Guerra Israele–Hamas, telefonata Meloni-Schlein sul Medio Oriente

Dopo il colloquio tra la premier e la segretaria del Pd alla Camera passa l'impegno sul cessate il fuoco della mozione dem. Tajani chiede a Israele di "evitare rappresaglie contro la popolazione civile palestinese". "Stop all'operazione a Rafah senza un piano credibile per i civili", dice Biden. Hamas annuncia la morte di altri tre rapiti nei bombardamenti. "Ora basta, lo Stato ebraico si fermi", dicono anche Gb, Ue e Cina

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Hamas: "Prossime 24 ore cruciali per accordo"

Hamas considera cruciali le prossime 24 ore dei colloqui al Cairo per arrivare a un accordo su ostaggi e cessate il fuoco. Lo ha indicato alla Cnn una fonte del gruppo palestinese.
"Il quadro diventerà più chiaro entro le prossime 24 ore", ha dichiarato la fonte, aggiungendo che "c'è una determinazione chiara e forte tra i mediatori a raggiungere accordi di cessate il fuoco e avviare un processo di scambio per liberare i prigionieri da entrambe le parti e portare cibo, rifornimenti, forniture mediche e benzina" a Gaza.
Un funzionario di alto livello al corrente con l'andamento dei negoziati ha detto alla tv americana che i colloqui stanno "andando avanti", ma ha sottolineato che le parti non sono ancora "vicine" a un accordo finale.

'Usa indagano su possibili crimini di guerra di Israele"

Gli Stati Uniti stanno indagando su possibili crimini di guerra compiuti da Israele, nonostante pubblicamente sostengano il contrario. Lo riporta l'Huffington Post citando alcune fonti, secondo le quali da mesi l'amministrazione Biden sta valutando possibili violazioni delle leggi internazionali. Al Dipartimento di Stato, alcuni funzionari stanno indagando sulle azioni di Israele a Gaza che potrebbero rappresentare delle violazioni. Si valutano anche abusi dei diritti umani che potrebbero violare la legge americana.

Schlein: "Telefonata con Meloni? Non ci interessano derby "

L'esito della conversazione telefonica con Meloni? "Lo misureremo col tempo. A noi non interessano i derby interni ma ci interessa contribuire come Italia alla fine di questo conflitto e a un'iniziativa più forte dell'Ue per riuscire a raggiungere una conferenza di pace e una soluzione politica. Per noi il primo passo è questo cessate il fuoco umanitario che chiediamo da mesi. Ritengo positivo che sia stato possibile". Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein - conversando con i cronisti in Transatlantico - dopo il via libera della Camera al punto della mozione dem sul Medio Oriente relativo all'immediato cessate il fuoco umanitario. "In aula pur non avendo noi la maggioranza - spiega Schlein - siamo riusciti ad approvare questo punto. Penso che sia un risultato positivo per tutto il Paese".

Leader Hezbollah: 'Stop guerra a Gaza e finiranno attacchi dal Libano'

"Quando finirà l'aggressione contro Gaza, ci sarà un cessate il fuoco nel sud" del Libano, ma se Israele "farà qualsiasi azione, torneremo alla stessa equazione e alle stesse regole e le nostre risposte saranno proporzionate". Lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in dichiarazioni rilanciate dal sito di notizie Naharnet dopo un discorso televisivo. "Quello che stiamo facendo sul nostro fronte libanese - ha aggiunto Nasrallah - è una responsabilità nazionale". Stamani, hanno riferito i media libanesi, due persone sono rimaste ferite dopo che un razzo lanciato dal Libano è caduto a Kiryat Shmona, nel nord di Israele. 



Schlein: a Meloni ho chiesto che il governo sia più incisivo

"Ho chiamato Meloni sul conflitto in Medio Oriente chiedendo un'iniziativa diplomatica e politica molto più forte ed incisiva del governo italiano in linea con quella è la tradizione diplomatica italiana e senz'altro siamo felici che l'astensione non abbia impedito che passasse questo punto per noi dirimente, noi il cessate il fuoco lo chiediamo da ottobre ed in questi 4 mesi la situazione è solo che peggiorata. Trovo positivo che oggi ci sia stato questo passo avanti della Camera". Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein conversando con i cronisti alla Camera.

Schlein: ci batteremo perchè Ue riconosca lo Stato di Palestina

"Avevamo presentato questa mozione proprio per scuotere il dibattito nel Paese e ottenere un avanzamento nella posizione del Parlamento che su questo punto è arrivata. C'è stata l'astensione della maggioranza ed un voto favorevole delle opposizioni. Comunque è passata e per noi è un elemento significativo, la Camera oggi chiede un cessate fuoco umanitario a tutela di tutti i civili e per liberare gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas".Lo afferma la segreteria del Pd Elly Schlein. "La nostra mozione - aggiunge - aveva anche altri punti, è passato anche quello che chiede una conferenza politica per avviare il discorso sui due popoli e due Stati e anche questo lo riteniamo importante. Sui punti non passati continueremo ad insistere a partire dal riconoscimento dell'Ue dello Stato di Palestina che riteniamo necessario tanto più di fronte al primo capo di governo israeliano che nega questa prospettiva".

Nyt: 'Tunnel sotto allo Shifa mostra come Hamas sfrutta gli ospedali'

L'ospedale di Al-Shifa a Gaza è stato usato da Hamas come copertura per immagazzinarvi le armi grazie ad un tunnel lungo oltre 200 metri dotato di acqua, elettricità e aria condizionata. Lo rivelano documenti dell'intelligence israeliana di cui il New York Times ha preso visione. Tuttavia, secondo alcuni analisti, i documenti non dimostrerebbero che sotto l'ospedale ci fosse il comando centrale di Hamas, come invece sostenuto da Israele prima dell'invasione del 27 ottobre. Dall'inizio della guerra gli ospedali di Gaza sono stati al centro del dibattito con accuse reciproche da entrambe le parti di strumentalizzare la sofferenza dei civili. In quattro mesi di conflitto, le truppe israeliane hanno fatto irruzione in diverse strutture, tra cui il Kamal Adwan e il pediatrico Al-Rantisi, per cercare armi e combattenti. Ma l'ospedale di Al-Shifa, la più grande struttura medica a Gaza, è diventato una sorta di simbolo. Stando alle immagini e ai documenti riservati esaminati dal New York Times, il tunnel si estende oltre l'ospedale e probabilmente si collega alla più ampia rete sotterranea di Hamas. I soldati di Israele avrebbero trovato bunker, alloggi per dormire e una stanza con dei computer. 

Media: 'Israele ha un video di Sinwar in un tunnel a Khan Yunis'

Israele ha ottenuto un video del leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar che appare in un tunnel con accanto la moglie e "due o tre" dei suoi figli. Lo riporta Canale 12 che tuttavia non ha trasmesso le immagini. Il filmato - secondo la stessa fonte - mostra Sinwar e la famiglia spostarsi da un tunnel all'altro sotto Kahn Yunis. Il video è tratto da quelli della sorveglianza di Hamas ed è stato recuperato dai soldati che operano nella città del sud di Gaza. Dalle immagini - ora analizzate dall'esercito e dallo Shin Bet - il leader di Hamas appare in buona salute.

Schlein: 'Bene Tajani su risposta sproporzionata, giudizio che diamo da tempo'

"Ho richiamato le parole del ministro Tajani ed è bene che il governo dica che la risposta di Israele è sproporzionata, è un giudizio che diamo da tempo anche noi". Così Elly Schlein risponde ai cronisti alla Camera sulle parole del ministro Antonio Tajani. C'è un cambiamento nella posizione del governo? "Questo lo misureremo nel tempo", risponde la segretaria dem. 

Sisi riceve il capo della Cia e il premier del Qatar

Il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi ha ricevuto il direttore della Cia William Burns, alla presenza del capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamel. Subito dopo ha incontrato lo sceicco Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani, primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar con il suo capo dell'intelligence, entrambi a margine dei colloqui a 4 sul cessate il fuoco a Gaza. Il portavoce della presidenza Ahmed Fahmy ha riferito che l'incontro con Burns "ha confermato la forza del partenariato strategico egiziano-americano". Burns ha anche trasmesso i saluti del presidente Joe Biden al presidente Sisi e il suo apprezzamento "per gli instancabili sforzi dell'Egitto per far avanzare il percorso di pace nella Striscia di Gaza e un cessate il fuoco" e per lo sforzo profuso negli aiuti a Gaza dall'inizio della crisi. I due "hanno confermato che continueranno le consultazioni e il coordinamento intensivi per raggiungere gli obiettivi del cessate il fuoco, proteggere i civili e attivare la soluzione a due Stati, in modo da rafforzare gli sforzi per stabilire un cessate il fuoco, sicurezza e stabilità nella regione". Nel corso del colloquio con Al Thani, accompagnato dal suo capo dell'intelligence Abdullah bin Mohammed Al-Khulaifi, è stata sottolineata la volontà di continuare la consultazione e il coordinamento tra i due Paesi per giungere a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e proteggere i civili. E' stato poi ribadito "l'estremo pericolo" di un'escalation delle operazioni militari a Rafah.

Schlelin: felici che Parlamento voti cessate fuoco umanitario

"E' un momento molto importante questo perchè il Parlamento ha approvato il primo punto della nostra mozione così come riformulato per chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario e di questo siamo molto felici". Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein, conversando con i cronisti alla Camera e commentando il voto dell'Aula sul primo punto della mozione del Pd.

Alla Camera passa mozione maggioranza e Pd per cessate il fuoco

Approvata dalla Camera la mozione presentata dalla maggioranza sulla crisi in Medio Oriente. Via libera anche a parti del documento presentato dal Pd, in particolare al punto che chiede al Governo di "sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza". Bocciata invece la premessa del testo.

Ok anche alle mozione presentata da Azione e a gran parte di quella depositata da Iv. Stop al documento del Movimento 5 stelle, con il via libera però alla parte che chiede l'apertura di corridoi umanitari, il sostegno a iniziative internazionali per la liberazione degli ostaggi, e di informare il Parlamento sull'autorizzazione all'esportazione di armi e sulle missioni del mar Rosso. Bocciata infine la mozione di Alleanza Verdi e Sinistra, tranne l'impegno per la convocazione di una Conferenza di pace.  


Biden: 'Bene Senato per fondi Ucraina e Israele, ora Camera agisca in fretta'

"Apprezzo la coalizione bipartisan di senatori che si sono uniti per mandare avanti questo accordo e chiedo alla Camera di muoversi con urgenza. Non possiamo permetterci di aspettare più a lungo: il costo dell'inazione è ogni giorno più alto specialmente in Ucraina". E' quanto dichiara Joe Biden commentando l'approvazione al Senato del pacchetto da 95 miliardi, in cui oltre ai 60 miliardi per "continuare il nostro lavoro vitale per difendere la libertà dell'Ucraina", ci sono i fondi di cui Israele "ha bisogno per proteggere il suo popolo dai terroristi di Hamas", e quelli per "gli aiuti umanitari che salvano la vita per il popolo palestinese, la vasta maggioranza del quale non ha niente a che vedere con Hamas". "E' arrivato il momento che la Camera agisca e mi mandi sulla scrivania la legge bipartisan immediatamente in modo che la possa firmare", aggiunge Biden rivolgendosi alla leadership repubblicana della Camera che ha già detto che non intende mandare in aula per il voto il testo approvato al Senato, avvisando che "vediamo già notizie di truppe ucraine che esauriscono le munizioni al fronte mentre i russi continuano ad attaccare e Putin prosegue il suo sogno di soggiogare il popolo ucraino". 

Gli Usa insistono: 'Troppi civili uccisi a Gaza'

"Troppi civili sono stati uccisi nel conflitto a Gaza". Lo ha ribadito il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing con la stampa. "Siamo stati molto chiari su questo punto con Israele e stiamo lavorando per ridurre il numero delle vittime civili", ha aggiunto il funzionario.

Schlein: ripristinare i fondi a Ong e agenzie Onu a Gaza

"So che non tutti sono d'accordo in quest'aula, ma bisogna ripristinare tutti i fondi a ong e agenzie Onu che si occupano di sostenere la popolazione palestinese che non ha colpe per l'azione di Hamas". Così la segretaria del Pd Elly Schlein intervenendo in Aula alla Camera sulle mozioni sulla crisi in Medio Oriente, sottolineando che "serve una missione internazionale di interposizione a Gaza, che coinvolga i Paesi arabi, sotto l'egida delle Nazioni unite" e una "conferenza di pace"- "In questi mesi - ha osservato - la situazione è peggiorata, con oltre 28mila palestinesi di cui 10mila bambini rimasti uccisi. Gaza è un territorio non sicuro. La storia giudica non da domani, ma già da oggi, Hamas non è il popolo palestinese, fare questa equazione è fare un favore ad Hamas". "Israele ha diritto ad esistere in pace e sicurezza ma dall'altra parte non c'è neanche il riconoscimento dello Stato di Palestina: la nostra mozione chiede al governo di spingere per il riconoscimento dello stato di Palestina da parte dell'Ue, perché per la prima volta c'è un capo del governo israeliano che nega questo riconoscimento, minando la prospettiva dei due popoli-due stati che resta l'unica prospettiva per la pace".

La Camera approva la mozione della maggioranza

La Camera ha approvato la mozione presentata dai deputati della maggioranza, a prima firma Andrea Orsini (FI), sulla guerra israeliano-palestinese. 

Camera approva mozione Rosato-Azione

Nell'Aula della Camera passa la mozione sulla crisi in Medio oriente presentata dai deputati di Azione, a prima firma Ettore Rosato.

Oggi due telefonate tra Schlein e Meloni

Si sono sentite due volte oggi, a quanto si apprende, Elly Schlein e Giorgia Meloni. Al centro dei colloqui telefonici  - il primo più breve e il secondo più articolato - tra la segretaria del Pd e la premier la situazione in Medio Oriente, un confronto alla luce della discussione in corso alla Camera con la mozione presentata dai dem in cui si chiedono il cessate fuoco umanitario e una conferenza di pace. 

Razzo Hezbollah nel Nord Israele: 2 feriti gravi

Due persone sono rimaste gravemente ferite dal lancio di un razzo, rivendicato da Hezbollah, che ha colpito la città israeliana settentrionale di Kiryat Shmona. L'attacco, che è avvenuto come rappresaglia per un attacco mortale israeliano su un sito di Hezbollah, è stato uno dei numerosi incidenti in cui sono stati lanciati proiettili nel nord di Israele stamattina ed è avvenuto poche ore dopo che la Francia aveva annunciato una proposta volta a calmare le tensioni lungo la frontiera. Il servizio di ambulanze di Magen David Adom ha riferito che un ragazzo di 15 anni e una donna di 47 anni sono in gravi condizioni dopo essere stati feriti dal razzo, che è caduto in una strada della città in gran parte evacuata.

Schlein: attacco annunciato a Rafah, sarebbe ecatombe

"Il Governo italiano deve fare tutto il possibile per fermare l'attacco annunciato da Israele a Rafah, sarebbe un'ecatombe". Cosi' Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, alla Camera sulle mozioni sul conflitto in Medio Oriente. 

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