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Guerra Ucraina Russia, news. Cremlino conferma: Putin mercoledì a Riad e Emirati

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Il Ministero della Difesa russo afferma che le sue unità di difesa aerea hanno distrutto stanotte 35 droni ucraini e ne hanno intercettati altri 13 sul Mar d'Azov e nello spazio aereo sopra la Crimea. Il Cremlino ha confermato che il presidente russo si recherà il 6 dicembre in visita in Arabia Saudita e negli Emirati arabi uniti. Al centro dei colloqui, tra l'altro, il conflitto israelo-palestinese e il mercato del petrolio

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Mosca: "A Riad e negli Emirati Putin parlerà anche di Ucraina"

Ci sarà anche il conflitto in Ucraina, oltre a quello israelo-palestinese, al centro dei colloqui che il presidente russo Vladimir Putin avrà nelle sue visite di domani negli Emirati arabi uniti e in Arabia Saudita. Lo ha detto il suo consigliere per la politica estera, Yuri Ushakov. "Non dubito che sarà importante per i nostri colleghi sentire il giudizio di Vladimir Putin su come si sta sviluppando la situazione", ha sottolineato Ushakov, citato dall'agenzia Interfax. Queste discussioni, ha aggiunto il consigliere, non avranno nulla a che vedere con il vertice di Gedda svoltosi nell'agosto scorso dove fu discussa la formula di pace proposta dall'Ucraina in assenza della parte russa. 

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Ucraina, Gb: "Mosca vuole controllare l'intera regione del Donetsk"

"Mosca vuole estendere il proprio controllo sull'intera oblast di Donetsk, che probabilmente resta ancora uno degli obiettivi principali della guerra del Cremlino". Lo sostiene l'intelligence britannica, citando, a supporto della propria tesi, "i rinnovati sforzi della Russia nell'offensiva autunnale della Russia contro la città di Marinka".

"Nelle ultime settimane - scrive su X il ministero della Difesa di Londra - le forze russe hanno compiuto avanzamenti tra le rovine di Marinka, una città nell'oblast di Donetsk quasi completamente distrutta. La Russia probabilmente ne controlla la maggior parte delle aree edificate. Tuttavia, le forze ucraine mantengono il controllo di sacche di territorio all’estremità occidentale della città".

"Marinka è in prima linea dal 2014 - si legge nel rapporto d'intelligence - Con una popolazione prebellica di 9.000 abitanti, è completamente in rovina: le riprese dei droni suggeriscono che la stragrande maggioranza degli edifici è stata ridotta in macerie".

Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"

Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. LEGGI L'ARTICOLO

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 5 dicembre 2023"

Peskov: 'Russia pronta a negoziati, preferiamo mezzi diplomatici'

La Russia è pronta ad avviare negoziati con l'Ucraina per mettere fine alla crisi in corso perché ''preferisce i mezzi diplomatici e politici''. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a Rtvi. Putin, ha detto Peskov, ''ha ripetutamente affermato che la cosa più importante per noi è raggiungere i nostri obiettivi. E, naturalmente, preferiremmo farlo principalmente attraverso mezzi politici e diplomatici. Ecco perché rimaniamo pronti ai negoziati''. Peskov ha quindi sostenuto che il processo negoziale è stato interrotto da Kiev. "Loro stessi hanno ammesso che ciò è stato fatto per volere della Gran Bretagna, degli inglesi. Pertanto, la situazione è abbastanza ovvia", ha osservato.


Russia libera altri 6 bambini ucraini grazie a mediazione Qatar

La Russia ha accettato di liberare altri sei bambini ucraini e di consentire loro di ricongiungersi con le loro famiglie in Ucraina grazie alla mediazione del Qatar. Ad annunciarlo è Lolwah Al-Khater, ministro di Stato del Qatar agli Affari esteri. I bambini sono tra le migliaia che, secondo l’Ucraina, sono stati trasferiti con la forza in Russia o intrappolati nel territorio ucraino occupato dai russi. Il gruppo di sei persone dovrebbe lasciare Mosca oggi e viaggiare attraverso la Bielorussia fino all'Ucraina, secondo un funzionario informato dell'operazione.

La madre di un ragazzo di 11 anni del gruppo è un soldato ucraino tenuto prigioniero di guerra in Russia, ha aggiunto il funzionario, che ha parlato a condizione di anonimato a causa della delicatezza della questione. Suo padre è morto circa dieci anni fa e ora vivrà con una zia materna. Fino ad ora viveva con parenti nella regione di Donetsk occupata dai russi, ha detto il funzionario. "Il Qatar continua a svolgere un ruolo di mediazione tra i governi ucraini e russi, facilitando con successo il ricongiungimento di altri sei bambini ucraini con le loro famiglie in tempo per le vacanze di fine anno", ha detto Al-Khater. Gli ultimi ricongiungimenti familiari, ha affermato, fanno "parte di un'iniziativa in corso guidata dal Qatar in risposta alle richieste di Russia e Ucraina di identificare ed esplorare potenziali aree di cooperazione". "L'annuncio di oggi segna un altro piccolo ma significativo passo avanti in questo processo di collaborazione", ha aggiunto.


Izvestia, Russia disponibile a negoziati con Ucraina in Ungheria

La Russia sarebbe pronta a tenere negoziati con l'Ucraina anche in un Paese occidentale, per esempio l'Ungheria. E' quanto scrive il quotidiano governativo russo Izvestia citando "una fonte di alto grado". In precedenza, il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjártó, aveva detto allo stesso giornale che Budapest potrebbe fare da mediatore tra Mosca e Kiev, e aveva ricordato che nel febbraio del 2022 ne aveva parlato lui stesso con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il capo di gabinetto della presidenza ucraina Andrei Ermak. Commentando quando scritto da Izvestia, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che la Russia rimane pronta a negoziati", ma ha definito "una conclusione teorica" quella che essi possano svolgersi in Ungheria. In un'intervista al gruppo editoriale Rtvi ripreso dall'agenzia Interfax, Peskov ha affermato che il processo negoziale, avviato poco dopo l'intervento russo in Ucraina, è stato interrotto dalla parte ucraina. "Loro stessi hanno ammesso che ciò è stato fatto per volere della Gran Bretagna, pertanto, la situazione è abbastanza ovvia", ha detto ancora il portavoce presidenziale, riferendosi a una recente intervista di David Arakhmia, capo gruppo nel Parlamento ucraino del partito Servitore del Popolo del presidente Volodymyr Zelensky.

Cremlino non esclude partecipazione Putin a G20 in Brasile

Il Cremlino non esclude la partecipazione di Vladimir Putin, sempre che si presenti effettivamente, come si dà ora per scontato, alle elezioni presidenziali di marzo, al vertice G20 che si terrà in Brasile il prossimo novembre. Non è ancora stata presa una decisione su quale forma prenderà l'intervento del Presidente, ha affermato il portavoce, Dmitry Peskov. Il Brasile ha aderito alla Corte penale internazionale che ha spiccato nei confronti di Putin un mandato d'arresto in relazione alla deportazione dei minori ucraini in Russia. 

Ma il Presidente Luiz Inacio Lula da Silva ha già precisato che l'invito nei confronti di Putin sarà comunque formalizzato. L'ultima volta che Putin ha partecipato in presenza a un vertice G20 è stato nel 2019 in Giappone. Il mese scorso è intervenuto al vertice straordinario del G20 convocato in video collegamento dalla presidenza indiana. Da marzo, quando è stato spiccato il mandato d'arresto, Putin si è recato solo in Kirghizistan, in Kazakistan, in Cina e in Bielorussia, e domani partirà per gli Emirati arabi uniti e per l'Arabia saudita. 

Pe: 'Fondi Ue all'Ucraina non adeguatamente monitorati'

I fondi Ue all'Ucraina "non sono adeguatamente monitorati e controllati", in particolare gli eurodeputati sono preoccupati per "il picco di irregolarità che riguardano lo strumento di assistenza pre-adesione". Questo è quanto emerge dalla relazione annuale antifrode approvata dalla commissione per il controllo dei bilanci dell'Eurocamera. Nel testo, passato lunedì con 17 voti a favore, nessuno contrario e 2 astensioni, la commissione dell'Eurocamera sottolinea che uno dei grandi rischi per gli interessi finanziari dell'Ue è rappresentato dal "nepotismo nell'acquisizione dei fondi comunitari".

Fonti Ue: dossier ucraino resta in agenda al vertice dei 27

Il dossier ucraino resta in agenda al Consiglio Europeo di settimana prossima nonostante l'ennesima richiesta del premier ungherese Viktor Orban di stralciare il tema per evitare quel che appare una minaccia di veto. "Il presidente Charles Michel sta parlando con tutti i leader europei per trovare una soluzione e mantenere l'unità", spiega un funzionario europeo all'ANSA. Michel accorcerà la sua presenza al summit Ue-Cina appositamente per lavorare a una soluzione in vista del vertice del 14-15 dicembre.

Ue: 'Enorme rischio di attacchi terroristici in Europa'

L’Unione Europea si trova attualmente a fronteggiare un elevato rischio terroristico a causa della guerra di Gaza. Lo ha affermato la commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson. "Con la guerra tra Israele e Hamas e le aggregazioni che l'avvicinarsi delle festività natalizie provoca nella nostra società, c'è un enorme rischio di attacchi terroristici nell'Unione Europea", ha detto, arrivando a una riunione dei ministri degli Interni dell'Ue a Bruxelles e facendo riferimento all'aggressione con coltello avvenuta sabato a Parigi, in cui un turista tedesco è rimasto ucciso e due persone sono rimaste ferite, nonché ad altri incidenti precedenti. La commissaria ha annunciato di "mettere a disposizione ulteriori 35 milioni di euro per la protezione, fra gli altri luoghi di aggregazione, dei luoghi di culto". Nel corso della riunione, i ministri dell’Ue si consulteranno sulla sicurezza nell'Unione Europea alla luce delle guerre in Medio Oriente e Ucraina. All'ordine del giorno figurano anche una discussione sull'area Schengen senza visti e i progressi sulla riforma dell'asilo e dell'immigrazione nella Ue.-

Erdogan: "Sosteniamo Qatar, cessate il fuoco è priorità"

La Turchia sostiene gli sforzi del Qatar per la liberazione degli ostaggi, ma ritiene prioritario giungere a un cessate il fuoco. E' questo il messaggio del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, intervenuto nella capitale del Qatar Doha, in occasione del Consiglio di cooperazione del Golfo. "Sosteniamo con convinzione gli sforzi del Qatar per permettere la liberazione degli ostaggi. Avremmo voluto però che la tregua divenisse un cessate il fuoco e purtroppo l'esito è stato diverso. Benjamin Netanyahu (premier Israele ndr) sta mettendo a repentaglio l'intera regione. La nostra priorita' e' un cessate il fuoco permanente", ha detto Erdogan. 


Kiev: oltre 330mila soldati russi uccisi da inizio guerra

Sono oltre 330.000 i soldati russi uccisi dalle forze ucraine dall'inizio dell'invasione del Paese da parte di Mosca: lo annuncia lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, come riporta Ukrinform. Dal 24 febbraio 2022 sono morti 333.840 uomini, inclusi 1.030 nella giornata di ieri. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito indica che si registrano anche 323 caccia, 324 elicotteri e 6.032 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 5.587 carri armati russi, 7.987 sistemi di artiglieria, oltre a 22 navi e 1.570 missili da crociera e un sottomarino.

Putin finalista per Persona dell'Anno Time

Taylor Swift, con i presidenti russo Vladimir Putin e cinese Xi Jinping, è entrata nella shortlist per la copertina della Persona dell'Anno 2023 di Time che sarà annunciata domani dal magazine e in diretta sulla Nbc. La pop star è in compagnia di altri personaggi della scena internazionale come re Carlo Terzo, il capo della Fed Jerome Powell, il Ceo di OpenAI Sam Altman e i magistrati che stanno mettendo sotto processo l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L'elenco è insolitamente ricco di nomi legati all'entertainment: tra le nove candidature, tre richiamano lo scintillio di Hollywood. Oltre alla Swift, che lo scorso ottobre ha superato il miliardo di dollari di asset e per tutto l'anno ha continuato ad accumulare record, ci sono anche gli attori della Sag-Aftra e gli sceneggiatori della Wga che, dopo mesi di sciopero e il blocco totale delle riprese cinematografiche e televisive, hanno strappato un nuovo contratto di lavoro (per gli attori la procedura di ratifica scade oggi) e la bambola Barbie, protagonista del film real-live di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling protagonisti. 

Von der Leyen, 'Cina usi sua influenza su Mosca, ha un ruolo'

"Ho accolto molto favorevolmente l'impegno della Cina sulle questioni globali, avendo Pechino un ruolo molto importante. Sull'Ucraina, la Cina è membro del Consiglio di sicurezza e ha delle responsabilità specifiche. E' importante che usi la sua influenza sulla Russia, anche per difendere la Carta dell'Onu, è quello che chiederemo". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un'intervista alle testate della European Newsroom, di cui ANSA è parte, alla vigilia della sua missione in Cina. "L'aggiramento delle sanzioni è una cosa che ci preoccupa. Chiederemo che la Cina agisca, vedremo quale sarà la loro risposta", ha spiegato ancora von der Leyen  che poi si è soffermata sul ruolo di Pechino nella lotta ai cambiamenti climatici. "E' molto importante che abbiamo preso gli stessi impegni. Ed è anche importante che abbia annunciato di essere determinata a nuovi impegni a livello nazionale", ha osservato. A Pechino, infine, i vertici dell'Ue parleranno che delle sanzioni di Pechino contro i membri del Pe. "Ho sempre considerato queste sanzioni non giustificabili, e incoraggerò la Cina a rivalutarle", ha sottolineato von der Leyen che, sulla questione dei diritti umani in Cina, ha spiegato come il "tema va sollevato anche se viene affrontato in maniera più generale nel dialogo sui diritti umani ed è competenza dei ministri degli Esteri".

Forti esplosioni in mattinata a Sebastopoli

Forti esplosioni sono state udite questa mattina nel centro di Sebastopoli, nella Crimea occupata: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita media locali. Ieri sera, intanto, un civile è rimasto ferito nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale, a causa di un attacco russo con due droni, che hanno colpito la città di Chuguyiv, danneggiando alcune case. Intorno alle 4:00 di questa mattina, inoltre, i russi hanno attaccato con tre droni un'infrastruttura nella regione di Leopoli, nell'Ucraina occidentale, provocando lievi danni ma nessun ferito o vittima, ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Maksym Kozytskyi, riporta sempre Rbc-Ucraina.

Cremlino conferma, Putin domani a Riad e Emirati

Il Cremlino ha confermato che il presidente Vladimir Putin si recherà domani in visita in Arabia Saudita e negli Emirati arabi uniti. Al centro dei colloqui, tra l'altro, il conflitto israelo-palestinese e il mercato del petrolio. Lo riferiscono le agenzie russe. 

Presidente iraniano Raisi giovedì sarà a Mosca

Il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, sarà in visita a Mosca giovedì 7 dicembre, secondo quanto scrive l'agenzia iraniana Tasnim, ripresa dalla Tass. Raisi ha in programma di discutere con il presidente russo Vladimir Putin la situazione nella Striscia di Gaza e altre questioni regionali e internazionali, aggiunge la fonte. 

Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà

Un report di Amnesty International spiega che le  persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il  loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche  all'emigrazione o al reclutamento dei giovani LEGGI

Mosca, "neutralizzati nella notte 35 droni sulla Crimea"

La Russia ha dichiarato di aver neutralizzato 35 droni ucraini sulla penisola di Crimea e sul Mar d'Azov. "Un tentativo del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico con droni aerei (...) e' stato sventato ieri sera", ha dichiarato in un comunicato il ministero della Difesa russo, precisando che "22 droni ucraini sono stati distrutti e altri 13 sono stati intercettati tra il Mar d'Azov e la Crimea". 

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