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Guerra Medioriente, news. Hamas: Palestinesi in Cisgiordania marcino sulla Spianata

©Ansa

Hamas ha invitato i palestinesi della Cisgiordania a marciare verso la Spinata delle Moschee a Gerusalemme, il Monte del Tempio per gli ebrei, e ad affrontare le forze di sicurezza israeliane. "Chiediamo a tutti i palestinesi della Cisgiordania di marciare in massa verso Al-Aqsa e di violare le restrizioni dell'occupazione", ha affermato il gruppo in una nota. "Chiediamo a tutti voi di continuare ad affrontare le forze di occupazione ovunque e di sostenere la lotta dei palestinesi nella Striscia di Gaza"

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Medioriente, Gallant: su operazione Rafah presto vedranno

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha visitato Gaza, lasciando intendere che Israele lancerà presto un'operazione di terra a Rafah, nell'estremo sud della Striscia. "Coloro che pensano che stiamo ritardando vedranno presto che arriveremo dovunque", ha affermato, assicurando "non esiste un posto sicuro, ne' qui, ne' fuori Gaza, nè da nessuna parte in Medio Oriente per i terroristi".

Medioriente, il premier olandese Rutte al Cairo, incontrerà Al Sisi

Il primo ministro olandese Mark Rutte è arrivato al Cairo, proveniente da Israele per esaminare gli ultimi sviluppi della situazione nella Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti aeroportuali, precisando che è previsto un incontro con il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi.

Medioriente, Gallant: non c'è rifugio sicuro per i terroristi a Gaza

"Non esiste un rifugio sicuro per i terroristi a Gaza. Anche chi pensa che siamo in ritardo, vedrà presto che possiamo raggiungere qualsiasi area". Lo ha detto il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant che oggi è stato a Gaza in visita alle truppe. "Assicureremo alla giustizia - ha aggiunto - tutti quelli che sono stati coinvolti negli eventi del 7 ottobre". 

Meloni al Meyer visita i due bambini arrivati da Gaza

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, all'ospedale  Meyer dove si è recata questo pomeriggio poco dopo il suo arrivo a Firenze, ha visitato i due bambini di Gaza ricoverati al pediatrico fiorentino dopo essere arrivati in Italia domenica scorsa con un velivolo C-130 dell'Aeronautica militare. La visita di Meloni è durata poco meno di mezz'ora: la premier è arrivata pochi minuti dopo le 16, venendo accolta dal dg del Meyer Paolo Marchese Morello, e ha poi lasciato l'ospedale intorno alle 16:30. Meloni è oggi pomeriggio a Firenze per la firma, col governatore toscano Eugenio Giani, dell'accordo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 tra il Governo e la Regione Toscana. Alla firma presente anche il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. 

Medioriente, Unrwa: almeno un dipendente ucciso in raid israeliano

"Almeno un dipendente della Unrwa è stato ucciso e altri 22 sono rimasti feriti nel corso di un attacco israeliano contro un centro di distribuzione alimentare nell'est di Rafah", ha riferito un comunicato dell'agenzia Onu. Interpellate dalla France Press, le forze armate israeliane non hanno commentato.

Medioriente, Bloomberg: Gb interrompe lancio aiuti su Gaza

 Il ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, ha deciso di interrompe i lanci di aiuti su Gaza per paura di colpire i civili palestinesi. E' quanto ha riferito Bloomberg, citando fonti vicine alla Difesa. La settimana scorsa cinque palestinesi sono morti e altri dieci sono rimasti feriti a causa di un paracadute che non si è aperto durante il lancio di aiuti nella zona nordoccidentale di Gaza City. 

Medioriente, Iran a Onu: a Gaza disastro umanitario senza precedenti

Le continue uccisioni di palestinesi da parte di Israele e l'assedio di Gaza costituiscono l'allarme di un "disastro umanitario senza precedenti". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian  in una lettera indirizzata al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, al segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione islamica Hissein Brahim Taha, al presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Yamazaki Kazuyuki e ai ministri degli Esteri di paesi musulmani e di altri paesi.  "Con l'inizio del sacro mese di digiuno del Ramadan e nelle attuali circostanze - scrive il ministero degli esteri iraniano - nelle quali stiamo assistendo alla continua incapacità del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di fermare la guerra contro la Striscia di Gaza e la Cisgiordania a causa dell'ostruzione del tutto evidente e deliberata da parte degli Stati Uniti, che blocca qualsiasi misura efficace da parte del Consiglio attraverso l'uso estremo del suo potere di veto, è assolutamente necessario che la comunità internazionale trovi soluzioni pratiche e adotti misure serie per sostenere il popolo palestinese, fermi immediatamente gli attacchi militari contro la Striscia di Gaza e metta fine all'attuale terribile situazione". Nella lettera, il ministro aggiunge che i continui attacchi di Israele nella Striscia di Gaza, inclusa la città meridionale di Rafah, e i suoi "crimini di guerra" in Cisgiordania, insieme all'ostruzionismo verso gli aiuti umanitari e le consegne di cibo all'enclave, avevano lanciato l'allarme per il verificarsi di un "disastro umanitario senza precedenti". Amir-Abdollahian ha affermato inoltre che l'Iran ha condannato fermamente le azioni di Israele nel separare le parti settentrionale e meridionale della Striscia di Gaza, affamando la popolazione. I palestinesi vengono sfollati con la forza dal nord di Gaza, pianificano di attaccare Rafah, impediscono alle persone di tornare alle loro case a Gaza e negano l'accesso alle istituzioni di soccorso delle Nazioni Unite a tutti i cittadini della regione devastata dalla guerra. Il ministro degli Esteri iraniano ha inoltre sottolineato la necessità di adottare misure efficaci per impedire a Israele di effettuare qualsiasi "potenziale azione aggressiva" contro i fedeli palestinesi a Gerusalemme durante il Ramadan.

Medioriente, Von der Leyen sente emiro Qatar: partecipa a corridoio

"Buon colloquio telefonico con l'emiro del Qatar Tamim Bin Hamad. Ho accolto con favore l'adesione del Qatar al Corridoio marittimo per fornire aiuti umanitari cruciali a Gaza. Abbiamo anche parlato degli sforzi volti a garantire il rilascio degli ostaggi e a istituire una pausa umanitaria tanto necessaria". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Medioriente, Mo: media: raid Usa-Gb su aeroporto Al Hudaydah nello Yemen

Il canale yemenita "Al-Masira", associato ai ribelli Houthi, ha riportato tre attacchi da parte delle forze anglo-americane all'aeroporto Al Hudaydah di Hodeida, nello Yemen. Lo scrive Ynet News.

Medioriente, Hamas: palestinesi di Cisgiordania marcino sulla Spianata

Hamas ha chiesto ai palestinesi della Cisgiordania di "marciare verso" la Spianata delle Moschee a Gerusalemme e di "spezzare le catene dell'occupazione e del suo assedio". In un post su Telegram - riferendosi ai palestinesi uccisi da Israele in varie episodi oggi - la fazione islamica ha salutato nel "terzo giorno del sacro Ramadan i martiri" di Gerusalemme, Jenin e Betlemme, compreso "l'eroico accoltellamento" dove sono stati feriti due israeliani. "E' una jihad di vittoria - ha concluso - o di martirio". 

Medioriente, Netanyahu a Rutte: operazione Rafah è chiave per vittoria su Hamas

L'operazione militare israeliana su ''Rafah è la chiave per sconfiggere Hamas'' e l'ingresso in città è ''fondamentale per realizzare gli obiettivi della guerra''. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu incontrando il suo omologo olandese a Gerusalemme Mark Rutte. Al centro del colloquio anche la questione della consegna degli aiuti umanitari. Netanyahu ha invitato Rutte ad aderire all'iniziativa del corridoio marittimo e lo ha ringraziato per aver congelato gli aiuti all'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistere i rifugiati palestinesi.

Nave Open Arms attesa a Gaza domani mattina

Dovrebbe raggiungere le coste di Gaza domani in mattinata la nave dell'ong spagnola Open Arms, salpata ieri da Cipro con 200 tonnellate di aiuti per la popolazione palestinese. Lo ha appreso il Guardian, spiegando che la nave arriverebbe circa 48 ore dopo la partenza dal porto di Larnaca. La nave è la prima ad utilizzare il corridoio umanitario marittimo tra Cipro e la Striscia.

Gb, avvistati missili nel Golfo di Aden: navi invitate alla cautela

La società di sicurezza marittima britannica Ambrey ha detto di aver ricevuto la segnalazione di un lancio di missili nel Golfo di Aden. Per questo, ha consigliato alle navi che si trovano nelle vicinanze di Socotra di "ridurre al minimo il personale sul ponte e di fermare tutti i movimenti dell'equipaggio sul ponte".

Hamas: "Nave con aiuti da Cipro risposta inadeguata ai bisogni dei civili"

L'invio di una nave umanitaria da Cipro diretta a Gaza è una risposta "inadeguata" ai bisogni dei 2,4 milioni di abitanti dell'enclave palestinese. Lo ha dichiarato in una nota un portavoce di Hamas, Salama Marouf, secondo cui "il carico annunciato della nave non supera quello di uno o due camion e impiegherà giorni ad arrivare".

Marouf ha quindi espresso dubbi sulla logistica dell'operazione e sollevato preoccupazioni sulle ispezioni israeliane. "Non si sa ancora dove (la nave, ndr) attraccherà e come raggiungerà le coste di Gaza -  ha affermato - Inoltre, sarà soggetta a ispezione da parte dell'esercito occupante".

Unrwa: "Colpito un nostro deposito a Rafah, diversi feriti"

L'Unrwa, l'agenzia Onu per i palestinesi, ha denunciato un attacco contro un suo deposito a Rafah, nell'estremo sud della Striscia di Gaza, con "molte" persone che sono rimaste "ferite". Diversa la versione di Hamas che parla di 5 morti nel raid. 

Israele: "Ieri sera 6 camion di aiuti umanitari sono entrati nel nord della Striscia di Gaza"

Hamas: "Inadeguata la via marittima per gli aiuti a Gaza"

Il governo di Hamas a Gaza ha dichiarato che l'invio di una nave di aiuti da Cipro al territorio assediato è una risposta inadeguata ai bisogni dei suoi 2,4 milioni di abitanti. "Secondo quanto annunciato, il carico della nave non supera quello di uno o due camion e ci vorranno giorni per arrivare", ha dichiarato Salama Marouf, portavoce dell'ufficio stampa del governo. Ha detto che alcune domande logistiche sull'operazione sono rimaste senza risposta e ha sollevato dubbi sulle ispezioni israeliane. "Non si sa ancora dove attracchera' e come raggiungerà le coste di Gaza", ha detto Marouf. "Inoltre, sarà soggetta a ispezioni da parte dell'esercito di occupazione". Un'ex nave di salvataggio gestita dall'organizzazione non governativa spagnola Open Arms è partita da Cipro martedi' all'inizio, trainando una chiatta carica di 200 tonnellate di aiuti, in una prova per il corridoio marittimo. Oggi, la nave non aveva ancora completato la traversata di quasi 400 chilometri (250 miglia) del Mediterraneo orientale fino a Gaza, dove l'organizzazione benefica statunitense World Central Kitchen ha dichiarato che erano in corso i lavori per costruire un molo di fortuna. 

Israele: ucciso in Libano un elemento centrale di Hamas

Hadi Mustafa, il miliziano ucciso oggi in Libano in un attacco aereo israeliano, era "un elemento centrale nell'organizzazione terroristica di Hamas": lo ha affermato il portavoce militare. "Era impegnato - ha aggiunto - nella organizzazione di cellule ed in altre attività terroristiche sul terreno e progettava attentati anti-israeliani e anti-ebraici in diversi Paesi al mondo". Faceva parte inoltre, secondo il portavoce, di un'ala operativa di Hamas collegata a Saleh al-Arouri, il dirigente di Hamas ucciso a Beirut il gennaio scorso. 

Papa: guerra è pazzia, tanti giovani vanno a morire

Gaza: 31.272 i palestinesi uccisi nei raid israeliani dal 7/10

E' salito a 31.272 il numero dei palestinesi che hanno perso la vita nella Striscia di Gaza dall'inizio della rappresaglia israeliana lo scorso 7 ottobre. Lo ha reso noto il ministero della Sanità guidato da Hamas aggiungendo che altre 73.024 persone sono rimaste ferite.-

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