"Chi maltratta non è un patriota" e "Chi ci uccide non è un patriota" sono gli slogan che hanno scritto le attiviste del movimento femminista sui loro corpi durante la protesta nel centro della capitale spagnola
- Le attiviste del gruppo femminista Femen sono scese in piazza e hanno dato vita a una protesta nel centro di Madrid, in Spagna
- "Chi maltratta non è un patriota" e "Chi ci uccide non è un patriota" sono gli slogan che hanno scritto sui loro corpi nudi per denunciare la violenza contro le donne
- Il movimento è stato fondato da Oksana Shachko, nata il 31 gennaio del 1987 a Chmel'nyc'kyj, in Ucraina, e trovata senza vita a Parigi nel luglio 2018
- Il gruppo di protesta è diventato famoso in tutto il mondo per lesue azioni contro il sessismo e le discriminazioni
- Le proteste, riprese dai media a livello globale, vedono le attiviste protestare in topless, spesso affrontando faccia a faccia anche capi di Stato e leader mondiali
- Sono diversi i leader che hanno dovuto fare i conti con le proteste delle Femen, tra le più celebri quella nel 2022 contro Olaf Scholz, il blitz al Museo d'Orsay nel 2020, e in Italia, nel 2018, la contestazione a Silvio Berlusconi al seggio elettorale