Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby. "Usa ed Europa non possono permettersi la vittoria di Vladimir Putin. Dopo l'Ucraina potrebbe non fermarsi e minacciare i nostri alleati della Nato", ha aggiunto. "Il Congresso deve approvare i nuovi fondi all'Ucraina entro Natale". Così Joe Biden. Vladimir Putin è sbarcato negli Emirati Arabi Uniti, prima tappa della sua visita lampo in Medio Oriente che dopo poche ore lo ha portato anche in Arabia Saudita
Yermak, 'andiamo incontro a sconfitta senza fondi Usa'
L'Ucraina va incontro ad una potenziale sconfitta nel caso di un esaurimento dei fondi americani alla fine dell'anno. A lanciare l'allarme è il capo dell'ufficio presidenziale di Kiev, Andrii Yermak. "E naturalmente" l'assenza di fondi da parte di Washington "rende impossibile continuare a liberare il territorio ucraino e porta con sé il rischio di perdere la guerra", ha proseguito Yermak citato da Voice of America. Il capo dell'ufficio presidenziale ucraino ha chiesto quindi al Congresso americano di approvare il pacchetto miliardario bloccato da ottobre assicurando che Kiev ha messo a punto piani militari per il prossimo anno.
Cremlino: 4 caccia hanno scortato l'aereo di Putin ad Abu Dhabi
L'aereo presidenziale russo con a bordo Vladimir Putin è stato scortato da quattro caccia Sukhoi Su-35 "durante l'intero volo" fino ad Abu Dhabi: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dall'agenzia Interfax. Dopo la tappa negli Emirati Arabi Uniti, Putin è atteso in giornata anche in Arabia Saudita.
Media, 4 anni a 2 ufficiali russi: 'Non riuscirono fermare raid'
Un tribunale militare di Mosca avrebbe condannato due ufficiali russi a quattro anni di reclusione in un processo a porte chiuse accusandoli di non essere riusciti a respingere un attacco missilistico delle truppe ucraine contro un deposito di munizioni in Russia meridionale nell'aprile dello scorso anno: lo riporta il quotidiano Kommersant. Secondo i media russi, nell'attacco sarebbero morti sette soldati. Il giornale afferma che i due ufficiali si sono dichiarati innocenti e non sono stati privati del grado, per cui potranno tornare nell'esercito russo non appena saranno rilasciati. La condanna è stata inflitta in primo grado e i militari intendono impugnarla in appello. Sempre secondo Kommersant, i due ufficiali potrebbero essere presto posti in libertà provvisoria. Il quotidiano sostiene che si tratti della prima condanna inflitta in Russia per "mancato respingimento di un attacco".
Ministro Difesa ucraino incontra presidenti commissioni Usa
Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha incontrato i capi di tre commissioni della Camera Usa Michael Rogers della commissione per le forze armate, Michael McCall della Commissione Affari Esteri e Michael Turner della Commissione Intelligence per cercare di sbloccare lo stallo sui fondi Usa a Kiev. Lo riferisce il servizio stampa del ministero ucraino, come riferisce Ukrinform. "Ho sottolineato l'importanza di un sostegno continuo all'Ucraina fino al 2024. Superiorità aerea, rafforzamento delle capacità di difesa aerea, droni, sistemi di guerra elettronica, artiglieria e munizioni è ciò di cui i nostri soldati hanno bisogno oggi sul campo di battaglia", ha affermato Umerov.
Gb sanziona russi e alleati legati a complesso militare
Il governo britannico di Rishi Sunak ha annunciato oggi un ennesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia in relazione alla guerra in Ucraina: sanzioni concentrate in questo caso sul complesso militar-industriale di Mosca e che coinvolgono, oltre a 31 soggetti russi fra individui e aziende, 15 presunti partner d'affari di Paesi quali Cina, Bielorussia, Serbia e Uzbekistan, ma anche di alleati dell'occidente come gli Emirati Arabi Uniti o persino di uno Stato membro della Nato come la Turchia. I 46 soggetti in questione sono accusati da Londra di aver contribuito a sostenere e rifornire "la macchina bellica di Vladimir Putin", come si legge in una nota del Foreign Office. Oltre che di aver aiutato i mercenari del Gruppo Wagner (in 3 casi) o cooperato per aggirare le sanzioni petrolifere imposte su Mosca "dal G7 e dai suoi alleati". L'annuncio arriva all'indomani di una nuova telefonata fra Sunak e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante la quale il primo ministro Tory ha ribadito "l'inflessibile sostegno" del Regno Unito a Kiev. E mentre il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, si trova negli Usa per la sua prima visita oltre oceano nel nuovo incarico, per discutere sia del conflitto russo-ucraino, sia di quello israelo-palestinese e della situazione nella Striscia di Gaza.
Russia, ok Duma a possibile "gestione temporanea" beni stranieri
La Duma ha adottato in terza e ultima lettura un disegno di legge secondo il quale il presidente russo potrà introdurre una forma di "gestione temporanea" dei beni appartenenti a "persone" provenienti da paesi che Mosca reputa "ostili". Lo riporta la Tass. Secondo l'agenzia di stampa, il documento prevede che il presidente russo abbia "il diritto di istituire una procedura speciale per le transazioni di cittadini e persone giuridiche russe con cittadini e aziende di Stati" considerati "ostili" da Mosca "o controllati da Stati" che il governo russo considera "ostili". Il ddl per diventare legge deve essere approvato dal Senato e firmato dal presidente russo.
Ucraina: nuova tornata di sanzioni britanniche contro la Russia
Londra ha annunciato mercoledì nuove sanzioni contro 46 persone ed entità che "forniscono e finanziano" la "macchina da guerra" russa in Ucraina. Sono state annunciate in occasione della visita del ministro degli Esteri britannico David Cameron negli Stati Uniti per discutere del sostegno all'Ucraina con il suo omologo americano Antony Blinken.
Queste nuove misure "interromperanno la capacità di Putin di equipaggiare il suo esercito attraverso le catene di approvvigionamento in Bielorussia, Cina, Serbia, Turchia, Emirati Arabi Uniti e Uzbekistan", privando l'esercito russo di "componenti e tecnologie chiave occidentali", afferma la diplomazia britannica in un comunicato stampa. "Colpiranno Putin dove fa più male, minando i sistemi di difesa russi e attaccando la catena di approvvigionamento illegale che sostiene la macchina da guerra russa", ha dichiarato il Segretario di Stato per le Sanzioni, Anne-Marie Trevelyan.
Ucraina, Putin in visita ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita. VIDEO
Intelligence Gb: "La Russia sta aumentando l'uso di droni iraniani migliorati"
Nella seconda metà del 2023 la Russia ha aumentato l'uso di droni iraniani Shahed in Ucraina, e vi ha apportato miglioramenti all'interno delle proprie strutture. Lo rende noto l'intelligence britannica nel proprio aggiornamento giornaliero.
"La Russia sta quasi certamente cercando di accorpare miglioramenti ai progetti dei droni iraniani sulla base dell'esperienza operativa", si legge. "Alla fine di novembre 2023, un drone abbattuto è stato segnalato come dotato di una scheda Sim ucraina e di un modem 4G. È probabile che si tratti di una modifica improvvisata dalla Russia per migliorare la guida in tempo reale utilizzando le torri dei telefoni cellulari e ridurre la dipendenza dalla navigazione satellitare", spiega l'aggiornamento.
La nuova strategia russa è una "possibilità realistica" per mitigare gli effetti della guerra elettronica lanciata dall'Ucraina. "È probabile che alcuni altri Uav (veicoli aerei senza pilota di attacco unidirezionale) di produzione russo-iraniana siano stati rivestiti di nero, rendendo difficile l'identificazione visiva dei droni in arrivo di notte", si legge. "La Russia sta impiegando sempre più spesso Uav iraniani in raid di grandi dimensioni nel tentativo di sopraffare le difese aeree ucraine".
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 6 dicembre 2023"
Ucraina, Tajani: "Nessun cedimento, Occidente non ha cambiato idea"
''Non c'è nessun cedimento, né da parte nostra, né da parte di altri'' rispetto al sostegno all'Ucraina. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al Forum Adnkronos e rispondendo alla domanda se ci sia una certa stanchezza da parte dell'Occidente, mentre qualcuno sostiene che Vladimir Putin stia vincendo. ''Le guerre sono lunghe, ci sono tanti e troppi morti, ma noi non abbiamo cambiato idea o posizione, né l'Occidente ha cambiato idea o posizione'', ha chiarito Tajani. "Noi continuiamo a sostenere l'Ucraina da tutti i punti di vista'', insistito, ricordando che come Italia e comunità internazionale "siamo dalla parte del diritto internazionale'' e l'obiettivo è che ''si dovrà arrivare a una pace giusta'', ma ''la soluzione non può essere l'occupazione dell'Ucraina''.
Il sostegno all'Ucraina ''è stato al centro del nostro ultimo incontro della Nato - ha ricordato ancora il ministro - Si è stabilito un gruppo di lavoro comune permanente tra Nato e Ucraina. Ci interfacciamo costantemente''. Il titolare della Farnesina ha anche sottolineato l'impegno per la ricostruzione dell'Ucraina e in particolare del suo patrimonio culturale, ribadendo che ''l'Italia sta ricostruendo cattedrale di Odessa distrutta dai russi''.
Putin: "Le relazioni con gli Emirati a livelli senza precedenti"
Le relazioni tra la Russia e gli Emirati arabi uniti hanno "raggiunto un alto livello senza precedenti" e gli Emirati sono diventati il maggiore investitore nell'economia russa tra i Paesi del Medio Oriente. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia Tass, incontrando ad Abu Dhabi il presidente emiratino Mohamed bin Zayed al Nahyan. presidente degli Emirati ha sottolineato che lo scorso anno gli investimenti del suo Paese nei settori non petroliferi russi sono più che raddoppiati rispetto all'anno precedente. Putin ha detto che al centro del colloquio tra lui e Mohamed al Nahyan figurano il conflitto israelo-palestinese e "la situazione della crisi ucraina".
Natale: in Ucraina sarà il 25 dicembre, addio al calendario ortodosso della Russia
Natale in Ucraina da quest’anno sarà’ festeggiato il 25 dicembre in linea con il cristianesimo cattolico. La decisione di cambiare la data - gesto simbolico per smarcarsi ancora di più dal paese invasore, la Russia - è stata presa ufficialmente lo scorso luglio dalle autorità ucraine e dal presidente Zelensky. L’Ucraina nel 2023 festeggerà così due Natali. Il primo è stato lo scorso 7 gennaio, secondo la tradizione cristiano ortodossa, il secondo sara’quello istituito con la nuova legge. In Ucraina il cristianesimo è la principale religione, seguita dall’85% della popolazione in base alle stime del 2015 dell’Association of Religion Data Archives. La maggior parte di questa percentuale è composta da fedeli ortodossi – la cui Chiesa è la seconda cristiana più grande del mondo.
Lo sceicco Mohammed bin Zayed riceve Putin ad Abu Dhabi
Il presidente degli Emirati, Sheikh Mohammed bin Zayed, ha accolto ad Abu Dhabi il suo omologo russo Vladimir Vladimir Putin, nella sua visita di stato. Secondo quanto ha annunciato l'agenzia di stampa Wam, il presidente Putin è stato ricevuto con tutti gli onori, con il convoglio accompagnato da un gruppo di militari a cavallo. Dopo l'esecuzione degli inni dei due Paesi, sono stati sparati 21 colpi di benvenuto, mentre la squadra acrobatica dell'Aeronautica emiratina sorvolava lo spazio aereo e tingeva il cielo con i colori della bandiera russa.
Russia: Vovan-Lexus colpiscono ancora, beffato ministro tedesco
Vovan e Lexus colpiscono ancora: la coppia di comici russi che in settembre era riuscita a parlare al telefono con Giorgia Meloni spacciandosi per il presidente dell'Unione Africana hanno beffato il ministro dell'Economia tedesco Robert Habeck fingendosi anche questa volta il leader dell'Ua.
Secondo quanto riportato dai media tedeschi, i due hanno cercato di estorcere dichiarazioni sull'Ucraina, ma non sono riusciti a ottenere informazioni rilevanti o riservate. In una registrazione pubblicata dai due sul loro canale YouTube e in cui si riconosce la voce di Habeck, dicono di voler fare alcune domande in relazione alla gestione delle scorte di cereali in attesa nei porti del Mar Nero. In risposta il ministro dei Verdi, che ha anche il grado di vicecancelliere, ha detto di essere consapevole che ci sono Paesi che hanno "punti di vista diversi" sulla questione. "Quello che stiamo cercando di fare è far uscire il grano dall'Ucraina in diversi modi", dice Habeck, aggiungendo - sempre secondo la registrazione - che "il problema è molto, molto serio, Putin lo sa e io penso che voglia prendere in ostaggio il mondo e soprattutto l'Africa."
Dalla Gran Bretagna 46 milioni di dollari in aiuti all'Ucraina
La Gran Bretagna consegnerà all'Ucraina un pacchetto di aiuti umanitari dal valore di 46 milioni di dollari, mentre il Congresso Usa frena sui fondi a Kiev. Lo ha riferito l'ufficio stampa del ministero degli Esteri britannico, spiegando che il capo della diplomazia David Cameron annuncerà lo stanziamento di altri 9,8 milioni di dollari in aiuti per l'Ucraina in vista dell'inverno. Oggi Cameron partirà per Washington per quello che è il suo primo viaggio negli Stati Uniti da quando ha assunto l'incarico di ministro degli Esteri il 13 novembre. Qui Cameron "terrà un intenso ciclo di colloqui diplomatici" con il segretario di Stato americano Antony Blinken per sottolineare l'importanza del sostegno internazionale all'Ucraina. "Se permettiamo che l'aggressione di Putin abbia successo, ciò incoraggerà coloro che sfidano la democrazia e minacciano il nostro modo di vivere. Non possiamo lasciare che prevalgano", ha detto Cameron. Il pacchetto di aiuti fa parte di un fondo complessivo di 160 milioni di dollari di sostegno umanitario che il Regno Unito ha promesso alla Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina nel giugno 2023. L'ex premier britannico Cameron ha visitato Kiev lo scorso 16 novembre nel suo primo viaggio ufficiale dopo essere stato nominato ministro degli Esteri.
Putin oggi in Arabia e negli Emirati per parlare di Ucraina, Palestina e petrolio
Il leader del Cremlino prova a rilanciare la posizione della Russia sullo scenario internazionale: a convincerlo a provarci adesso anche la resilienza dell'economia russa contro le sanzioni occidentali e il mancato trionfo della controffensiva ucraina. Domani, 7 dicembre, volerà a Mosca il presidente iraniano Raisi. LEGGI L'ARTICOLO
Il messaggio di Zelensky nella Giornata delle Forze Armate ucraine
Cremlino: seguiremo con attenzione vertice G7 con Zelensky
La Russia "osserverà con attenzione" il vertice del G7 in programma oggi in teleconferenza con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, da Abu Dhabi, dove è al seguito del presidente Vladimir Putin. L'Ucraina si trova attualmente "in una situazione complessa" e "non facile" in merito alla continuazione degli aiuti da parte degli occidentali, ha detto ancora il portavoce, citato dall'agenzia Tass, aggiungendo tuttavia che ciò non ha finora favorito l'apertura di negoziati con Kiev. "Lo ripeto ancora una volta: la cosa importante per noi - ha affermato Peskov - è arrivare ai nostri obiettivi. Ovviamente è preferibile raggiungere questi obiettivi con i mezzi politici e diplomatici. Ma quando l'Occidente e gli ucraini respingono tali metodi, allora l'operazione militare speciale continua".
Ucraina, Gb. Mosca rafforza flotta droni con velivoli prodotti in casa
La Russia ha quasi certamente affiancato, dalla metà di quest'anno, le forniture iraniane di droni kamikaze Shahed con simili velivoli senza pilota prodotti in casa: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento di intelligence. Attualmente, Mosca sta quasi certamente tentando di migliorare questi droni sulla base della sua esperienza sul campo di battaglia, si legge nel rapporto pubblicato su X. Alla fine di novembre, ricordano infatti gli analisti di Londra, all'interno di un drone russo abbattuto sono stati trovati una scheda SIM ucraina e un modem 4G. Secondo l'intelligence di Londra, si tratta probabilmente di una modifica improvvisata dai russi per migliorare la guida in tempo reale utilizzando le antenne telefonia mobile ucraine in modo ridurre la dipendenza dalla navigazione satellitare. Mosca sta impiegando un numero crescente di droni nei suoi attacchi nel tentativo di sopraffare le difese aeree ucraine, conclude il rapporto: tuttavia, Kiev continua a neutralizzare con successo la maggior parte di questi velivoli.