E' successo sull'Isola di Sulawesi, un hub per la produzione di nichel, un metallo utilizzato per le batterie dei veicoli elettrici e per l'acciaio inossidabile
Tredici persone sono morte e 39 sono rimaste ferite nell'esplosione avvenuta in una fabbrica di lavorazione del nichel in Indonesia. "Il numero delle persone coinvolte attualmente è 51 - ha detto in un comunicato Dedy Kurniawan, portavoce del parco industriale Pt Indonesia Morowali -. Dodici sono morte e 39 hanno riportato ferite gravi o lievi".
L'incendio
L'incidente è avvenuto intorno alle 5.30 (le 22.30 italiane di ieri) in una fabbrica della ditta Pt Indonesia Tsingshan Stainless Steel, nel polo industriale di Morowali, sull'Isola di Sulawesi dove si trova un hub per la produzione di nichel, un metallo utilizzato per le batterie dei veicoli elettrici e per l'acciaio inossidabile. Secondo le prime indagini la deflagrazione si è verificata durante i lavori di riparazione di un altoforno, quando un liquido infiammabile ha preso fuoco provocando un incendio e l'esplosione di alcune bombole di ossigeno stoccate nelle vicinanze. Le vittime sono 8 lavoratori indonesiani e 5 cinesi. Il settore infatti è sostenuto da forti investimenti cinesi e la stessa fabbrica dove è avvenuta l'esplosione è finanziata dalla Cina.