Gaza, chi erano i 3 ostaggi uccisi da Israele perché scambiati per membri di Hamas
MondoYotam Haim, Samar Fouad Talalka e Alon Shamriz, tutti 20enni, erano stati rapiti lo scorso 7 ottobre. Sono morti perché colpiti dell’esercito del loro stesso Paese: erano stati confusi con i terroristi e identificati come “una minaccia”
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Con la situazione sul campo in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio attraverso mappe, schede e approfondimenti.
Tre ostaggi israeliani in mano ad Hamas sono stati uccisi dell’esercito del loro stesso Paese: erano stati scambiati per terroristi e identificati come “una minaccia”. Subito si è creato “un sospetto”, ha detto il 15 dicembre il portavoce militare Daniel Hagari, ed è partito il riconoscimento sui corpi. Yotam Haim (28 anni) e Alon Shamriz (26 anni) erano stati rapiti lo scorso 7 ottobre a Kfar Aza. Samar Fouad Talalka (22 anni) era stato rapito a Nir Am. L’errore si è verificato durante i duri combattimenti che stavano andando avanti nella località di Shujaya, roccaforte del gruppo terroristico palestinese. Hamas, secondo la versione fornita da Hagari, aveva inviato contro l’esercito israeliano un gruppo di terroristi suicidi - che sembravano disarmati - e aveva cercato di farli entrare in una trappola con ordigni esplosivi. Alla stampa, Hagari ha ipotizzato che i tre ostaggi fossero riusciti a liberarsi o che fossero rimasti incustoditi. Secondo la televisione pubblica Kan, è possibile che dopo 70 giorni di prigionia i tre ostaggi indossassero capi di abbigliamento tipici della popolazione palestinese (GUERRA A GAZA, GLI AGGIORNAMENTI LIVE).
Yotam Haim, Samar Fouad Talalka e Alon Shamriz
Haim era un batterista di una band heavy metal, Persephore. L’ultima volta lo si era visto in un video girato proprio la mattina del 7 ottobre, davanti alla porta della sua casa a Kfar Aza. Aveva mandato il filmato alla madre: si sentivano i colpi di arma da fuoco. Samar Fouad Talalka stava lavorando nel vivaio del Kibbutz Nir Am, dove spesso faceva i turni del fine settimana, quando gli uomini di Hamas lo hanno rapito. La sua famiglia vive nella città beduina di Hura. Alon Shamriz era uno studente di ingegneria informatica.