Guerra Ucraina Russia. Macron: non escludo invio truppe a Kiev. Tajani: non ci pensiamo

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"Escludo" l'invio di truppe in Ucraina, "perché noi vogliamo la pace, vogliamo che ci sia una trattativa, ma non vogliamo fare la guerra alla Russia". Così il ministro degli Esteri rispondendo ad una domanda su quanto dichiarato stasera da Emmanuel Macron, che ha ribadito di non escludere l'invio di truppe francesi in Ucraina.  Mosca ha affermato che le forze russe hanno respinto un nuovo tentativo di infiltrazione ucraino nel villaggio di Spodariushino: "eliminati 195 nemici, 5 carri armati e 4 mezzi blindati"

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Macron in tv alle 20, sostegno a Kiev in chiave Europee

 La campagna elettorale per le Europee di Macron diventa la campagna di Ucraina. Questa sera, alle 20 il presidente francese spieghera' ai francesi le questioni legate al sostegno a Kiev, dopo i suoi commenti controversi sul possibile invio di soldati occidentali, a fronte di una Russia accusata di essere sempre piu' "minacciosa" in Europa. A meno di tre mesi dalle elezioni europee, la sua intervista, su TF1 e France 2, segnera' di fatto anche il suo ingresso nella campagna elettorale, dopo il primo incontro del suo partito Renaissance sabato scorso a Lille. 

Mosca ha disturbato segnale dell'aereo del ministro Gb'

Si ritiene che la Russia abbia bloccato il segnale satellitare su un aereo utilizzato dal ministro della Difesa britannico Grant Shapps per viaggiare dalla Polonia al Regno Unito. Lo scrive Reuters sul suo sito web citando una fonte del governo britannico e i giornalisti che viaggiavano con lui. Il ministero non ha per ora commentato. Secondo la fonte e i giornalisti, il segnale Gps è stato disturbato per circa 30 minuti mentre l'aereo volava vicino all'exclave russa di Kaliningrad. I telefoni non potevano più connettersi a Internet e l'aereo è stato costretto a usare metodi alternativi per determinare la sua posizione. 

Russia: vice presidente Lukoil trovato impiccato in ufficio, 'si è tolto la vita'

E' stato trovato morto impiccato nel suo ufficio il vice presidente di Lukoil, Vitaly Robertus, morto ieri. Lo denuncia il canale Telegram russo VCHK-OGPU, rilanciato dai media ucraini, dopo che l'azienda petrolifera russa aveva dato notizia della morte del dirigente di 53 anni, l'intera carriera trascorsa in Lukoil. Nel pomeriggio di ieri un altro vice presidente dell'azienda Oleg Pashaev si era preoccupato dopo che Robertus non rispondeva alle telefonate ed era andato a bussare alla porta del suo ufficio. Voci non confermate parlano di un conflitto aperto fra Robertus e Pashaev. Robertus è solo l'ultimo di una lunga serie di casi di morti sospette ai vertici delle aziende dell'energia russa, il quarto in Lukoil, dall'inizio della guerra in Ucraina.  

Elezioni Russia, Putin: siate patriottici andate a votare

Il presidente russo Vladimir Putin ha invitato i russi a mostrare "patriottismo" andando a votare alle elezioni presidenziali in programma da domani fino al 17 marzo. 



Ucraina, almeno 8 missili Kiev su Belgorod; 2 morti 12 feriti

L'Ucraina ha lanciato almeno otto missili contro la regione di confine russa di Belgorod, uccidendo due persone e ferendone 12. Lo hanno detto  funzionari locali secondo l'Associated Press. Le autorità locali aggiungono che le forze ucraine hanno tentato raid transfrontalieri che sono stati respinti a Belgorod e nella regione di Kursk. Il ministero della Difesa russo ha affermato che le sue truppe hanno ucciso 195 soldati ucraini e distrutto cinque carri armati e quattro veicoli corazzati di fanteria, due giorni dopo aver affermato di aver ucciso 234 soldati ucraini in un altro assalto al confine. 

Ucraina, Stoltenberg: Alleati non danno abbastanza munizioni

I paesi della Nato non forniscono "munizioni sufficienti" all'Ucraina, e questo ha "conseguenze quotidiane sul campo di battaglia". E' l'avvertimento lanciato dal segretario generale dell'Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. "Gli alleati della Nato non forniscono abbastanza munizioni all'Ucraina e questo ha conseguenze ogni giorno sul campo di battaglia", ha spiegato Stoltenberg. "E' una sfida enorme ed è uno dei motivi per cui i russi sono riusciti a fare dei progressi sul campo di battaglia", ha aggiunto. "Gli Stati Uniti, il Canada e l'Europa devono fare di più e abbiamo bisogno di impegni a lungo termine", ha evidenziato Stoltenberg. Il problema non e' la mancanza di capacita' nelle industrie della difesa, è una questione di "volonta' politica" necessaria per "prendere le decisioni e dare priorita' al nostro sostegno all'Ucraina", ha affermato.

Governatore, 2 morti e 6 feriti per attacchi ucraini su Belgorod

E' salito ad almeno 2 civili morti e 6 feriti il bilancio dei bombardamenti odierni dall'Ucraina sulla regione russa di Belgorod, secondo quanto riferito dal governatore, Vyacheslav Gladkov. Una donna è morta quando è stata colpita l'auto su cui viaggiava. Gli altri tre passeggeri, di cui due donne, sono rimasti feriti. Sul suo canale Telegram, il governatore ha detto che un altro automobilista è morto mentre viaggiava sulla sua auto. Tre bambini sono rimasti leggermente feriti quando è stato colpito un appartamento. Nel villaggio di Grayvoron è stato completamento distrutto un edificio residenziale.

Mosca, respinta nuova infiltrazione in regione di Belgorod

Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le forze russe hanno respinto oggi nella regione di Belgorod un nuovo tentativo di infiltrazione proveniente dall'Ucraina presso il villaggio di Spodariushino. Durante i combattimenti, aggiunge il ministero in una nota, sono stati "eliminati 195 nemici, 5 carri armati e 4 mezzi blindati".

Stoltenberg: Kiev ha immediato bisogno di maggiori aiuti

"Gli alleati - ha proseguito - non danno all'Ucraina abbastanza munizioni. E questa è una delle ragioni perché i russi sono avanzati nelle ultime settimane e mesi. Noi abbiamo la capacità e le economie in grado di farlo, ci vuole solo volontà politica, prendere le decisioni d'investire di più nella produzione. È il mio messaggio a tutte le capitali. Gli Usa sono senz'altro il primo contributore (in termine di aiuti militari, ndr) ma non sono soli, l'Europa e il Canada fanno molto". 

Parlamento tedesco vota no ai missili Taurus per l'Ucraina

L'opposizione cristiano-democratica e sociale (Cdu-Csu) ha fallito di nuovo in Parlamento nel tentativo di costringere Berlino a fornire all'Ucraina potenti e precisi missili da crociera a medio raggio "Taurus". Un trasferimento che il cancelliere tedesco Olaf Scholz rifiuta perché i vettori sono in grado di colpire anche in Russia. Su 690 deputati votanti, contro la mozione Cdu-Csu hanno votato 495 parlamentari e solo 190 si sono pronunciati a favore (cinque le astensioni) riporta l'agenzia Dpa.

Russia: due collaboratori di Navalny condannati a 3 anni e mezzo

Un tribunale di Mosca ha condannato a tre anni e mezzo di reclusione due presunti giovani collaboratori di Alexey Navalny, Alina Olekhnovich e Ivan Trofimov, accusandoli di aver preso parte a una "comunità estremista". L'ong per la difesa dei diritti umani Memorial ha incluso sia Olekhnovich sia Trofimov nella sua lista dei prigionieri politici. Le imputazioni di "estremismo" sono infatti spesso usate dalle autorità russe per colpire i dissidenti, e Mosca ha infatti bollato come "estremisti" sia Navalny sia tutte le sue organizzazioni. La notizia è riportata da vari media, tra cui Radio Liberty e ZonaMedia. 

Ucraina, Parlamento tedesco boccia invio Taurus a Kiev

Il Parlamento tedesco ha respinto la richiesta dell'opposizione di inviare missili da crociera a lungo raggio Taurus in Ucraina. Il Bundestag ha respinto la mozione dell'opposizione con 495 voti favorevoli, 190 contrari e 5 astensioni. La Germania e' il secondo maggiore fornitore di aiuti militari all'Ucraina dopo gli Stati Uniti, ma il cancelliere Olaf Scholz ha bloccato per mesi le richieste di Kiev di ottenere i missili Taurus, che hanno una gittata fino a 500 chilometri e potrebbero in teoria essere utilizzati contro obiettivi nel territorio russo. 

Ucraina, Kiev esorta gli Stati a non riconoscere il voto in Russia

Kiev ha esortato la comunità internazionale a respingere i risultati delle elezioni presidenziali russe che si terranno questo fine settimana, anche nelle zone dell'Ucraina occupate dalle truppe di Mosca. In particolare il ministero degli Esteri ha chiesto a Stati e organizzazioni straniere "di astenersi dal riconoscere i risultati di queste elezioni", definendole una "farsa". 

Tajani su Volkov: "Mosca continua a perseguitare oppositori"

"In Russia conosciamo qual è la situazione, quindi c'è poco da commentare. E' successo qualcosa di veramente grave con la morte di Navalny e con l'aggressione anche del suo più stretto collaboratore" Leonid Volkov, che "avevo visto a Bruxelles" con la moglie di Navalny. "E' la dimostrazione che la Russia continua a perseguitare coloro che si oppongono al regime e questo non può che meritare la nostra condanna". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del convegno 'Le nuove schiavitù - Convegno sulla tratta' all'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede.

Bombe russe su Nikopol, cinque feriti

Cinque persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite oggi a Nikopol in seguito a un attacco russo: lo ha reso noto su Telegram la Procura della regione di Dnipropetrovsk (Est), come riporta Rbc-Ucraina. La città è stata colpita con il fuoco di artiglieria, che ha danneggiato edifici residenziali, una farmacia e alcune auto. I feriti, ha precisato la Procura, sono un uomo di 43 anni, una donna di 73 anni, due persone di 74 anni e un bambino di sette anni.

Stoltenberg: "Sforzi Ue non entrino in conflitto con la Nato"

La Nato ha chiesto agli alleati europei di aumentare gli investimenti per anni e ora vediamo che le cose vanno nella direzione giusta. Siamo in stretto contatto con l'Ue e diamo il benvenuto agli sforzi dell'Ue di superare la frammentazione del settore della difesa. Tutti gli sforzi in questo senso sono buoni per la Nato. Ciò che è importante è che la Nato deve stabilire i target di capacità e gli standard: non si possono avere due sistemi diversi, in conflitto". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg presentando il rapporto annuale dell'alleanza.

Putin ai russi: "Votate, siate patriottici"

Russia, Putin punta all'85% tra voto scontato e incognita Navalnaya

Il presidente ha parlato di "tempi difficili" e ha chiesto in modo appena velato anche la propria rielezione, ritenendo "fondamentale non deviare dal cammino", e di votare per esprimere "una volontà civile e patriottica". Lo "Zar" si confronta con tre candidati senza speranza, che non si oppongono né all'offensiva ucraina né alla repressione che ha sradicato ogni forma di opposizione, culminata con la morte in carcere del principale detrattore del Cremlino, Alexei Navalny, la cui moglie invita al boicottaggio. LEGGI L'ARTICOLO

Stoltenberg: "Kiev ha immediato bisogno di maggiori aiuti"

"L'Ucraina ha bisogno di più sostegno e ne ha bisogno subito: a Kiev non manca il coraggio ma le munizioni e insieme, come alleati, abbiamo la capacità di dare ciò di cui hanno bisogno dobbiamo trovare la volontà politica di farlo, ogni giorno di ritardo ha conseguenze sul campo". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg presentando il rapporto annuale dell'alleanza. "È un momento critico e sarebbe un errore storico lasciar vincere Putin".

007 Kiev: "I russi bloccano l'evacuazione dei civili nel Belgorod£

Fonti dell'intelligence ucraina hanno riferito che le autorità russe bloccano l'evacuazione dei civili nella regione di Belgorod, dove sono in corso raid dei paramilitari russi filo-ucraini. Lo riporta Rbc-Ukraine, che cita conversazioni dei residenti locali dell'insediamento di Shebekino. "Hanno sparato su Karachansky e hanno sparato sui tassisti. Sì, la stazione ferroviaria è già stata circondata, tutto qui, non lasciano andare né ritornare nessuno", ha detto un cittadino.

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