Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Ucraina Russia, 007 Mosca: "2.000 francesi pronte per Kiev". Parigi: "Fake news"

©Ansa

Secondo il direttore del Servizio segreto estero russo (Svr) Sergey Naryshkin un contingente sarebbe pronto per essere inviato in Ucraina come riporta la Tass. Il ministero della Difesa francese: "Disinformazione e provocazioni" "Questa estate sarà decisa la guerra", ha detto Borrel. Putin punta a rafforzare i rapporti con la Cina e a maggio andrà a Pechino da Xi. Sul fronte del campo, i russi avanzano in Donbass, gli ucraini colpiscono Belgorod

LIVE

Meloni: il sacrificio di Navalny non sarà dimenticato

"L'Italia saluta con favore l'ingresso della Svezia e della Finlandia nella Nato e condanna ogni atteggiamento aggressivo della Russia verso questi Paesi amici così come nei confronti dei paesi baltici. Ribadiamo la nostra condanna ad elezioni farsa nei territori ucraini ed il decesso di Nalvalny il suo nome come simbolo del sacrificio per libertà non sarà dimenticato". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in aula al Senato.

Meloni: no a intervento diretto, rischio escalation

Sulla "proposta avanzata dalla Francia circa il possibile intervento diretto", "ribadisco anche in questa Aula che la nostra posizione non è favorevole a questa ipotesi foriera di un'escalation pericolosa da evitare a ogni costo". Lo dice la premier Giorgia Meloni durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio Ue parlando dell'Ucraina. Meloni ha auspicato sulla posizione del governo la compattezza del Parlamento.

Russia, soldato tedesco accusato di spionaggio per i servizi di Mosca

Un soldato tedesco impiegato all'ufficio federale dell'equipaggiamento, informazioni e tecnologia della Bundesweher è stato accusato di spionaggio per i servizi segreti russi. La procura di Karlsruhe ha anche accusato il soldato di aver violato il segreto di Stato. Sarà ora la divisione sicurezza dell'Alta corte regionale di Düsseldorf a decidere se si terrà il processo.


Meloni: dall'Ucraina resistenza eroica

"Ho voluto riaffermare il sostegno all'Ucraina convocando il G7 da Kiev, nell'anniversario dell'aggressione russa e dell'eroica resistenza ucraina". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle comunicazioni in Aula al Senato in vista del Consiglio europeo.

Meloni: a Consiglio Ue ribadiremo sostegno a Ucraina

"Ci avviciniamo a uno degli ultimi consigli europei di questa legislatura e superato lo scoglio della revisione del patto una parte molto significativa verterà sui grandi temi della politica internazionale e si partirà dal tema" dell'invasione russa. "Ribadiremo il nostro sostegno all'Ucraina". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula al Senato.

Chiese Ucraina, le elezioni in Russia 'illegittime e criminali'

Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle Organizzazioni religiose ha denunciato le "pseudo-elezioni" tenutesi in Russia come "nulle, illegittime e criminali". Il Consiglio ha sottolineato, inoltre, che tali elezioni si sono svolte nei territori ucraini occupati, dove "i cittadini vi hanno partecipato sotto costrizione". "Su queste 'elezioni' grava il peso del sangue delle persone innocenti, il peccato dell'omicidio, l'inganno della menzogna e il marchio del ladro", sottolinea il Consiglio panucraino, che ha lanciato un appello globale affinché "i risultati delle elezioni non siano riconosciuti e venga condannato il regime che le ha organizzate". Nella dichiarazione si legge ancora: "Ci rivolgiamo ai nostri fratelli e sorelle di tutto il mondo per fare appello ai loro rispettivi governi a non essere neutrali e a condannare senza riserve questo regime che cerca di soffocare la pace in tutto il mondo e costituisce una minaccia per l'intera umanità". Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle Organizzazioni religiose ha altresì ricordato che "tra le vittime del regime vi sono persone di varie confessioni religiose che hanno sofferto a causa della loro fede". "Chiediamo al mondo di ricordare che nessuna 'misura elettorale' potrà mai mascherare i crimini perpetrati da questo regime", conclude la nota. 

Crosetto: 'Russia non vuole smettere di bombardare e tenta di sfondare confine

"L'industria della Difesa occidentale è sottoposta a una sollecitazione che nessuno pensava mai di vedere. In Francia hanno applicato una legge che viene applicata, di norma, solo in caso di guerra e per la quale la priorità nazionale è l'industria della Difesa: non esiste una materia prima che possa andare in un altro posto se serve alla Difesa. E' uno scenario che nasce da una differenza di evoluzione tra la Russia e i Paesi occidentali. La Russia ha riconvertito l'economia in una economia di guerra, utilizzano tutte le risorse naturali che hanno per l'industria della Difesa e la capacità produttiva della parte di missili, armamenti e munizionamento è tre volte quella della Nato. Ci confrontiamo con uno scenario di questo tipo". Lo ha detto il Ministro della Difesa Guido Crosetto al termine della audizione presso la 3^ Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato e le Commissioni III Affari Esteri e IV Difesa della Camera sulla Delibera Missioni 2024. "La Russia non ha alcuna intenzione di diminuire le produzioni e l'utilizzo di questi armamenti - ha sottolineato - Il problema è che non la smette di bombardare, non ha intenzione di farlo, non considera consolidato nemmeno il confine a cui è arrivata adesso e sta cercando di sfondarlo in alcune parti".


Kuleba: 'Scioccati che Usa non abbiano passato gli aiuti a Kiev'

L'Ucraina è "scioccata" che gli Stati Uniti non abbiano ancora approvato il pacchetto di 60 miliardi di euro di aiuti bellici a Kiev, che a due anni dall'invasione russa sta faticando sui fronti di battaglia: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. "Ciò che è veramente importante e che ci lascia scioccati è che la decisione non sia ancora stata adottata" dal Congresso americano, ha detto Kuleba in un briefing per la stampa estera. 

Putin autorizza acquisizione 100% azioni Highland Gold sotto sanzioni

Il Presidente russo Vladimir Putin ha approvato l'aquisizione del 100 per cento delle azioni della miniera Highland Gold, nell'estremo oriente russo - sotto sanzioni degli Usa dal dicembre del 2023. Highland Gold era di proprietà di Vladislav Sviblov, anche lui colpito da sanzioni. Nel 2020 Roman Abramovich aveva venduto il 40 per cento delle azioni della compagnia a Sviblov. Non è stato reso noto il nome del nuovo acquirente della compagnia. 

Bozza maggioranza, sostegno a Kiev, condanna per morte Navalny

Si impegna il governo "a continuare ad assicurare all'Ucraina un forte sostegno declinato nelle diverse dimensioni, politico-diplomatica, economico-finanziaria, militare e umanitaria, per tutto il tempo necessario"; a "favorire ogni iniziativa diplomatica finalizzata ad una risoluzione del conflitto, rispettosa del diritto internazionale"; a "ribadire la condanna per la detenzione e la morte disumana di Alexsey Navalny e per la repressione delle pacifiche manifestazioni in sua memoria". E' quanto si legge nella bozza di risoluzione di maggioranza preparata in vista delle comunicazioni della premier Giorgia Meloni al Senato. 

Tajani: il sostegno a Kiev è prioritario per il governo

"Le missioni sono sempre più necessarie in un mondo così' complesso e danno forza all'Italia. Il sostegno a Kiev rimane una priorità del governo. Lo ha ribadito la premier a Kiev. Noi non siamo in guerra contro la Russia ma difendiamo l'Ucraina, dobbiamo evitare l'escalation, lavoriamo per la pace che però non deve essere la resa dell'aggredito". Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alle commissioni Esteri e Difesa, nell'ambito dell'esame della relazione analitica sulle missioni internazionali in corso. 

Putin: 'allerta su terrorismo in Russia? Ricatto dell'Occidente'

Intervenendo a una riunione del Consiglio di sicurezza federale (Fsb), il presidente russo Vladimir Putin ha definito un vero e proprio "ricatto" l'avvertimento dell'Occidente su possibili attacchi terroristici in Russia. Lo riporta la Tass. Putin ha ricordato le "recenti dichiarazioni provocatorie di alcune strutture ufficiali occidentali su possibili attacchi terroristici in Russia":  "Sembra un vero e proprio ricatto e un tentativo di intimidire e destabilizzare la nostra società", ha sottolineato. E ha aggiunto: "L'Occidente ha praticato l'uso di tutti i tipi di gruppi terroristici radicali transfrontalieri nei suoi interessi e ha incoraggiato la loro aggressione contro la Russia". 

Mosca, missili a difesa delle infrastrutture energetiche

La Russia si prepara a installare sistemi missilistici a difesa dei propri impianti petroliferi e di gas. Un funzionario del ministero dell'Energia russo, riporta il Guardian, ha rivelato questi piani alla luce dei continui attacchi ucraini contro impianti petroliferi russi negli ultimi mesi. "Stiamo lavorando insieme, anche con i colleghi della Guardia nazionale russa, per proteggere i siti e installare, di conseguenza, sistemi (missilistici, ndr) come il Pantsir", ha detto oggi in una riunione del Parlamento Artyom Verkhov, direttore del dipartimento per lo sviluppo dell'industria del gas del ministero dell'Energia. Da gennaio l'Ucraina ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture petrolifere russe, colpendo numerose grandi raffinerie di petrolio nel tentativo di paralizzare l'esercito russo e fermare l'avanzata del suo esercito. 

Borrell: la guerra in Ucraina sarà decisa questa estate

"Tutto verrà deciso questa estate. Questa estate sarà critica. La Russia sta colpendo la posizione degli ucraini ogni giorno, per indebolirle, e quando arriverà la primavera Mosca certamente aumenterà l'attività militare". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell incontrando la stampa europea. "È impossibile penetrare le linee russe senza un sostegno forte. Quando arriveranno gli F-16? Daremo i missili a lunga gittata o no? Per ora la Germania dice no ma chissà, ha detto no ad ogni passo, Leopard, Patriot... Io devo lavorare al sostegno per i prossimi mesi".

Putin all'Fsb: punire i combattenti russi pro-Ucraina

In occasione di una riunione del consiglio del servizio di sicurezza russo (Fsb) il presidente Vladimir Putin ha ordinato ai dipendenti dell'agenzia di "non dimenticare i traditori che si sono uniti ai gruppi di sabotaggio e di ricognizione ucraini: non dimenticate chi sono, identificateli per nome. Li puniremo senza prescrizione, ovunque si trovino", ha detto. Lo riferiscono i media russi.

Putin: falliti i tentativi ucraini di entrare in territorio russo

Il presidente russo Vladimir Putin, intervenendo a una riunione del Consiglio dell'Fsb (i servizi segreti russi), ha dichiarato che "tutti i tentativi" delle forze ucraine di penetrare in territorio russo siano "falliti".  Nei giorni scorsi dei gruppi di paramilitari russi che combattono dalla parte di Kiev sostenevano di essere entrati in territorio russo e di aver preso il controllo di due villaggi. 

Putin, aumentare capacità combattimento delle guardie frontiera

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che devono essere aumentate "le capacità di combattimento" delle guardie di frontiera russe, "non solo su terra ma anche nelle zone di mare". Lo riporta l'agenzia Interfax. 

Navalnaya, 'Putin non è il nostro presidente'

Yulia Navalnaya, la vedova di Alexei Navalny, ha affermato oggi su Instagram che "Putin non è il presidente legittimo" della Russia. "I risultati delle elezioni non contano - sostiene la moglie dell'ex oppositore numero 1 del regime -. Putin vuole mostrare al mondo che ha un enorme sostegno. Ma voi che siete venuti a mezzogiorno (alla protesta 'Mezzogiorno contro Putin', ndr), siete più convincenti. Abbiamo dimostrato a noi stessi e agli altri che Putin non è il nostro presidente. Non lo eleggiamo e non stiamo zitti". 

Russia: reporter depone fiori sulla tomba di Navalny, arrestata

Un tribunale di Mosca ha condannato a 10 giorni di reclusione la giornalista di SotaVision Antonina Favorskaya, accusandola di "disobbedienza alla polizia" dopo che aveva deposto dei fiori sulla tomba dell'oppositore Alexei Navalny. Lo riporta Radio Liberty, precisando che Favorskaya e altri due colleghi erano stati fermati dalla polizia domenica in un bar dopo che avevano visitato la tomba di Navalny. Gli altri due giornalisti sono poi stati rilasciati, ma Favorskaya, che - scrive sempre Radio Liberty - si sarebbe inizialmente rifiutata di mostrare i documenti agli agenti, ed è stata arrestata e poi processata. 

Zelensky, 'discusso con Michel ulteriore sostegno Ue a Kiev'

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, durante la quale è stato discusso anche un ulteriore sostegno all'Ucraina da parte di Bruxelles: lo scrive lo stesso leader ucraino su Telegram. "Alla vigilia della riunione del Consiglio europeo, ho avuto una conversazione telefonica con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. In primo luogo, abbiamo discusso di ulteriori passi verso l'effettivo avvio dei negoziati sull'adesione dell'Ucraina all'Ue, nonché di un ulteriore sostegno globale all'Ucraina da parte dell'Ue", si legge nel messaggio. "Ho ringraziato Charles per l'approvazione di ieri da parte del Consiglio dell'Ue della decisione di creare un fondo speciale di 5 miliardi di euro per assistere l'Ucraina nell'ambito del Fondo europeo per la pace - prosegue Zelensky -. Abbiamo anche esaminato le possibili modalità per aumentare la fornitura di munizioni di artiglieria all'Ucraina". "Abbiamo discusso dell'importanza di estendere le preferenze commerciali autonome per l'Ucraina per un altro anno - conclude -. Ho sottolineato che la continuazione del regime di liberalizzazione degli scambi con l'Ue è un fattore critico per sostenere l'economia ucraina durante la guerra". 

Mondo: I più letti