloquio con il ministro degli Esteri britannico David Cameron, "un 'follow up' delle nostre discussioni al quartier generale della Nato la scorsa settimana: abbiamo coordinato i prossimi passi per trovare e assicurare la consegna di altri sistemi di difesa aerea, in primo luogo i Patriot all'Ucraina". "Apprezzo - si legge su X - l'approccio proattivo di David volto a fare in modo che le cose vengano fatte".
Ucraina, il piano di Trump per fermare la guerra con la Russia: cosa prevede secondo il Wp
Fonti anonime, ma vicine al tycoon, hanno anticipato al Washington Post le idee dell'ex presidente americano, in piena corsa per la rielezione, circa le modalità per porre fine al conflitto tra Russia ed Ucraina. Al centro del "presunto piano" il lavoro su Kiev per cercare di convincere l'Ucraina ad accettare la cessione della Crimea e del Donbass a Putin. IL PUNTO
Kiev: "Hacker ucraini distruggono data center dell'industria russa"
Gli hacker ucraini, probabilmente insieme ai serviziodi sicurezza di Kiev (Sbu), hanno distrutto un data center utilizzato dalle industrie militari, energetiche e di telecomunicazioni russe: lo hanno riferito fonti della Sbu al Kyiv Independent. Secondo le fonti, più di 10.000 entità coinvolte nell'industria militare russa hanno archiviato i propri dati nel servizio cloud mirato OwenCloud.ru. Tra queste aziende russe della produzione di petrolio e gas o dell'industria metallurgica e aerospaziale e i principali giganti delle telecomunicazioni: Ural Works of Civil Aviation, Rubin, Ural Plant Spectechniks, Gazprom, Transgaz, Lukoil, Rosneft, Nornickel, Rostelecom o MegaFon. L'operazione è stata effettuata congiuntamente dal gruppo hacker ucraino Blackjack e dal dipartimento di sicurezza informatica della Sbu, hanno riferito le fonti. Il sito web OwenCloud.ru mostra, riporta il Kiyv Indipendent, un messaggio presumibilmente lasciato dal gruppo di hacker Blackjack, in cui si afferma che "l'infrastruttura IT del centro è stata distrutta".
Kyiv Independent: "Le truppe russe hanno attaccato Beryslav e Bilozerka nell'oblast di Kherson, ferendo due civili, e hanno bombardato la città di Nikopol nell'oblast di Dnipropetrovsk, ferendone altri due"
Peskov: "Contro Zaporizhzhia provocazione molto pericolosa"
E' stata una ''provocazione molto pericolosa'' quella delle forze armate ucraine sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov dopo che l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha condannato il raid che ha danneggiato l'involucro del reattore della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Sotto accusa le forze armate di Mosca che, da parte loro, accusano i militari ucraini di aver condotto l'attacco.
"Questa è una provocazione molto pericolosa. I dipendenti dell'Aiea che sono sul posto hanno avuto l'opportunità di assistere a questi attacchi. Questa è una tattica molto pericolosa che avrà conseguenze molto negative a lungo termine. Il regime di Kiev, purtroppo, continua le sue attività terroristiche'', ha sottolineato il portavoce del Cremlino citato dalla Tass.

©Ansa
Kiev: "Esplosione a Zaporizhzhia"
Un'esplosione è stata udita poco fa a Zaporizhzhia: lo riporta su Telegram il governatore dell'omonima regione, Ivan Fedorov.
Zelensky: "Kharkiv. Ogni giorno e notte la città è soggetta ad atroci attacchi russi. Stiamo compiendo ogni sforzo per fornire una migliore protezione"
Cremlino: "Soldati tedeschi in Lituania fonte di tensioni"
Il Cremlino vede "negativamente" il previsto stazionamento di soldati tedeschi in Lituania e lo considera "la continuazione di un'escalation di tensioni che crea focolai di pericolo" per la Russia "al confine" richiedendo "di adottare misure speciali di "sicurezza": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dall'agenzia Interfax.
L'Fsb pubblica un video "confessione" degli assalitori al Crocus: "Avevamo coordinatore in Ucraina"
L'Fsb ha diffuso un nuovo video degli interrogatori dei quattro assalitori del Crocus in cui parlano del loro coordinatore, tal 'Saifullo', che il 22 marzo scorso, dopo l'attentato, li aspettava al confine l'Ucraina dove avrebbe consegnato loro un milione di rubli ciascuno (l'equivalente di 10.800 dollari).
Saifullo aveva indicato loro il luogo dell'attentato, fornito denaro e armi e preparato il piano per la fuga. I quattro assalitori appaiono in buone condizioni, senza più bende, ferite, rigonfiamenti e barelle (a parte la fasciatura di uno all'orecchio) delle immagini pubblicate poche ore dopo l'arresto, a 140 chilometri dal confine con l'Ucraina. Il primo sospetto a comparire nel video è Dalerdzhon Mirzoyev che spiega come il loro piano dopo l'attentato fosse quello di "andare verso Kiev".
Il secondo Saidakrami Rachabalizoda, dice che "Saifullo ci aveva istruito ad andare in Ucraina, a Kiev, dove ci avrebbe dato un milione di rubli". Muhammadsobir Fayzov, parla di un appuntamento al confine con l'Ucraina con persone che "li avrebbero aiutati a passare il confine e raggiungere Kiev". "Ci era stato detto di lasciare l'auto da qualche parte vicino al confine e telefonare al nostro coordinatore, che ci avrebbe aiutato ad arrivare a Kiev", aggiunge, Shamsidin Fariduni

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Kiev respinge le accuse di Mosca su Zaporizhzhia: "Fake news"
L'Ucraina ha accusato oggi Mosca di diffondere informazioni "false" dopo che funzionari russi, e poi il Cremlino, hanno attribuito a Kiev la responsabilità dell'attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia controllata da Mosca. La Russia sta intensificando una "campagna di provocazioni e falsità", ha detto il direttore del centro ucraino per la lotta alla disinformazione, il tenente Andriy Kovalenko. Mosca attacca il sito "con i droni, fingendo che la minaccia alla centrale e alla sicurezza nucleare provenga dall'Ucraina", ha aggiunto.
Cremlino: "Su Zaporizhzhia raid molto pericolosi di Kiev"
Il Cremlino ha definito "una provocazione molto pericolosa" gli attacchi sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia accusando le forze armate ucraine. "Questa è una provocazione molto pericolosa. I dipendenti dell'Aiea che sono sul posto hanno avuto l'opportunità di assistere a questi attacchi. Questa è una tattica molto pericolosa che ha conseguenze molto negative a lungo termine", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo la Tass.
Ucraina, 10mila bambini russi evacuati da area Belgorod: andranno anche in Nord Ossezia
Sono circa 10mila i bambini evacuati dalla regione russa al confine con l'Ucraina di Belgorod in seguito agli attacchi dell'Ucraina, ha reso noto il governatore Vyacheslav Gladkov. Presto, i ragazzini saranno trasferiti in campi in Ossezia del Nord. E nelle regioni di Pskov, Ivanovo, Kostroma e Bashkiria. Molti genitori hanno lamentato le condizioni di viaggio dei bambini e le loro sistemazioni.
Ankara limita visti d'ingresso ai tagiki dopo l'attacco a Mosca
La Turchia ha tolto l'esenzione dal visto che permetteva ai cittadini del Tagikistan di entrare nel Paese liberamente. La decisione, pubblicata in Gazzetta ufficiale, è stata approvata dal presidente Recep Tayyip Erdogan il 6 aprile, a poche settimane dall'attentato contro il Crocus City Hall di Mosca che vede quattro cittadini tagiki accusati di essere gli autori materiali. Secondo l'agenzia russa Ria Novosti, come riportano media turchi, uno degli attentatori, Shamsiddin Fariduni ha condiviso sui suoi social media fotografie di Istanbul a fine febbraio mentre il 4 marzo sarebbe arrivato in Russia per compiere l'attentato partendo dalla Turchia. L'Isis-K ha rivendicato l'attentato del 22 marzo contro la sala concerti della periferia di Mosca dove sono morte 144 persone.
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 all'8 aprile 2024"
Putin ordina una commissione per interventi dopo gli allagamenti
Vladimir Putin ha incaricato il consiglio dei ministri russo di creare una commissione governativa guidata dal ministro della Protezione civile, delle emergenze e dei soccorsi, Alexander Kurenkov, per la situazione degli allagamenti che hanno colpito alcune regioni della Russia. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, ripreso dalla Tass, affermando che Putin ha ascoltato i rapporti di Kurenkov e dei governatori delle regioni di Orenburg, Kurgan e Tyumen sulla situazione degli allagamenti.

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Isw: "I russi accelerano l'offensiva lungo tutto il fronte"
Le truppe russe stanno accelerando le operazioni offensive su tutto il territorio del fronte ucraino e allo stesso tempo "mitigano il probabile aumento delle perdite di uomini e attrezzature": lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il centro studi statunitense "ha notato di recente che le forze russe hanno aumentato il ritmo delle loro operazioni offensive in tutto il teatro, compreso un attacco meccanizzato il 4 aprile in direzione di Chasy Yar, e continua a valutare che l'esercito russo sembra mitigare il probabile aumento delle perdite di uomini e attrezzature", si legge nel rapporto. Il think tank ricorda poi che il capo della direzione principale dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, prevede che l'offensiva russa si intensifichi tra fine primavera e inizio estate. Inoltre, ricorda l'Isw, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva precedentemente affermato che i principali sforzi offensivi russi potrebbero iniziare alla fine di maggio o a giugno.
Kiev, restrizioni su consumi elettrici dopo attacchi russi
Restrizioni sui consumi di energia elettrica nella regione di Kharkiv e nel distretto di Kryvorizka della regione di Dnipropetrovsk sono state imposte in seguito ai bombardamenti russi della notte scorsa: lo ha reso noto il ministero dell'Energia, come riporta Rbc-Ucraina. Le forze russe hanno attaccato con droni due volte una sottostazione ad alta tensione nella regione di Zaporizhzhya. Inoltre, a causa dei bombardamenti di ieri una linea aerea ad alta tensione nella regione di Kharkiv è stata disconnessa: di conseguenza, la sottostazione che fornisce gli utenti dell'omonima città ha perso potenza. Sempre a causa dei bombardamenti, due linee ad alta tensione nella regione di Dnipropetrovsk sono state disconnesse contemporaneamente. E in seguito alla caduta di frammenti di un razzo abbattuto, c'é stata un'esplosione sul territorio di un'infrastruttura del gas che ha danneggiato un edificio. Non ci sono state vittime.
Card.Zuppi, Gaza e Ucraina, 'unica via è quella del negoziato'
"Per il rilascio degli ostaggi bisogna negoziare, già si è negoziato peraltro, l'insistenza di papa Francesco su questso non deve essere letta come l'incoraggiamento ad un compromesso ingenuo, negoziare è l'unica via, condivisa da tanti, anche con i gesti, ci si deve arrivare favorendo tutto quello che può portare a uno spazio di incontro". Lo dice, intervistato da Skytg24, il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei e inviato speciale del Papa per l'Ucraina mentre anche il Papa sta ricevendo una delegazione di familiari di ostaggi di Hamas. A proposito dell'Ucraina, afferma: "Dobbiamo fare uno sforzo ancora maggiore, il Papa non ha un piano nascosto da qualche parte ma fa di tutto per spingere la comunità internazionale, per creare l'opportunità di un negoziato, noi non dobbiamo arrenderci a che l'unico modo per risolvere i problemi sia quello militare", "dobbiamo trovare tutti i modi per avviare i negoziati".
Ft, 'ora Mosca attacca le centrali elettriche meno protette'
La Russia ha cambiato tattica nei suoi attacchi contro le infrastrutture energetiche ucraine, utilizzando missili di precisione per distruggere le centrali elettriche in regioni meno protette rispetto a quella di Kiev, alcune delle quali non possono essere completamente ripristinate in tempo per il prossimo inverno: lo scrive il Financial Times citando funzionari ucraini. Secondo i funzionari, i danni inflitti da Mosca sono stati peggiori rispetto a quelli inflitti nell'inverno 2022-23, con l'apparente attuale obiettivo di mettere mettere gli impianti fuori uso in modo permanente. La Russia ha preso di mira sette centrali termoelettriche tra il 22 e il 29 marzo, tutte in regioni diverse da quelle della capitale, che ha alcune tra le migliori difese aeree del Paese. I missili di Mosca hanno colpito anche due centrali idroelettriche, aggiunge il Ft. L'Ucraina non ha fornito dettagli sull'entità dei danni in ciascun impianto, ma i funzionari hanno affermato che diversi - anche nella regione di Kharkiv, vicino al confine russo - sono stati quasi completamente distrutti. "Il nostro obiettivo è ripristinare quanto più possibile entro ottobre", ha affermato Maxim Timchenko, amministratore delegato di Dtek, il più grande produttore di energia dell'Ucraina. Il gruppo ha perso circa l'80% della sua produzione di energia negli attacchi russi effettuati nell'ultima settimana di marzo. Cinque degli impianti termici di Dtek sono stati costretti a sospendere le operazioni.
Zelensky su X: "Situazione dura, servono Patriots a Kiev ora"
Il presidnete ucraino Zelensky in un videomessaggio su X: "La situazione a Kharkiv è molto dura. Il terrore russo è costante. I russi hanno iniziato a usare bombe aeree guidate contro la città quasi ogni giorno. Stiamo cercando modi per aumentare la capacità di Kharkiv di proteggere il cielo. Questo è un compito sia per i nostri militari che per i diplomatici, che sono responsabili della comunicazione internazionale e devono mantenere un dialogo quotidiano con i partner. L'Ucraina è chiaramente priva di sufficienti sistemi di difesa aerea, e questo è evidente a tutti i nostri partner. Il mondo deve finalmente sentire il dolore causato dai terroristi russi a Kharkiv, Kupyansk, città della regione di Donetsk, Zaporizhzhia, regione di Sumy e molte altre comunità ucraine. Ci sono sistemi di difesa aerea in tutto il mondo che possono aiutare. Solo la volontà politica è necessaria per trasferirli in Ucraina. Sono grato ai paesi che hanno già aiutato. Essere attivi nel completare questo compito è responsabilità personale dei nostri diplomatici che lavorano in queste aree e con i paesi che hanno i sistemi necessari. I Patriots ora devono essere in Ucraina, quindi non ci sarà bisogno di usarli sull'intero fianco orientale della NATO in futuro".
Russia, 'evacuati 10.000 minori dalla regione di Belgorod'
Il governatore dell'oblast russa di Belgorod, Viaceslav Gladkov, sostiene che finora circa 10.000 minori siano stati evacuati dalla regione al confine con l'Ucraina verso altre zone della Russia. Lo riporta l'agenzia Interfax. Nelle scorse settimane le autorità russe hanno accusato le truppe ucraine di raid sulla regione di Belgorod in cui avrebbero perso la vita diverse persone. Il 19 marzo Gladkov aveva detto che le autorità locali avevano deciso di evacuare 9.000 minori dalla regione.
Aiea, danneggiato involucro reattore in raid su centrale Zaporizhzhia
L'involucro del reattore della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, è stato danneggiato dai droni lanciati nelle scorse ore dalle forze armate russe. Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, parlando di ''almeno tre colpi contro il reattore'' e di ''grave incidente che ha messo in pericolo la sicurezza nucleare''. L'attacco alla centrale, si legge in una nota dell'Aiea, rappresenta infatti una chiara violazione dei cinque principi fondamentali per la protezione dell’impianto illustrati da Grossi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel maggio dello scorso anno. Su X, l’Aiea ha comunque sottolineato che il danno all’impianto controllato dalla Russia ''non ha compromesso la sicurezza nucleare''.
In ogni caso ''si tratta di una grave escalation dei rischi per la sicurezza nucleare che la centrale nucleare di Zaporizhzhya deve affrontare. Tali attacchi sconsiderati aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente'', ha affermato Grossi in una nota. La Russia nega di essere responsabile dell'attacco e accusa l'Uctraina.
Grossi: “A Zaporizhzhia rischio di un grave incidente nucleare”
Dopo i raid delle scorse ore alla centrale, che rappresentano "una chiara violazione dei principi fondamentali per la protezione della più grande centrale nucleare d'Europa", il direttore generale dell'Aiea ha lanciato l'allarme. "Nessuno può in teoria trarre beneficio o ottenere alcun vantaggio militare o politico dagli attacchi contro gli impianti nucleari”, ha poi sototlineato in un post su X. LEGGI QUI
Droni russi su Odessa, colpita una struttura logistica
Una struttura logistica e di trasporto è stata danneggiata la notte scorsa durante un attacco russo con droni nella regione di Odessa, nell'Ucraina meridionale: lo hanno riferito le forze di difesa meridionali di Kiev, come riporta Ukrinform. Nell'attacco è stato danneggiato anche un distributore di benzina. "Purtroppo è stato colpito il distretto di Odessa. Una struttura logistica e di trasporto è stata danneggiata - si legge in un comunicato -. Anche una stazione di rifornimento è stata danneggiata dai detriti caduti da un drone abbattuto. Nessuno è rimasto ferito".
Kiev, 'nella notte abbattuti 17 droni russi su 24'
Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un missile e 24 droni kamikaze sull'Ucraina: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev, sottolineando che il missile e 17 droni sono stati abbattuti dalle difese aeree del Paese. Il missile, un Kh-59, è stato lanciato dallo spazio aereo della regione occupata di Zaporizhzhia ed è stato distrutto nella regione di Dnipropetrovsk. I droni provenivano da Capo Chauda, nella Crimea annessa, e dalla regione russa di Kursk: 17 sono stati intercettati nelle regioni di Odessa, Mykolaiv, Kirovohrad, Khmelnytskyi e Zhytomyr.
Kiev, "lanciati 24 droni Shahed, 3 civili uccisi"
Le forze russe hanno lanciato nella notte un totale di 24 droni kamikaze Shahed iraniani contro il territorio ucraino e ucciso tre civili: le vittime, negli attacchi contro la parte sotto il controllo di Kiev della provincia sudorientale di Zaporizhzhia, in Ucraina. Lo hanno riferito le autorità.
Attacchi russi nella regione di Zaporizhzhia, 3 morti
Tre persone sono state uccise in attacchi lanciati dalle forze russe la notte scorsa nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto sui sociali media il governatore della regione, Ivan Federov. "Tre persone sono state uccise e tre sono rimaste ferite nel distretto Pologivskyi" di Zaporizhzhia, ha precisato il governatore.
Lavrov arrivato a Pechino, incontro con Wang
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è arrivati oggi a Pechino per una visita di due giorni durante la quale incontrerà il collega cinese Wang Yi. Alla vigilia della partenza, il ministero degli Esteri russo aveva sottolineato che obiettivo dei colloqui è di discutere di "un'ampia gamma di temi di cooperazione bilaterale così come l'interazione in ambito internazionale". E' poi previsto "uno scambio dettagliato di opinioni su una serie di 'temi caldi' e questioni regionali, tra cui la crisi in Ucraina e la situazione nella regione Asia-Pacifico".
Non è escluso che Lavrov e Wang - che si sono incontrati l'ultima volta a Pechino in ottobre - parlino anche della possibilità di una visita in Cina del presidente russo Vladimir Putin, che secondo indiscrezioni recenti potrebbe avvenire a maggio.
Grossi (Aiea) condanna attacco droni a Zaporizhzhia
Il capo dell'Aiea (l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica) ha messo in guardia dai pericoli collegati ai ripetuti attacchi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, il rischio di un grave incidente. Grossi ha detto che l'attacco dei droni di ieri, domenica, è stato "sconsiderato" e che gli attacchi contro le strutture di contenimento del reattore principale comportano "una grande escalation nei pericoli per la sicurezza nucleare". La centrale, che si trova in Ucraina, è controllata dalla Russia. Mosca sostiene che dietro l'attacco di domenica, che ha ferito tre persone, c'è l'Ucraina, ma Kiev lo nega.
Kiev: Lituania ci offre pezzi sue centrali energetiche
Il ministro dell'Energia lituano Dainius Kreivys ha proposto di smantellare le centrali elettriche chiuse del Paese nordeuropeo per fornire a Kiev i pezzi di ricambio necessari per riparare le infrastrutture energetiche danneggiate, secondo il suo omologo ucraino Herman Halushchenko. "Ho avuto una conversazione con il ministro dell'Energia della Lituania. Mi ha proposto di utilizzare le loro centrali termiche, che sono chiuse. Di usarle come donatori, cioè la possibilità di smantellarle e ottenere i pezzi di ricambio di cui abbiamo bisogno", ha detto ieri sera Halushchenko ai media ucraini. L'offerta della Lituania arriva in risposta alla richiesta del primo ministro ucraino Denys Shmyhal agli alleati occidentali post-sovietici di fornire pezzi di ricambio per le centrali energetiche. "Sappiamo che avete vecchie attrezzature di tipo sovietico - ha detto Shmyhal in un'intervista al quotidiano estone Err -. Ci aiuterebbe molto se avessimo pezzi di ricambio per ripristinare le unità delle centrali elettriche interessate e riportare in funzione alcune delle capacità elettriche".
Strage di Mosca, arrestati: Saifullo ci ha detto andare a Kiev
In un video del loro interrogatorio da parte dei servizi segreti di Mosca mostrato sulla tv pubblica russa e ripreso dall'agenzia Tass, gli imputati per l'attacco al teatro Crocus di Mosca affermano che un uomo di nome Saifullo li avrebbe contattati promettendo loro un milione di rubli a testa da andare a ritirare in Ucraina. "Saifullo ci ha detto di andare a Kiev: là ci avrebbero dato un milione di rubli" (circa 10mila euro), dice uno degli accusati. "Saifullo ha detto che al confine ucraino ci avrebbero aspettato dei ragazzi che ci avrebbero aiutato ad attraversare la frontiera e ad arrivare a Kiev", ha detto un altro.
Aiea: 3 attacchi a contenimento reattori Zaporizhzhia
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) conferma che "le principali strutture di contenimento dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia hanno subito ieri almeno tre attacchi diretti". E' il primo caso del genere "dal novembre 2022 e dopo aver stabilito i 5 principi di base per evitare un grave incidente nucleare con conseguenze radiologiche", afferma il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi. "Nessuno può in teoria trarre beneficio o ottenere alcun vantaggio militare o politico dagli attacchi contro gli impianti nucleari - continua Grossi in un post sul suo account X -. Faccio appello fermamente ai responsabili militari affinché si astengano da qualsiasi azione che violi i principi fondamentali che proteggono gli impianti nucleari". Poco prima l'Aiea aveva dichiarato che "attacchi di droni hanno causato un impatto fisico su uno dei sei reattori dell'impianto e una vittima", specificando che "i danni all'unità 6 non hanno compromesso la sicurezza nucleare ma si tratta di un incidente grave che potrebbe minare l'integrità del sistema di contenimento del reattore.
Lavrov a Pechino, in agenda 'crisi ucraina e Asia-Pacifico'
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov è arrivato oggi in Cina per una visita ufficiale di due giorni su invito del suo omologo Wang Yi, secondo quanto precisato dal ministero degli Esteri di Pechino, quando i due Paesi sono impegnati a rafforzare le loro relazioni a dispetto dell'aggressione militare di Mosca ai danni dell'Ucraina. Tra i temi in agenda, Wang e Lavrov (che ha annunciato il suo arrivo con un post su X) avranno uno scambio approfondito su un'ampia gamma di temi quali "la crisi ucraina e la situazione nella regione dell'Asia-Pacifico", oltre che su questioni "legate alla cooperazione bilaterale, nonché a quella sulla scena internazionale", secondo una nota di domenica dal ministero degli Esteri russo. Lavrov ha visitato Pechino l'ultima volta a ottobre 2023 per il terzo forum sulla Belt and Road Initiative (Bri). Sabato, incontrando a Guangzhou il vicepremier cinese He Lifeng, il segretario al Tesoro americano Janet Yellen ha messo in guardia dalle "conseguenze significative" nel caso in cui le aziende del Dragone aiutassero la Russia, la cui invasione dell'Ucraina lanciata a febbraio 2022 non è stata condannata da Pechino. La Cina si considera parte neutrale nel conflitto ucraino, ma negli ultimi due anni è diventata il principale partner commerciale della Russia e ha offerto sostegno diplomatico, a partire dall'Onu, favorendo una soluzione politica per porre fine ai combattimenti. Le nazioni occidentali sollecitano con regolarità Pechino a svolgere un ruolo maggiore nel ripristinare la pace in Ucraina, sfruttando la sua influenza sul Cremlino