Bartlomiej Sienkiewicz ha affermato che l'iniziativa "garantirà il funzionamento e la ristrutturazione" delle stazioni televisive e radiofoniche pubbliche e dell'agenzia di stampa nazionale Pap, si legge in una dichiarazione pubblicata su X
In Polonia il nuovo ministro della Cultura ha annunciato la liquidazione di tutti i media pubblici perché visti come portavoce del precedente governo populista-nazionalista. Tutto questo in vista di una ristrutturazione. (LE ELEZIONI IN POLONIA)
La ricostruzione dei fatti
Bartlomiej Sienkiewicz ha affermato che l'iniziativa "garantirà il funzionamento e la ristrutturazione" delle stazioni televisive e radiofoniche pubbliche e dell'agenzia di stampa nazionale Pap, si legge in una dichiarazione pubblicata su X. Il controllo dei media sta diventando il principale terreno di scontro politico nel paese, che vede contrapposti Tusk, ex leader dell'opposizione, e il presidente della Repubblica, Andrzej Duda, esponente del partito Diritto e Giustizia che ha perso la maggioranza, nonostante il forte controllo sull'informazione pubblica, trasformata in strumento di propaganda.