Dal Consiglio europeo arriva la richiesta di "una pausa umanitaria immediata". Ma Russia e Cina hanno bloccato con il veto in Consiglio di Sicurezza Onu la risoluzione elaborata dagli Usa sulla tregua a Gaza. Spagna e altri tre Paesi dell'Ue pronti a riconoscere la Palestina. Netanyahu a Blinken: "Andremo a Rafah anche senza gli Usa". Almeno otto morti la scorsa notte nei bombardamenti israeliani a nordest della città meridionale della Striscia
Burns atteso oggi a Doha per partecipare a negoziati su rilascio ostaggi
Il direttore della Cia Bill Burns arriverà a Doha oggi per prendere parte ai negoziati sul rilascio degli ostaggi in cambio di un cessate il fuoco provvisorio, hanno anticipato fonti bene informate citate da Cnn. Parteciperà alle trattative anche il direttore del Mossad israeliano David Barnea, oltre che il Premier del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani e al ministro dell'Intelligence in Egitto, Abbas Kamel.
Idf prosegue operazioni nello Shifa, 150 i terroristi uccisi
L'esercito israeliano prosegue anche oggi il proprio intervento nelle strutture dell'ospedale Shifa di Gaza. Complessivamente, ha riferito il portavoce militare, nell'area dell'ospedale ''sono stati eliminati finora 150 terroristi''. Inoltre sono stati arrestati centinaia di sospetti e ''sono state scoperte armi ed infrastrutture terroristiche''. Ieri il portavoce militare Daniel Hagari ha anche riferito che ''50 terroristi di Hamas e della Jihad islamica'' si sono barricati nell'edificio del pronto soccorso e ''devono scegliere se arrendersi, o morire''. Secondo l'esercito, ''queste operazioni vengono svolte con precisione, senza che sia arrecato danno ai civili, ai pazienti, al personale medico e ai macchinari''. In parallelo l'esercito israeliano conduce altre operazioni di terra a Khan Yunis-Qarara (nel sud della Striscia) e nel settore centrale di Gaza.
Gaza, ministri Esteri arabi: Israele apra ogni valico per aiuti
Una dichiarazione congiunta rilasciata da un gruppo di ministri degli Esteri di paesi arabi ha chiesto la "rimozione di tutte le barriere imposte da Israele" agli aiuti umanitari che raggiungono la Striscia di Gaza al fine di "affrontare i terribili bisogni di oltre due milioni di palestinesi che soffrono la carestia". "I ministri di Egitto, Arabia Saudita, Giordania, Qatar ed Emirati Arabi Uniti hanno chiesto congiuntamente l'apertura di tutti i valichi di frontiera tra Israele" e l'enclave palestinese "per consentire la consegna di assistenza umanitaria", si legge in un comunicato del Cairo. I ministri degli Esteri arabi si sono incontrati ieri con il segretario di Stato americano Antony Blinken nella capitale egiziana per discutere i negoziati di cessate il fuoco in corso tra Israele e Hamas.
Gaza, Cnn: 'Blinken a Qatar: Hamas rispetti tregua o via da Doha'
Funzionari statunitensi hanno detto alla Cnn che a inizio marzo il segretario di Stato americano Antony Blinken ha rivolto un severo messaggio al Qatar: dite ad Hamas di rispettare un accordo sugli ostaggi israeliani e sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza se non vuole essere espulso da Doha, dove hanno sede i membri anziani del movimento islamista palestinese. Secondo le fonti della Cnn, il messaggio è stato consegnato da Blinken al premier e ministro degli Esteri qatarino Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani in un incontro a Washington tenutosi il 5 marzo. I funzionari statunitensi affermano che il Qatar ha compreso il messaggio e lo ha accolto senza grandi resistenze. Doha non ha commentato l'incontro specifico, ma assicura che sta esercitando un'enorme pressione su Hamas. Non è chiaro se il Qatar abbia lanciato l'avvertimento ai leader di Hamas, sottolinea la Cnn. Hamas ha istituito un ufficio politico a Doha nel 2012, dove i membri più anziani del gruppo hanno sede permanente. Di conseguenza il Qatar svolge un ruolo cruciale nella regione tra il movimento islamista palestinese e altri paesi. Doha è un partner fondamentale per Washington negli sforzi per raggiungere un accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Media: 8 morti in raid Israele a nordest di Rafah
Tra le vittime figurano anche tre bambini e tre donne, secondo fonti locali citate dalla Wafa. Raid vengono segnalati anche a Deir El-Balah, nel centro dell'enclave palestinese. Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre è di circa 32.000 morti e almeno 74.188 feriti, secondo il Ministero della Sanità locale gestito da Hamas.
Israele-Hamas, cosa c'è da sapere sul conflitto in corso
Con la situazione sul campo che è in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui di seguito alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio in cui gli eventi di queste settimane si inseriscono. L'APPROFONDIMENTO
Consiglio europeo, Borrell: "Israele ha diritto difesa, non vendetta"
Al centro del vertice in corso a Bruxelles c'è la politica estera, con le guerre alle porte dell'Europa, dall'Ucraina al Medio Oriente. Scholz: "A Gaza serve cessate il fuoco duraturo". Gentiloni: "Sì ai bond per la difesa, ma non ci siamo ancora". LEGGI L'ARTICOLO